L'angolo della poesia

Ieri sera ho ripreso (per la milionesima volta) il libro di Vita Sackville-West e ho riletto alcune pagine...
trascrivo un pezzetto di una poesia che descrive novembre, l'inverno...e lo dedico a tutte voi, che vi apprestate a scavar buche e sistemare piante e rose

da "The Land"
"Non dimenticare le api d'inverno, benchè dormano,
perchè l'inverno si porta in grembo l'estate,
e quando pianti gli alberi di rose, piantali profondi,
abbi cura del cespuglio fiammeggiante,
e guarda la bruna promessa di fioritura
nei rametti rossi, e lascia che ogni nome fragrante
Tuscany, Crested Cabbage, Cottage Maid
copra l'umido riposi di novembre con la pienezza di giugno."

Vi prego però, non lasciatemi sola a delirare!

io non impazzisco per le poesie, questa era sul giornale di oggi, nell'articolo sull'Erbario della Dickinson

Un sepalo ed un petalo e un respiro
in un comune mattino d'estate
un fiasco di rugiada, un'ape o due,
una brezza,
un frullo in mezzo agli alberi -
e io sono una rosa!

Emily Dickinson, 1858 circa

Ornella., 25/11/2007 10.06:

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io non impazzisco per le poesie,

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ma neppure io , anzi io sono proprio una capra!
però mi piacciono moltissimo sia la Sachville W. che allestendo il giardino bianco scriveva testi che la Dickinson che con la parola offre spunti sulla natura, e ce la mostra con occhi diversi dai nostri (dai miei sicuramente)!
Leggendola, ignorante come sono, mi stupisco di come "vede" le cose che ci circondano...

"L 'Erba ha così poco da fare -
Una Sfera di semplice Verde -
Con solo Farfalle da covare
E Api da intrattenere -

E smuoversi tutto il giorno alle piacevoli Melodie
Che le Brezze portano con sé -
E tenere la Luce del Sole in grembo
E inchinarsi ad ogni cosa -

E infilare le Gocce di Rugiada, tutta le notte, come Perle -
E farsi così fine
Che una Duchessa sarebbe troppo comune
Per essere degna di uno sguardo -

E anche quando muore - trapassare
In Odori così divini -
Come Umili spezie, che giacciono nel sonno -
O Nardi indiani, morenti -

E poi, in Sovrani Fienili dimorare -
E sognare i Giorni lontani,
L'Erba ha così poco da fare
Che vorrei essere Fieno"
Emily Dichinson

leggendo la solita Vita...mi stupisco di come riesca ad esternare così bene quel che bene o male pensiamo tutti...

"a volte mi siedo a pensare, a volte mi siedo e basta"!

e mi sembra di vedermi distrutta seduta per terra, dopo aver spostato qualche pianta messa nel posto sbagliato e senza la forza neppure di articolare un pensiero minimo.