Cattleya: come coltivarla?

Le phal hanno avuto un pessimo influsso su di me, per primo quello di domandarmi quali altre orchidee potrei coltivare che non richiedano cure molto diverse dalle mie "piccoline". Domanda: le cattleye per esempio, visto che io adoro i fiori poco appariscenti... E degli ibridi che mi dite?

[Modificato da xypod 20/01/2007 23.10]

La mia orchidea preferita.
Bon allora, di cattleye ce ne sono tante, e di ibridi di cattleya molte altre di più.
Son piante un po' ingombranti e quando non sono in fiore, non sono il massimo della bellezza, almeno non per me.
Viene richiesto un perfetto o quasi, equilibrio di luce-temperature ed umidità.

Cominciamo dalla luce ma parlo ovviamente in linea generale, poi, ogni Catt, può vedere variare qualcosa.

Luce molto alta, con sole, evitando solo quello estivo, forte e in verticale.
E la luce deve essere così, per 12 mesi all'anno. Influirà, durante il periodo invernale, la quantità di luce ricevuta, più che la qualità, in ore di esposizione.
Temeprature: temperato-medie, ovvero, sopra i 15° e non sopra i 30°, con ampio margine di resistenza, verso l'alto con abbondanti docce.
L'umidità deve essere sempre altissima e quasi mai inferiore al 70%, in inverno e oltre i 90% nella bella stagione, possibilmente arrivando a saturazione nelle ore notturne.

Irrigazione: In genere le cattleye necessitano di un periodo di riposo invernale, senza acqua.
Nella stagione di ripresa invece, vanno irrigate, ma lasciando che, il substrato si asciughi quasi completamente prima di ridare acqua.
Acqua che deve essere più dolce possibile.
Concimazioni nulle in riposo e riprese successivamente ogni 3 irrigazioni, in dosi diluitissime con un bilanciato 20-20-20, sostituibile rasente la fioritura, con un 10-30-20.

Poi, vi è tutto un discorso, che riguarda i rinvasi.
In genere il rinvaso dipende dal fatto se la cattleya è unifoliata o bifoliata.

Un po' complicato ma se vuoi immetto l'elenco.
Inoltre il tale elenco, può darti idea di come puoi trovare il tipo d fiore che fà per te, poichè le cattleye non posseggono tutte fiori grandi.

Per le cattleye miniatura, le cose si fanno leggermente più complicate.

Però, c'è da dire che, gli ibridi di cattleya, e molti incroci, con altri generi sono più robuste e facili come BLC, LC e consorelle. Con queste però, occorre un po' di studio per capire, quando rinvasare dopo aver capito quando fioriscono e quando invece fanno radici o nuovi germogli.

IL substrato di coltivazione è sempre composto da materiale grosso, drenante al massimo, anche inerte ma che non trattenga sali.

Ti sembra complicato?
Magari adocchiane qualcuna e fanne il nome quì e noi cerchiamo di dirti vita e morte, ai miracoli dovrai pensarci tu.

Io non aggiungo altro perchè la regina delle Catt. è River, a me non riesce di farne rifiorire manco una...

---

Luce molto alta, con sole, evitando solo quello estivo, forte e in verticale.
E la luce deve essere così, per 12 mesi all'anno. Influirà, durante il periodo invernale, la quantità di luce ricevuta, più che la qualità, in ore di esposizione.
Temeprature: temperato-medie, ovvero, sopra i 15° e non sopra i 30°, con ampio margine di resistenza, verso l'alto con abbondanti docce.
L'umidità deve essere sempre altissima e quasi mai inferiore al 70%, in inverno e oltre i 90% nella bella stagione, possibilmente arrivando a saturazione nelle ore notturne.

Irrigazione: In genere le cattleye necessitano di un periodo di riposo invernale, senza acqua.
Nella stagione di ripresa invece, vanno irrigate, ma lasciando che, il substrato si asciughi quasi completamente prima di ridare acqua.
Acqua che deve essere più dolce possibile.
Concimazioni nulle in riposo e riprese successivamente ogni 3 irrigazioni, in dosi diluitissime con un bilanciato 20-20-20, sostituibile rasente la fioritura, con un 10-30-20.

---

Mhmmm... allora, di tutto questo, non vedo nulla di diverso da quello che faccio con le phal, tranne però la parte relativa all'umidità ambientale che ho evidenziato sopra. Quindi ho paura che non ci sia modo per me di coltivarle se non trovando qualche ibrido particolarmente "paziente" che non richieda questi livelli di umidità come condizione essenziale per fiorire: esiste??

Xy, se ti può aiutare, l'unica che anche io sono riuscita a far rifiorire è una Brassocattleya (Brassavola+Cattleya). Veramente poco esigente... guarda se ne trovi una varietà di tuo gradimento..

Quanta umnidità puoi fornire nella stagione invernale?

