(S)verdeguless (2009)

ecco appunto, non c'è due senza tre e non c'è tre senza quattro, te lo dico anch'io ....... RALLENTAAAAAAAAAA !!!

Hai le bimbe, la famiglia, la casa, il lavoro ......... siediti ADESSO sulla panchina, e guarda l'autunno che viene ..... e comunque hai già comperato lavanda, lysimachia, anemome e melo , per quest'anno credo che basti !

A Paderna vacci, col Vanni e con le bimbe, ma solo a fare una gita con la famiglia, a comperare le caldarroste che vendono all'entrata

ma certo, le abbuffate non fanno mai bene

poi le piante hanno la loro personalita', si debbono ambientare e fare amicizia le une con le altre, mica possono essere continuamente spostate, acquistate, ranzate etc etc. Ci vuole tempo e lentezza perche' si crei un certo equilibrio. E poi davvero la funzione del giardino e' quella di costituire un ambiente bello da godere, magari davvero si puo' stare li' in contemplazione e a vedere come sono belle le piante, o a capire come si stanno evolvendo e se abbiamo fatto le scelte giuste etc etc . Secondo me un giardino "maggiorenne" dovrebbe aver bisogno di pochissimi interventi.

Un giardino maggiorenne
Ottima definizione, Draco

Grazie per la comprensione.. e i suggerimenti. Per la verità me li stavo dando anche io da tempo, ma sapete com'è.. come iniziare una dieta: si inizio domani, si faccio in tempo a finire questa cosa e poi sarà a posto, cià ancora l'ultimo tocco.. e cosa chiama cosa.
Ma ora basta... manco a farlo apposta: il melo si è preso quel colpo di secco, e cavoli che brutto effetto! possibile che per una mancanza d'acqua di UN giorno abbia fatto seccare tre quarti delle foglie?? incredibilmente le meline "reggono". Ma sta cosa dell'aver rischiato l'ultimo importante acquisto, chiesto in ginocchio al marito praticamente, per una sciocchezza del genere mi ha dato da pensare.. Probabilmente in altri momenti mi sarei accorta al volo che dovevo dargli una bagnata, e invece insomma forse la distrazione è arrivata ad hoc per farmi capire che.. ora basta. Davvero mi sono chiesta: ma come ho fatto a rischiarlo così? e mi spiace tanto anche che Vanni ci passi a fianco e pensi che 1) ho speso i soldi per niente, ennesima volta 2) forse potevo curarlo meglio visto che è un regalo 3) con gli acquisti non è mai finita...
Mi resta la Lysimachia da piantare: messa quella non dovrebbe esserci quasi più niente in giro in attesa di sistemazione.. giusto un paio di cose. Per le felci forse mi conviene aspettare..
Draco, la definizione di giardino maggiorenne è azzeccatissima! ogni volta infatti che si mette mano per uno spostamento o un cambiamento di una parte, il giardino perde almeno un po' l'equilibrio che aveva nel frattempo raggiunto, e decresce in maturità.. In pratica non arriva mai a compimento, ma ritorna indietro invece di avanzare.. Meglio dunque farlo maturare un po' per conto suo, il mio spazio, mentre mi siedo sulla panchina

Silvia, non voglio portare rogna ma...sei sicura che non si tratti del cosiddetto 'colpo di fuoco batterico'?
I meli ne sono soggetti, mi par di ricordare...
Mi pare strano che sia seccato per non avergli dato acqua un solo giorno

Ma sai che l'ho pensato pure io? pensavo attaccasse principalmente il Pyracantha, ma non la sapevo sui meli. Comunque, a distanza di qualche giorno, ti posso dire che la pianta ha sì seccato un sacco di foglie, ma ne ha di verdi in cima ai rami, dunque non ha perso totalmente delle branche.. non lo so
Domani lo riguardo. In teoria se fosse quello dovrei eliminare tutta la pianta?

Ecco, controllalo meglio, credo che dovrebbe avere altri sintomi oltre alle bruciature.
Spero davvero che sia solo un appassimento perchè altrimenti la pianta andrebbe eliminata.
Però in quel caso una telefonata alla simpatica signora del vivaio la farei...

Solo una testimonianza sul 'colpo di fuoco batterico': qualche anno fa, la giunta provinciale di Bolzano aveva imposto la distruzione di tutti i pyracanhta da giardino e consimili rosacee, immagino per proteggere le loro preziose colture di mele da un rischio di contagio

Uh Silvi, che brutta cosa, mi spiace anche se sono certa che il tuo melo si riprenderà. In questi casi è il senso di colpa che mi uccide in genere

Adesso che sono tornata posso dirti che comunque anche qui sul terrazzo qualche pianta ha sofferto in questi giorni e questo nonostante Nida le abbia bagnate... Quindi qualche giorno molto caldo o con molto vento asciutto c'è stato!

