Hosta: coltivazione e sviluppo

Io non le ho mai tenute in vaso, per cui non saprei nello specifico A occhiometro direi di stare attenta naturalmente a posizionarle in un posto senza sole, sia perchè si asciugano più facilmente sia perchè magari diventano più sensibili alla luce, se non hanno l'umidità ed il fresco della terra "sotto", ma è proprio un consiglio generico. Cerca se puoi di rifare l'aiuola ombrosa prima possibile..

Beh, calcolate che però in vaso stanno benissimo di solito.
La plantaginea che ho io sta nel suo grosso vasone di cemento da buoni 7-8 anni, forse di più! e non ne risente minimamente, anzi. Cresce talmente che spesso stacco un pezzo e lo regalo in giro o lo butto. Certo, dipenderà anche dalla vigoria della varietà ma in tutti gli anni scorsi anche le altre non mi hanno mai dato pensiero. Preferiscono un vaso di una certa dimensione, questo sì, ma in vaso sono anche più protette da lumache e simili, quindi le foglie raramente vengono mangiucchiate. Per ovviare al problema e ridurre l'evaporazione nei giorni molto caldi, sulla superficie libera cospargo con corteccia.
Posizione all'ombra sì, ma per certi ibridi anche un qualche raggio di sole va bene, perché aiuta a mantenere una buona colorazione, basta che ci sia per poco durante l'arco della giornata

Vi segnalo un paio di cose interessanti
Mi sono accorta navigando in giro che l'ibridazione sta andando, oltre che verso colorazioni sempre più varie e intriganti delle foglie, anche verso diverse forme: delle foglie stesse, ondulate, a punta di freccia, ma anche degli steli come quella che ha preso Apri, la 'Red October' o la 'Little Black Scape' con lo stelo nero! e anche verso diverse forme delle infiorescenze, ad esempio rotondeggianti invece che a spiga, come 'Pearl Lake'.
Molto forte anche la spinta verso le varietà compatte, per piccoli spazi, le mitiche "mini" oppure "little hosta".
Sto proprio pensando di farne una piccola collezione...

Ho anche trovato in giro delle pagine che spiegano come creare un proprio ibrido di hosta... Forte no?

Libe, 14/06/2008 12.18:

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.... Chi ce l'ha in vaso mi dice che cosa fa?

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La maggior parte delle mie hosta sono in vaso e all'ombra e a parte difenderle dalle lumache, altro non faccio.
Crescono molto bene e si allargano ogni anno un pò di più.
Adopero un substrato molto soffice e ben drenato ma che trattenga comunque l'umidità e leggermente acido.

in effetti forse ero stata un po' frettolosa. Ora sono partite e belle rigogliose. Ho scoperto infatti che in un posto che credevo ombroso arriva il sole a fine giornata e quindi ho dato più acqua e sono partite. ora la plantaginea è in fiore pieno. che bella- e che profumo.







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Ma che belle!!!!! e nemmeno una foglia mangiata

Libe, bellissime
Chi è quella della seconda foto???

Ma sapete che non mi sono mai accorta del profumo?
Dopo averlo letto nel post di Libe, sono andata ad annusare i fiori e...cavolo che buon profumo!!!!!
Però devo proprio inginocchiarmi e ficcare il naso dentro al fiore.
Probabilmente il rincospermo dietro le hosta ne copre il profumo con il suo e io non me ne sono mai accorta.

dani ma mi prendi per il....? no scusa è quella che mi hai dato tu la magnifica plantaginea prima che fiorisse. o intendi quella a foglia bluastra che si intravede? quella è una hosta sieboldiana "Bressingham Blue"

Dunque, fammi capire: la plantaginea che ti ho dato io è quella della terza (senza fiore) e quarta (con fiore) foto, giusto? O faccio casino io??

esatto. Nella terza foto (senza fiore) è l'ultima pianta della fila. E nella prima foto è la terza della fila.
Non è deliziosa? Una soddisfazione di pianta (almeno per ora)

Insomma dalla prima foto ne ho una a foglia gialla di cui ho perso il nome, una a foglia azzurra e la plantaginea. Poi ho quella piccola variegata (sempre innominata).

volevo chiedere notizia di una hosta, e quindi provo qui.

