Secondo me non vale la pena di spendere tanti soldi per una pianta che, oltretutto, potrebbe essere di quelle che vengono dalla Puglia e che stanno diventando un caso nazionale, a causa dello stravolgimento ambientale che questa pratica incivile sta causando.
Le piante, secolari, vengono carpite dal terreno con grosse gru, la chioma ridotta a dei moncherini, per essere portate ad "ornare" i giardini delle ville, magari in pianura padana o nel nord italia dove, tutti lo sanno, l'ulivo è di casa!!!
Io ho visto impiantare un nuovo uliveto con buone piante giovani di tre anni
, e nel giro di altri tre anni le piante hanno raggiunto dimensioni notevoli, veri alberi, semplicemente con una concimazione annuale e una sarchiatura del terreno in primavera e qualche annaffiatura nel periodo estivo in caso di prolungata siccità.
Ora, a distanza di soli tre anni, sono veramente belle, il proprietario, mio vicino di casa, le ha acquistate presso un consorzio agrario di ulivocultori e le ha pagate circa 8 Euro a pianta (lui ovviamente ne ha acquistate centinaia).
Credo ci si possa informare anche presso qualche frantoio, ci sono sempre persone che conoscono il settore e possono dare informazioni utili.
Eviterei i vivai che espongono quelle povere piante capitozzate e mutilate.