Amorpolenta

Ho letto che l'Amorpolenta è una ricetta tipica Umbra , ma posso dire con sicurezza che torte simili si sfornano in quasi tutto il nord Italia....
E'un dolce dal colore dell'oro...fatto con farina di granoturco e mandorle...
Lo faccio volentieri perchè a mio marito ricorda l'infanzia trascorsa in parte nelle campagne di un paesino in provincia di Cremona, la cascina della nonna...il profumo della colazione e della merenda, fatte esclusivamente con i prodotti della fattoria....la torta con mandorle burro e farina di granoturco non mancava mai!

Sul libro delle ricette è così presentato: "Un dolce dal nome tenero, un piccolo tesoro casalingo, per prepararlo non serve molto, basterà fare le cose con sentimento...con amore!"

Ingredienti:
125 gr burro
125 gr zucchero a velo
75 gr farina 00
100 gr farina granoturco macinata fine
75 gr mandorle sbucciate e tritate
2 uova
3 tuorli
1 bust.lievito da dolci
1 bicchierino di liquore Strega
1 bustina vanillina

Sciogliere il burro in una casseruola a fuoco impercettibile e lasciarlo intiepidire. Pelare le mandorle e tritarle.
setacciare assieme le 2 farine il lievito e la vanillina.
Versare in una ciotola il burro e lozucchero a velo e mescolare delicatamente con un cucchiaio finchè il composto sarà gonfio e morbido.
Aggiungete le uova e i tuorli, uno alla volta incorporandoli.
Versare il liquore, il composto di farina preparato e il trito di mandorle, poi mescolare.
Prendere uno stampo a cassetta, quindi imburratelo ed infarinatelo.
Versare il composto nello stampo.
Cuocere per circa 50 minuti a 170°.....(ma questo dipende dal forno, io la faccio cuocere a 150)
Cospargere la superficie del dolce con zucchero a velo.

Veramente ci vorrebbe lo stampo adatto, a cassetta ma con le pareti ondulate...ma io non ce l'ho ed uso uno stampo a cassetta.

Mmmm... non l'avevo mai sentita, e' diversa dal solito.... Da provare!

---

Scritto da: Anto.. 13/11/2006 21.40
Ho letto che l'Amorpolenta è una ricetta tipica Umbra ,

---

...

Comunque, pur essendo umbra, non ne avevo mai sentito parlare!

Dovrebbe essere deliziosa, poi io adoro la farina di granturco...la proverò senz'altro. Grazie

---

Scritto da: SEBBY. 15/11/2006 8.47


...

Comunque, pur essendo umbra, non ne avevo mai sentito parlare!

/DIM]

---

Guarda non mi stupisco! Ho diversi volumetti che trattano i dolci tipici Italiani, ho letto che in Liguria è "famoso" un dolce che si chiama "Pànera" ....il testo dice "...da oltre 150 anni la pasticceria genovese vanta una vera e propria specialità, oggi diffusa e apprezzata in tutta la riviera...." ...mah! io non ne ho mai sentito parlare, può darsi che magari a Genova sia "famosissimo" ....ma da noi in riviera proprio no!
Eppure io sono veramente ghiotta di dolci (e non solo) e poi mi piace un sacco cercare e provare ricette nuove e ancor piu' quelle "vecchie"!

Comunque la Pànera (ricetta originale)è un semifreddo a base di panna e caffè...poi esiste anche una variante "gelato" ma è una versione piu' moderna.

Non hai mai sentito parlare della Pànera, Anto??

Ma dico io, come si fa... la ghiottoneria più morbida, invitante, pannosa dell'universo... Dì un pò, mai stata da Amedeo a Boccadasse?

Ah....la pànera.........

Ok, ora continuo la ricerca per un dolcino da farmi in questa uggiosa domenica di dicembre

e chi sarebbe sto Amedeo a Boccadasse?
pasticceria? ristorante?
cmq nemmeno io ho mai sentito parlare della panera, da queste parti non c'è sicuro

Ah ragazze mie, voi non avete vissuto, se non avete assaggiato la Pànera...

La prossima volta che ci vediamo ve ne porto un "bulacco"

Amedeo a Boccadasse è una delle più famose gelaterie di Genova, quella con ancora su la vecchia targa in marmo "latteria igienica"

---

Scritto da: @Greenorchid@ 03/12/2006 19.28
Ah ragazze mie, voi non avete vissuto, se non avete assaggiato la Pànera...

La prossima volta che ci vediamo ve ne porto un "bulacco"

---

Eh brava!!!!!!!
eh non è mica giusto che un ligure, anzi due...non la conoscano

Stando a quello che leggo in rete e' proprio tipica di Genova... ne parlano in poche pagine, ma queste danno commenti entusiastici.

A questo punto bisogna provare questo segreto gelosamente custodito dai Genovesi

Ciao,
ehm...ehm... golosona come sono.... mi accodo! tutti alla latteria igienica!
__________________________________________________________________
Buona giornata!! o, se preferite.... Buona serata!!....ciaociao....piera.

NON amo le piante, cerco di "capirle", di "sentirle" per il piacere di coltivare.
AMO i miei familiari, per loro, sono pronta a donare la mia vita... piera.

[Modificato da pierabg 03/12/2006 22.40]

---

Scritto da: Anto.. 13/11/2006 21.40
Ho letto che l'Amorpolenta è una ricetta tipica Umbra , ma posso dire con sicurezza che torte simili si sfornano in quasi tutto il nord Italia....
E'un dolce dal colore dell'oro...fatto con farina di granoturco e mandorle...
Lo faccio volentieri perchè a mio marito ricorda l'infanzia trascorsa in parte nelle campagne di un paesino in provincia di Cremona, la cascina della nonna...il profumo della colazione e della merenda, fatte esclusivamente con i prodotti della fattoria....la torta con mandorle burro e farina di granoturco non mancava mai!

Sul libro delle ricette è così presentato: "Un dolce dal nome tenero, un piccolo tesoro casalingo, per prepararlo non serve molto, basterà fare le cose con sentimento...con amore!"

Ingredienti:
125 gr burro
125 gr zucchero a velo
75 gr farina 00
100 gr farina granoturco macinata fine
75 gr mandorle sbucciate e tritate
2 uova
3 tuorli
1 bust.lievito da dolci
1 bicchierino di liquore Strega
1 bustina vanillina

Sciogliere il burro in una casseruola a fuoco impercettibile e lasciarlo intiepidire. Pelare le mandorle e tritarle.
setacciare assieme le 2 farine il lievito e la vanillina.
Versare in una ciotola il burro e lozucchero a velo e mescolare delicatamente con un cucchiaio finchè il composto sarà gonfio e morbido.
Aggiungete le uova e i tuorli, uno alla volta incorporandoli.
Versare il liquore, il composto di farina preparato e il trito di mandorle, poi mescolare.
Prendere uno stampo a cassetta, quindi imburratelo ed infarinatelo.
Versare il composto nello stampo.
Cuocere per circa 50 minuti a 170°.....(ma questo dipende dal forno, io la faccio cuocere a 150)
Cospargere la superficie del dolce con zucchero a velo.

Veramente ci vorrebbe lo stampo adatto, a cassetta ma con le pareti ondulate...ma io non ce l'ho ed uso uno stampo a cassetta.

---

...io sostituisco il liquore strega con del kirsch...è ottimo come dolce e con le chiare che avanzano ci faccio le meringhe....
...non dimagrirò mai....