(S)verdeguless (2008)

Ho impiegato due giorni ma me lo sono letta tutto questo bellissimo tread.

Io, ho una fase progettuale nella zucca, solo che, bisogna vedere quanto dura e se quand sarà il momento ne avrò tempo, voglia e ancora intenzioni.
Quest'inverno sentivo e sapevo che dovevo fermarmi con gli acquisti per vedere che faceva il giardino e le piante che crescendo si assestano a dare una forma.
Tante cose non le capisco, piante che dovrebbero stare all'ombra e al costante umido sono belle anche senza acqua e quasi al sole, altre che gradirebbero un'esposizione più assolata e sono meno esigenti in acqua, seccano.

Il plumbagoè grossino ma non fiorisce, essì che è pianta che lo fà anche in ombra completa, poco ma fiorisce e così Aimeè Vibert grandina ormai, pochi fiori sparuti e nessun expliot e cosa allarmante và a fiorire in completa ombra.

Oggi però credo di avere dei punti fermi e resami ben conto degli errori commessi nel voler vedere il mio giardinetto simile ad un parco e scopiazzando a destra e a manca invece di rimanere obiettiva su quello che il luogo consente.

A parte la Magnolia, che quest'anno ha fiorito per la prima volta dopo un attesa di ben 8 anni, andranno via tutte le piante troppo grandi, a cominciare dal pesco.
Sfoltirò e non poco il parco rose, anche se non sò bene ancora come organizzarmi e devo infine immettere nel buco-rete tra il falso gelsomino e quello officinale, oltre alla clematis, la bouganvillea rossa che ora sò come potare per averla in fiore ed ordinata.
Anche se, ci vedrei bene, prorpio il plumbago.

Insomma a fine Agosto se le condizioni saranno mature, mi metterò all'opera e rivolgerò poi lo sguardo a piante basse.

E SABATO... GRANDINATA

Eggià, in questa pazza stagione non è la prima, qualche tempo fa era venuta un pochino ma niente a che vedere con le dimensioni dei chicchi di questa: qualcosa di ASSURDO Delle palline di ghiaccio durissime di quasi 2 cm di diametro, pazzesche!! Avevamo il terrore che spaccassero i vetri della veranda o il lucernario, tanta era la violenza con cui sono venute giù Sembrava che qualcuno, tra le nuvole, imbracciata una mitragliatrice, avesse deciso di sparare a tutto e a tutti...

Risultato: veranda intatta per fortuna ma terrazzo... un disastro.
Le foglie delle hosta un colabrodo, pezzi di germogli di rosa dappertutto, rametti penzolanti ovunque, campanule rasate al suolo, sedum pronti a fiorire tutti rotti, decapitati tutti i gigli, gloriosa segata di netto, terra bucherellata ovunque... Un casino. Ho passato la domenica a raccogliere foglie e a tagliare monconi...

Non ci è rimasto un fiore, uno

riverviolet, 13/07/2008 10.11:

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Oggi però credo di avere dei punti fermi e resami ben conto degli errori commessi nel voler vedere il mio giardinetto simile ad un parco e scopiazzando a destra e a manca invece di rimanere obiettiva su quello che il luogo consente.

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Il voler vedere il proprio giardinetto simile ad un parco è un errore che si commette facilmente.
All'inizio mica si riesce a capire che dimensioni possono prendere le piante una volta cresciute, e si pianta tutto vicino vicino...io ho messo una mimosa a 2 metri dall'abete nel giro di un anno ho dovuto togliere la mimosa!
E così tante, ma tante altre piante...messe e spostate o ancor peggio regalate, perchè nel mio "luogo" proprio non andavano!
Quindi il 'cercare piante ed essenze che ci piacciano, ma adatte al microclima del giardino'... è un obiettivo giusto, comune e al quale si "arriva" con tempo!
Dai, che sei in buona compagnia!

Mi associo al club del "ho piantato ed ora devo spostare"

Dani invece.. ma sai che qui è piovuto solo stanotte?? e tutto il grigiume che doveva esserci ieri.. nulla, solo un caldo allucinante che ci ha tenuto in casa fino alle 17?? Cavoli, mi spiace tanto per le tue piante!!!!

Ics, mannaggia

Occavolo Xy!
Quando ho sentito dai notiziari i danni della grandinata a Milano, ti ho pensata...

