Inverno nel mio giardino

riverviolet, 04/01/2008 14.57:

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Averlo saputo prima, avrei evitato molti sempreverdi e ti diò, su qualcuno stò meditando l'espulsione....

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ecco, saremo ot ma ti devo quotare assolutamente!
ho scoperto, anzi già lo sapevo ma ultimamente ne ho avuto conferma, che preferisco le piante che si spogliano. Lo so che la struttura di un giardino probabilmente si crea con i sempreverdi ecc...ecc... ma vuoi mettere un'arbusto che lascia cadere le foglie, magari fiorisce sui rami nudi, oppure mantiene le bacche e poi a primavera si ricopre di foglie...e così segue il corso delle stagioni?!
e devo quotare anche il fatto che ti "inventi" il modo di sostituire alcune piante...succede pure a me, è un modo per "non finire" il giardino, per vederlo sempre all'inizio o quasi...un modo per reinventare angoli che stavano per essere finalmente sistemati.

Quoto anche Ornella, anch'io penso che il giardino a 30 km. da casa, tutto sommato sia una fortuna.
Hai il tempo a casa per immaginarlo, per vagare con la fantasia...per sognarlo...e quando ti metti in macchina per raggiungerlo hai il tempo, come dice giustamente Ornella, per prepararti all'incontro.
Mi immagino come dev'essere scoprire "come sta" e controllarne ogni angolo...e ogni volta che lo raggiungi è come una piccola vacanza.
Se tu lo avessi fuori dalla porta di casa, pian piano perderebbe la sua magia, e tante volte ti sembrerebbe quasi un peso....vedere le erbacce e non avere tempo per toglierle, o come ora succede a me vederlo spazzato dalla tramontana, con vasi rovesciati e rotti e rami penzoloni qua e là...