Una riflessione sul forum

Probabilmente arrivo fuori tempo massimo perchè ho letto solo ora questo post, e non vorrei riaprire un discorso già chiuso, ma mi sento di dover dire anch'io due cose.
I problemi che Piera pone sono diversi, alcuni li comprendo e li condivido, altri meno.

Per esempio è evidente che questo non è un forum 'tecnico', qui c'è un gruppo di persone con la stessa passione per il giardinaggio che discutono, confrontano le loro esperienze, scambiano consigli ecc. ma tutto a livello amatoriale-dilettantistico e molto paritario.

Quando mi interessa qualcosa di più 'specialistico' io mi rivolgo ad un altro forum, molto serioso e 'istruttivo', nel quale però i rapporti umani non hanno quasi nessuna rilevanza.

Per me va bene così, posso scegliere; entrambi hanno dei pro e dei contro: il primo offre un ambiente piacevole e amichevole in cui parlare a ruota libera del proprio giardino e conoscere quello degli altri (e qui ho imparato molto), ma può essere difficile per i nuovi arrivati inserirsi in un guppo già formato ed affiatato, come sempre succede anche nella vita, è inevitabile.
Il secondo è un ambiente frequentato anche da professionisti del settore, nel quale ci si sente all'inizio un po'ignorati e poi cominci ad individuare qualcuno che ha interessi e problemi simili ai tuoi e ti senti più a tuo agio; ma per rompere il ghiaccio ci vuole tempo e pazienza.

il livello di libertà è molto diverso: nell'altro non puoi permetterti la minima defaillance perchè vieni immediatamente censurato (a me non è ancora successo, ma prima o poi...), in questo mi sento libera di esprimermi tranquillamente; se poi mi capita di dire una scemenza e qualcuno me lo fa notare, non mi offendo e cerco di imparare.

Altra cosa è se sono veramente convinta di ciò che affermo e vengo censurata, come è successo, se ho ben capito, a Piera.
Questo certamente mi offenderebbe non poco, ma poi penserei che è competenza del moderatore gestire le discussioni e alla fine credo che metterei in conto alla fallibilità umana questo eventuale errore di valutazione da parte del moderatore; ma non sarebbe facile accettarlo e ognuno reagisce a seconda del proprio carattere.

Inutile dire che mi dispiacerebbe moltissimo se Piera non scrivesse più qui: i suoi dettagliati e precisissimi reportage sono per me affascinanti, anche quando trattano argomenti a me sconosciuti (es. le orchidee), ma mi sembra che lei abbia esigenze diverse