Il punto gufetti: non poteva mancare!

Ecco, Meg! Ho voluto fare la ganza e preparare lo schema al computer...ci ho messo il triplo del tempo che ci avrei messo a farlo a mano e poi passarlo allo scanner, ma mi sono divertita molto



I quadretti bianchi sono maglie a dritto, quelli verdi a rovescio (intendendo come appaiono sul dritto del lavoro, ovviamente).
Agli intrecci si sovrappongono due maglie sopra altre due, sempre verso l'esterno del gufetto (mi rendo conto che detto così non si capisce un tubo, ma dalle crocette si dovrebbe vedere... )
Le noccioline sono indicate dalle pallozze nere. Praticamente ho aumentato tre maglie nel filo fra una maglia e l'altra, poi ho girato il lavoro e le ho lavorate una volta, ho girato di nuovo e le ho accavallate ricavando 1 maglia che poi ho accavallato su quella successiva del lavoro. Anche questa è una spiegazione chiarissima ...ma tanto mi sa che sei brava e hai capito già tutto da sola!

Dato che ho lavorato in tondo, lavoravo sempre sul dritto...quindi ho potuto eliminare o aggiungere i ferri che volevo senza preoccuparmi se gli incroci cadevano davanti o dietro. Mi rendo conto che se si lavora su ferri "normali" nello schema c'è un ferro di incroci che cade sul dietro (l'ultimo)...beh, è un po' scomodo ma si può fare, oppure puoi aggiugere un altro ferro all'altezza degli occhi (nell'originale c'era).

Spero di non aver fatto troppo casino