Se le phal sono piante che puoi tirare per i capelli e riescono ad adattarsi, la cattleya è l'orchidea che esige che i parametri siano in equilibrio fra loro.
Poi, comunque, dipende dalla temperatura che riesci a fornire.
Se in casa, superi i 23°, l'umidità non può star sotto i 60° e sale, se sale la temperatura e qundi l'aria secca intorno alla pianta.
Calcola che, sono orchidee che vogliono il periodo di secco-riposo ed in aggiunta vogliono asciugare bene il composto prima di ribagnare, quindi è necessario sopperire con l'umidità relativa.

Semmai prova, con un ibrido, non è di sicuro messa in pericolo la vita della pianta, ma ad esempio, prepara la spata per andarsene in fiore e secca, per insufficiente acqua nell'aria.

Uhmmm... mica male ste' Brassocattleye però!!




Potrei anche adattarmi...
Però facciamo un giro insieme da Nardotto, ci state?
Ps. Questo l'ho trovato girando in Rete, lo conoscete?

Ma certo che ci stiamo ad accompagnarti da Nardotto!
Anzi a me, è un po' che prudono le mani.

Il sito segnalato è quello di Pozzi, belle piante talvolta, ma mi sembra sia sprattutto specializzato in paphiopedillum e comunque i prezzi sono decisamente più alti rispetto a Nardotto.

Comunque Xy, di cattelye anche botaniche ce ne sono tante e stupenderrime.
Sono più esigenti è vero, ma il periodo di fioritura è più o meno fisso, quindi sono anche più affidabili.
E, con le specie, vai a colpo sicuro per quanto riguarda le dimensioni dei fiori. La mia Cattleya 'Mossiae', azzurra-lilla, ad esempio, misura 18 cm, sia in altezza che in larghezza ed ha anche un ottimo profumo.
Ecco forse questo non lo sai, in genere sono molto profumate.


Uno, nessuno e centomila

[Modificato da riverviolet 21/01/2007 21.22]

Ciao Xy, ti posso dire la mia esperienza: questo ibrido di Cattleya è la mia prima pianta in assoluto e non l'ho ancora ammazzata
Concordo con quello che ti è già stato detto sopra, ma a conferma che le orchi sono un po' "strambe", ti dirò che questa mia non va mai a riposo, (o fa le radici, o fa i getti, o fiorisce.....) quindi la innaffio e la concimo sempre nello stesso modo, tutto l'anno. A fine fioritura la devo rinvasare perchè ormai scoppia, se ti piace (i fiori per i tuoi gusti sono un po' piccolini, lo so... ) e ne vuoi una divisione, te la dò volentieri

Evviva il sito di Nardotto ora funzia e.. mihiiiiii, di BRASSOLAELIOCATTLEYE ce ne sono un sacco, anche se quel "laelio" dentro al nome mi sembra che indichi esigenze che non conosco affatto...

Ps. Quand'è il periodo migliore per andare da Nardotto e vederle in fiore? I fiori quanto durano?

Ga, stasera mi guardo le tue foto, non vedo l'ora!

Com'è sta storia che le foto le puoi vedere solo di sera?

Hem allora, Brassolaeliocattleya=BLC, oppure LC, significa Laeliocattleya, ma ci sono altri termini, ma in questo caso significa che la pianta è un incrocio tra una Brassavola, una Laelia ed una Cattleya, nel primo caso e con una Laelia ed una Cattleya nel secondo.

Andare da Nardotto per vederle fiorite, ogni momento è buono, essendo coltivate in serra e, in un clima a luce discretamente ampia tutto l'anno.
Inoltre essendo ibridi, è facile possano fiorire quando pare a loro.
In genere, le maggiori fioriture avvengono dalla primavera all'autunno, ma appunto dipende.

E comunque andare da Nardotto significa uscire quasi sul lastrico, ha talmente sempre tanto di fiorito!
E poi, puoi usare meglio il naso, nella scelta, cosa che via web, non è possibile.

La navigazione dal computer dell'ufficio è ristretta e siti come Photobucket non sono compresi

E' bellissima, Ga e sembra in perfetta forma
Allora ti chiederò senz'altro qualche trucco
Per la divisione, sei un amore ma perdonami, ho in mente qualcosa di decisamente più sfacciato
Ps. Cavoli però è troppo tempo che non ci vediamo

Grazie Xy
E' ***troppo*** tempo che non ci vediamo, si, hai ragione. E' un po' che voglio andare su al Peccato Vegetale e anche da Colombo per le grasse, casomai ci organizziamo...

Fantastico!! Dai che ti scrivo e ci organizziamo
Ps. Lo sai che la tua orchi è piaciuta un sacco ad Indaco.. Mi sa che ci ripenso (ma te la pago però) se l'offerta è ancora valida

Cavoli, ma quella pianta è uno spettacolo, com'è accestita!!!
Complimenti gazza, mi piace da impazzire nonostante io non ami i fiori rossi. è bellissima!!

Xy, non c'è problema: comunque vada, è da dividere; te ne tengo da parte un "cespo" - in quanto a pagare, non diciamo fesserie
Green grazie - ne vuoi un pezzo anche tu? mi sa che ce n'è per tutti

Ga, ma da quanto tempo ce l'hai per curiosità