Anche se nel mio caso, penso abbia aiutato parecchio la botta di concime che ho dato improvvidamente prima di partire E' stato un disastro, forse perderò qualcosa... Se penso che non avevo mai dato concime in granuli in vita mia

Eh si Capa a volte si fanno le cose per la prima volta e poi ci si chiede "perchè mannaggia mi è venuto in mente", lo so.
Aggiornamento melo: lo tengo sotto stretta osservazione. Ho letto che il colpo di fuoco fa restare le foglie ed i frutti tenacemente attaccati al ramo, che in cima si piega ad uncino, inoltre dopo un po' la corteccia si fessura e può uscire un essudato (ma anche qualcosa di solido se il tempo è secco) di colore bianco.
Il mio invece ha fatto cadere tutte le foglie seccate (che però non mi piacciono comunque perchè hanno preso diversi toni di marrone, tipo virosi.. I frutti sono praticamente tutti ancora attaccati, ma iniziano a dare segno di deperimento, alcuni. Le foglie verdi hanno qualche punto di seccume: resteranno così? seccheranno del tutto? boh. Oggi ho visto che le gemme lungo i rami sembrano rinsecchite.. ma nessun rametto si è ripiegato all'indietro. I rami in certi punti sono biancastri, ma se fosse il modo normale di seccarsi di un melo? Insomma, tra il fatto che so di aver fatto patire un po' di sete alla pianta, ed il fatto di non aver mai avuto un melo (dunque non so come si comporta) sono a metà tra il terrorizzato (in teoria dovrei dar fuoco a tutto il giardino nel giro di 10 metri!!!! ho un disastro di rosacee!) e il depresso. Volevo chiamare la signora del vivaio oggi ma non ho fatto in tempo. Eccheccavolo....

per me ha solo patito la sete, vedessi come è conciata la mia betulla poverina.
Cmq se hai tempo telefona al vivaio, ti sapranno dire

Infatti la sete e lo stress non si possono escludere in una pianta appena comprata. Non sappiamo dove fosse abituata a stare, magari era in un posto un po' ombreggiato e umidino, mentre si e' trovata all'improvviso fuori allo scoperto. Magari poi i due o tre giorni di sete li aveva gia' patiti prima. Puo' anche darsi che essendo una pianta giovane (e magari in vaso con radici modeste) non sia in grado di portare avanti la maturazione dei frutti.

Cosa ne dite, esperte, credete che togliere i frutti potrebbe dare sollievo alla pianta?

Volete sapere un disastro che ho fatto io l'anno scorso?

Ho trovato nell'armadietto dei concimi un flacone di concime liquido dell'anno prima. Ho pensato: ah, ce n'e' poco, ora lo finisco ed elimino il flacone. Ho versato una buona dose del concime nell'annaffiatoio, ho aggiunto acqua e ho annaffiato. Dopo, quando ho rovesciato bene la bottiglia, ho visto che sul fondo c'erano dei bei cristalloni di qualche sale

hummmmmm, "curioso" ho pensato!

Solo un mese o due dopo, avendo constatato che inspiegabilmente un bel gruppo di piante (tutte vicine) deperiva piu' o meno lentamente fino a morire, mi sono resa conto che probabilmente il flacone di concime non era mezzo vuoto perche' ormai usato tutto, bensi' era mezzo vuoto perche' l'acqua era evaporata, lasciando un fondo di sali mooooolto piu' concentrati del previsto.

I miei disastri preferisco dimenticarli

Oggi ho dato una bella ripulita al giardino, ho tagliato il prato, regolato la siepe lateralmente, pulito il sotto-siepe e ho anche bagnato perchè non mi fido molto delle previsioni.

Venerdì scorso all'Esselunga ho comprato un Viburnum tinus 'Eve Price' e oggi l'ho messo a dimora.
Questa estate ne avevo già presi alcuni per riempire la siepe-ragnatela di Pyracantha.
Se arrivassero ad un metro di altezza già mi basterebbe.

Aggiornamento melo: sono stata al vivaio, con lui al seguito, dopo aver telefonato. La signora è stata gentilissima e mi aveva detto telefonicamente che avrebbero controllato pianta e radici e, se comunque non fossi stata convinta, me lo avrebbero sostituito o comunque rimborsato ecc.
Quando l'ha visto e ha notato il vaso nuovo, più grande, abbiamo controllato insieme che sul fondo c'era già pieno di radici nuove ! dunque mi è stato detto che, avendo rinvasato, la pianta è stata spinta a lavorare "di sotto" e non avendo la forza di crescere sia in radici sia in foglie, visto il secco preso ha preferito abbandonare le foglie più del previsto per poter radicare. Poi la signora mi ha spuntato un po' i rami che presentavano le gemme seccate, e mi ha tranquillizzato, dicendo che da loro diverse piante spoglianti quest'anno stanno perdendo le foglie in modo anticipato perchè non riescono a reggere il caldo e secco della stagione.
Sotto la corteccia il mio melo è sano: niente rigature strane o essudamenti vari.. dunque davvero deve aver sofferto un paio di giorni di troppo di radici asciutte Poverino, non vedo l'ora che stia meglio... Le mie bimbe ci sono già affezionate. Il primo giorno che era a casa, Sara si è messa per gioco seduta sotto il vaso del melo un colapiatti in testa, ad imitazione di un personaggio che le ho ricamato e che si chiama Newton's Law (il simbolo stesso della serie è un orsetto che si ripara dalle mele che cadono dall'albero mettendosi la pentola in testa). Insomma, non posso proprio perdere questa pianta

