Curiosi conetti verdi: l'orostachys

Un milione di anni fa avevo partecipato ad un 3d dove qualcuno presentava la foto di alcuni strani simpaticissimi conetti verdi che spuntavano dalla base di un vaso. Sembrava si trattase di una pianta grassa che si era stranamente evoluta: mi ricordo che la proprietaria si era rassegnata, sicura che con l'inverno il freddo li avrebbe uccisi.

Anni e anni dopo, ho scoperto di quale pianta si tratta, che per puro caso ho comprato...

Orostachys


confondendola con un semprevivum, al quale la rosetta, monocarpica, assomiglia moltissimo: si chiama Orostachys, è una crassulacea e ne esistono parecchie varietà, ma la differenza sostanziale sta nella rusticità: alcune sono originarie nientemeno che della Siberia, capaci di resistere fino a -30°C! Altre invece provengono dalla Corea e sono quindi più delicate.

La sua caratteristica particolare sono le infiorescenze, a forma appunto di cono, buoni 10 cm coperte di fiorellini a stella bianchi.

Ciao,

Cara nonnetta da un milione di anni!!

è una pianticella bellissima! ma il colore rosso, che tu sappia, è determinato dal freddo, oppure?

grazie!

Sai che non lo so, ma in molte grasse che ho l'arrossamento è dovuto proprio al freddo

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La sua caratteristica particolare sono le infiorescenze, a forma appunto di cono, buoni 10 cm coperte di fiorellini a stella bianchi.

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l'hai buttato subito quindi
è carina, forse nella mia vita passata da collezionista di grasse senza cultura l'ho anche avuta (e verosimilmente anche ammazzata ... )

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l'hai buttato subito quindi

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Quando fiorisce vedrai che mi chiederai un pezzetto

forse sì, ma così, di getto, forse no, sai che dimenticherei di innaffiarlo ...

E'una grassa Eli! Io praticamente non l'annaffio

Non hai idea di che cosa riesco a fare

Eccoli qui fioriti adesso, peccato che si siano tutti inclinati perché un'edera piegata dal vento gli è finita dritto addosso Di solito sono carinissimi dritti in parata



A Masino ho sentito che c'era un banco che ne proponeva 20 varietà ma non ho fatto in tempo a vederlo

Sempre in anticipo la nostra Xy
Le infiorescenze dei miei sono ancora nella fase piatta, sembrano bottoni. Come al solito, sarà perchè sono a mezz'ombra.....

Li hai anche tu, Ga'?? E sono uguali? Perché so che ne esiste anche una variante che diventa rossa con il freddo...

Rossi? Stasera vado fuori con la pila e li guardo

Guardati
Non sono più verdi ma nemmeno tanto rossi...credo si arrosseranno meglio più avanti, se continua con queste notti gelide... Non so dirti come si comportano di solito, perchè gli inverni precedenti li tenevo in serra, e la temperatura li dentro non scende mai sotto i 5 gradi. Avevo letto che non tollerano il sottozero, ma quest'anno voglio rischiare di più con tutte le cactacee e anche con qualche succulenta

Uhhh... se si arrossano gli fai una fotina per me??

Se prima di arrossire non skiattano, volentieri :)

Il mio Orostachys sta facendo ora la gemma all'interno, non me ne intendo per niente di questa pianta, mi è stata regalata da poco. La lascio asciutta in inverno, la bagno o una via di mezzo? La ho ritirata in veranda T° min 5°. La specie... forse è l'erubescens ma non son certo.

Dany non sono arrossite, sono ingiallite
Secondo me sono del tipo "sotto i 5 gradi schiatto", quindi le ho messe nella serra.
Jo, io una bagnatina gliel'ho data, erano un po' raggrinzite. A differenza dei Sempervivum che hanno foglie tipo "scaglia", queste mi sembrano più delicate e meno resistenti alle condizioni estreme di siccità e temperature. Non mi ricordo se gli anni scorsi le innaffiavo d'inverno, mi pare di no, i vegetali in serra non li innaffio fino a fine Marzo.

Io la mia l'ho sempre lasciata fuori, senza sottovaso: prende pioggia e basta. E' sopravvissuta anche ai -15°C quindi dev'essere il tipo da clima freddo... Oppure una con la pellaccia dura!

Volete vedere il mio Orostachys?
Quando l'ho comprato lo scorso inverno era proprio in condizioni pietose



L'ho lasciato fuori, esposto al gelo e in primavera era diventato così



Su suggerimento di un amico cactofilo ho provveduto ad eliminare il terriccio torboso assolutamente inadeguato, sostituendolo con una composta per cactacee molto più drenante arricchita con un po' di terriccio universale.

In breve è diventata così



A questo punto l'ho spostato in una ciotola più grande ma nel trasloco alcuni polloni si sono staccati.
Li ho infilati direttamente nel vaso e hanno radicato in fretta senza appassire.



Le piantine crescono a vista d'occhio



Mi è stato detto anche di mettere un po' d'inerte tra terreno e pianta per evitare che le rosette soffrano per il contatto con l'umidità del terreno.



Il vaso è rimasto esposto al sole ma anche alla pioggia e di pioggia ne ha presa parecchia, tra primavera ed estate, ma sempre senza il sottovaso.

Ecco l'ultima foto



Spero di riuscire a mostrarvi anche la fioritura

Che grande generosità ha questa pianta!! e brava tu che sei riuscita ad azzeccare composto ed esposizione! Io penso che ti fiorirà senza problemi.. Speriamo in un meteo favorevole nei prossimi giorni