Fra le hosta che ho messo all'ombra da mia cognata, a 800 metri, ce n'è una che assomiglia alla più chiara di Camilla. Però sta per fare dei fiori strani, Non più uno stelo alto e snello, ma fiori alti una spanna circa sulle foglie, non di più, direi. Poi il fiore che si presenta come un grasso bocciolo di foglie verdi, a poco a poco si apre lasciando uscire, davanti ad ogni fogliolina che compone il bocciolo, un fiore (o meglio un petalo, per quello che ho visto io)
bianchissimo. Sono rientrata questo pomeriggio, ed il fiore si stava aprendo giusto allora, ma è talmente insolito e bello (almeno per me) che forse tramite suo potete ricostruire il nome della pianta e dirmi se sia veramente poco comune, questo tipo di fiore (o se lo sia solo per me).

Bruna, di hosta ce ne sono centinaia e riconoscerla solo da una descrizione è parecchio complicato... Io ne ho una varietà che fa i fiori su uno stelo corto e più raggruppati del solito, ma sono certa che ce ne sono altre. Non hai modo di procurarti una foto?

scusa se rispondo solo ora, ma in questa stagione sono spesso via.
No, immaginavo che non fosse facile arrivarci solo a parole, ma sono dell'idea che vale sempre la pena di tentare...

Se mia cognata sale ancora alla casa di camoagna le faccio recidere un fiore e una foglia e ricorrerò alla scienza di Celeste o di Ileana.
Grazie comunque.

Ma, posso fare un'altra domanda? Cosa sono i getti laterali?

Solitamente per "getti laterali" si intendono le ricrescite che la pianta emette a partire dai rami principali. Nel caso delle Hosta, che emettono ogni anno da sottoterra nuovi getti, penso che per "laterali" si possano intendere proprio queste nuove crescite periferiche che, anno dopo anno, portano la pianta ad allargarsi ed ingrandirsi. Separando un getto con relative radici si può operare una divisione (su un sito inglese sapete cosa usano per questo scopo?? una trovata semplice ma secondo me geniale. Il piantabulbi!! quel cilindro vuoto con il quale solitamente si preleva la carota di terra prima di infilare i bulbi nel terreno. Prelevando la carota di terra contenente il getto della Hosta si opera una perfetta estrazione senza disturbare il resto della pianta e salvando le radichette del "getto laterale" belle integre per essere reinfilate in un vaso o altra parte del giardino)

siappur in ritardo, mille grazie, gentile Silvia.

Bentornata!

sempre a proposito di hosta, se leggete, e sempre sulle hosta di mia cognata, va detto che ciascuna pianta è diventata enorme perchè lei si ostina a non farle dividere.
Alcuni fiori crescono su steli sensibilmente più alti degli altri fiori e sui quali nascono foglie simili a quelle della pianta madre ma più piccole (almeno quando io le ho lasciate, a ferragosto).
Per un po' ho creduto che fossero i getti laterali ma poi ho chiesto a voi ed ho capito che NO.
Avete una idea di cosa siano e che funzione hanno nella vita della Pianta?
Non è che compaiono quando la pianta sta per morire, per caso? Ne avrebbero anche diritto, perchè le piante sono veramente enormi...

Bruna, anche tra le mie Hosta mi capita di trovare dei fiori con steli diversi dal solito.

Non so perchè capiti, ne avevo parlato anche con il Sig.Carlo Salvi dei Vivai delle Commande che però non mi aveva dato delle spiegazioni 'tecniche' come avrei voluto.
Lo aveva solo definito "un evento regressivo che tende a scomparire l'anno successivo"

Comunque stai tranquilla, le Hosta non stanno morendo.

Bruna, considera che molte varietà diventano davvero stupende con gli anni e quando acquisiscono dimensioni "importanti". La mia ne ha ormai penso più di quindici ed è un vero mostro e può fare tanti fiori - con il risultato che la fioritura dura davvero parecchio, mentre in un esemplare giovane in genere devi armarti di pazienza

A dividerle poi fai sempre in tempo, tanto è un attimo (se sono in vaso poi ancora più veloce): stacchi un pezzo del rizoma e via. Non so più quanti ne ho buttati