Per caso in Rete ho trovato il sito di
questo signore che propone la sua tecnica di semi-idrocoltura e le foto sembrano davvero incoraggianti...!
Nel sito però ci sono precisazioni importanti:
la coltivazione avviene usando come substrato non comune argilla espansa ma un'argilla con grani dalla forma particolare, studiati apposta: si chiama "PrimeAgra". Sono studiati per fare in modo da creare degli interstizi in grado di favorire una buona circolazione d'aria e un veloce deflusso dell'acqua. Anche i vasi sono studiati apposta: hanno 2 fori di troppo pieno per creare una piccola riserva d'acqua sul fondo che però dovrebbe permettere di bagnare la pianta meno spesso e mantenere nello stesso tempo un alto tasso di umidità intorno alle radici della pianta. Quando il vaso si riempirà troppo di radici sarà facile effettuare il rinvaso senza spezzare nulla...
L'autore dice che il metodo funziona bene con molte orchidee (cita anche le phal), in particolare con quelle ad alto fabbisogno idrico come pragmipedium ad esempio.
Beh, direi che si potrebbe anche tentare
considerando che molti dei punti che tratta il sito mi sembra confermino alcune osservazioni che Piera ha riportato
qui sulla sua esperienza