A questo punto io andrei nel più vicino garden center e riempirei il carrello con piantine fiorite pronto uso da mettere qua è là, giusto per coprire un po' le ferite.

Certo che si progetta, si scava, si cura, si bagna eccetera eccetera e poi in un attimo è tutto distrutto

Capaaaa

Spiac tant...

Grazie bimbe un pò di balsamo per le mie (verdi) ferite...

ragazze entro anche io nel post. ieri sono arrivata presto da due giorni al lago(funestati dalla pioggia) e quasi senza nemmeno mettere giù le borse ho cominciato a lavorare in giardino. Sapete quelle volte in cui incominci a strappare un'erbaccia e ti ritrovi a piantare tutti i vasetti che hai di troppo?
ho piantato la veronica spicata rothfucs che avevo preso circa un mese fa. Il sedum che stava in vaso da due anni, e messo a posto una fioriera grande che si sguarnisce sempre.
chissà perche' nelle mie fioriere grandi le piante da fiore non resistono.
La Hackonecloa che avevo spostato perchè troppo all'ombra l'ho rispostata perchè ora è troppo al sole e ci ho messo una quantità di centranthus da seme come riempitivo.
Alle 8 mio marito ha cominciato a lamentarsi che aveva fame. Ho interrotto giusto il tempo di ingollare il minestrone e poi ho ripreso fino al calare delle tenebre!

I miei girasoli che erano venuti così bene dai semi della banca sono stati distrutti da un divoratore misterioso (direi lumache). Peccato!

Totale solidarietà, Xypod...(ricordi i miei muratorini?)

Libe, che sfaticata che ti sei fatta ma conosco il problema "Se inizio, non mi fermo più!" e di solito in quei momenti fai in una giornata tutto quello che in genere fai in un mese!
Peccato davvero per i girasoli, ogni volta che li vedo svettanti in qualche giardino mi rodo

Bleti

Totale solidarietà anch'io, Xy.... ricordo bene il dolore dopo la grandinata dell'anno scorso che mi decimò il "parco orchidee"...

Green
E sai cosa?? Il dolore è proprio per quelle piante lì, gli esemplari che hai tu e che hai coltivato tu: non serve andare al vivaio e comprarne di uguali, non è quello. E' proprio quella pianta lì, a pezzi sul pavimento, che ti fa struggere... Mah, raga, passerà anche questa

Accidenti, non avevo letto della grandine .....Dani, mi dispiace tanto..... Mi ricordi un episodio analogo di tanti anni fa....le mie povere piante grasse...

e hai proprio ragione dani! non ti viene nemmeno voglia di ricoltivare le piante daccapo! ma vedrai che ti torna la voglia in men che non si dica!

Dani come va?

Tra, peggio se si può
Da voi non so, ma qui in questi due giorni ha tirato un vento secco secco che ha dato il colpo di grazia a parecchie piante già reduci dalla grandinata... Si sono seccate anche molte foglie delle rose... in vaso è difficile se non impossibile per loro compensare la perdita di umidità... Ieri sera l'ho passata a bagnare, pensando: "Ma dai che domani andrà meglio" e invece faccio un giretto stamane e... mi sono talmente depressa che mi sono resa conto che non avere neanche la voglia di togliere i feriti, sistemare, rimettere i tutori caduti o rotti... insomma non ho voglia, lo dico, di fare niente là fuori

Unica cosa positiva, che mi consola non poco: ringrazio tutti gli dei di non aver, neanche nei giorni più promettenti, pensato per un attimo di mettere fuori le orchidee: non si sarebbe salvato nulla e ci sarebbero voluti anni a farle riprendere... Invece sono al sicuro in veranda, dietro a dei bei vetri spessi e in questi giorni le coccolo più che mai...

Capaaaaaaaaaaaaaaaa tutto per te!!!

Oh Dani che peccato sentirti così giù.. per fortuna per le orchidee!! Comincio a sospettare che avrai un autunno mooolto impegnato, tra sistemazioni e ordini..

mi spiace molto Dani, veramente
Quando qua arrivano quelle raffiche di vento fortissime ho sempre la paura di uscire per vedere i danni.
Mannaggia, contro la natura proprio nulla si può.
Appena il morale te lo permette taglia il tagliabile, almeno assumerà tutto un aspetto migliore, meno disastrato.