Invece oggi ho giardinato un po' mentre la famiglia riposava: ho piantato alcune cose, spostato altre... Lavori leggeri, ma mi ci voleva per staccare un attimino! Ho il bambù che chiede sempre un sacco d'acqua (è in vaso da 120): medito quasi quasi di sostituirlo.... però temo che toglierlo possa essere troppo faticoso. Nei prossimi tempi ci mediterò...

Che sollievo, Silvia!
Davvero gentile anche la signora del vivaio

Ahh che bello, sono contentissima per te e per il tuo melo, ormai un beniamino di famiglia

Draco, ricordando cosa hai scritto qui ho buttato via tutti i concimi vecchi che erano in casa da prima che venissimo ad abitarci. Tanto per star tranquilla e non combinare altri disastri

via i vecchi concimi: ora lo faccio sempre anche io

bello che il melo sta bene.
Toglimi una curiosita': le meline le avete lasciate o tolte?

Scusa il ritardo Drachina: le mele per ora avevo pensato di lasciarle. Alcune le aveva perse di suo, ma le altre (e sono tante!) stanno diventando da verdi a rosse e non accennano a cadere. Penso che se riesce a portarle avanti (e nel frattempo ho visto che sta anche ben radicando) allora va tutto bene, no? semmai gliene toglierò qualcuna, comunque.. male non gli fa risparmiarsi un pochino, hai ragione

La pioggia insistente di questi giorni ha portato una ventata di vigore alle mie piante: per la verità non le ho proprio guardate per una settimana intera, complice il fatto che non ero obbligata a bagnare di continuo, dunque stasera quando sono scesa per bagnare i vasi sottogronda che non prendono nemmeno un filo di pioggia, mi sono fatta un giro per il cortile. Ho trovato che le bergenie sono croccantissime ed ingrandite, le felci sembrano aver tirato un gran sospiro di sollievo ed ora, dopo una bella stiracchiata alle fronde, siano pronte per partire con la nuova stagione, quasi fosse primavera. Il glicine sta bene, ha formato un bel palchetto di rami (lo avevo guidato con il filo di alluminio morbido dei bonsai) e vedo delle belle gemme cicciotte nella parte più basale dei rami principali e dei secondari (che avevo accorciato in Agosto). Dite che sarò così fortunata, in primavera, da vedere già i fiori?? io ci spero tanto, visto che la varietà che ho viene data per "fioritura fin dal primo anno" Ne sto anche facendo una talea: spero che prenda.
Mi sa però che con questo tempo molto bagnato e le temperature che ormai scendono anche ai 12 gradi di notte, converrà iniziare il ricovero delle delicate appena possibile, anche se mi spiace un po'.. Fosse asciutto, resisterebbero ancora fino a Ottobre almeno, ma così a mollo non so
Prima di risalire in casa ho colto una rosa, una 'Sombreuil': che tenerezza di rosa, color panna con il centro appena rosato... Ed era fiorita così in basso, su di un rametto secondario nascosto, che non l'avevo nemmeno notata, all'inizio, poi invece il suo chiarore nel buio del cortile mi ha fatto voltare e.. me la sono portata in casa. Le rose di fine stagione mi danno una impressione di preziosità maggiore, forse perchè si sa che sono le ultime prima del grande riposo.
Il plumbago di Lill è strafiorito: una nuvola azzurra Lo riparerò per bene al coperto: non voglio certo perderlo per il gelo!!

Voi avete in previsione qualche lavoro particolare per il dopopioggia? piantagioni, bulbi, spostamenti?

Davvero queste piogge hanno avuto un effetto rinvigorente su tutto il giardino!
Tutto è rigoglioso sembra di essere tornati in primavera.
Eppure non ho mai fatto mancare abbondanti irrigazioni a nessuno durante l'estate ma la pioggia di questi giorni e l'abbassamento delle temperature hanno fatto miracoli.
Prima che iniziasse a piovere avevo tagliato il prato e avevo sparso un po' di concime per aiutarlo a riprendersi dallo stress estivo.
Sono bastati questi giorni di pioggia a farlo tornare bello!

Mi sembra ancora presto per riparare le piante, Silvia

Al momento ho solo un grosso lavoro da fare, devo finire di rinvasare tutti i sedum prima che arrivi il freddo.
La composta che avevo usato in primavera si è rivelata un disastro, avevo usato quelle già pronte perchè non avevo tempo di andare a Casatenovo a prenderla.
Quasi tutti ne hanno risentito, chi con una fioritura scarsa, chi con un rallentamento nella crescita...
Ora ho qua il mio bel sacco di terra giusta e ho già iniziato il lavoro ma è piuttosto lungo e delicato.