Innanzitutto ... la Carex nonmiricordopiù forse è stata recuperata e sarà nelle
mie mani domani pomeriggio, nelle tue incertum an et quando
Che dire di venerdì? bellissimo, sotto tutti i punti di vista, trovare le amiche, conoscerne e scoprirne di nuove, curiosare tra le piante, chiaccherare con i vivaisti, scrutare le persone e i loro gusti ...
Volevo comperare solo poche cose, perché ero in treno, principalmente la Verbena bonariensis, ultimamente ho questo trip e non la trovo, ne ho trovato un vasetto sparutissimo a un prezzo decisamente eccessivo, ho rinunciato ... poi una specie di Alchemilla fantastica (erythropoda), a portamento contenuto, adatta anche ad essere coltivata in vaso (cosa che non farei, ormai ho tutto piantumato e quello che è in vaso sta aspettando di essere messo a dimora perché devo ancora preparare il terreno, e conosce già il suo luogo di impianto eheheheh
), ma, che volete, mi è preso un attacco di tirchieria, 15 euro, quando Priola la vende a 2,5 (anche se in vaso più piccolo) .... mi sarebbe piaciuta anche la A. elisabethae (vi pare?? ;
), ma non l'ho vista ... la Hosta June, too expensive, 12 euro per un vaso 10, da Lampugnani, che è a un passo ...
Stranamente quest'anno abbiamo guardato poco le rose o meglio, Dany le ha guardate poco, per fortuna, dove le avrebbe potute mettere???
, Libe di suo non le adora, io ne sto vedendo anche troppe; è stato divertente osservare le più acquistate
: quelle variegate
, alcune francamente inguardabili .... le meglio presentate: le Pemberton da La Campanella e un fantastico esemplare di M.me Alfred Carrière da Anna Peyron, Phyllis Bide e R. laevigata da Cavina, Barni aveva decine di Purezza (adesso Dany vomita ... lo ha già fatto quando le ho detto di averne comperata una la scorsa settimana
).
E poi alcune conferme di scelte annusate nell'aria i mesi scorsi, il Linum perenne e il Viburnum plicatum 'Watanabe', le Clematis, onnipresenti e dai prezzi più variabili a 10 a 190 euro ...
Un sole cocente che ci ha presto ubriacate, a un certo punto ho chiesto asilo da Antologia, sotto un gazebo in bamboo mi sono affondata in una enorme poltrona, sempre in bamboo, e non me ne sarei più andata, chiudendo gli occhi mi ricordavo di essere a Bali, più tardi, vinta dal caldo trovavo ogni scusa per passare di fianco agli impianti di nebulizzazione e trovare refrigerio, fino a che abbiamo deciso di 'cedere' e ripararci sotto il tendone del bar, affondare i dentini in una focaccia e chiaccherare allegramente per oltre un'ora ... osservando gli ospiti del palazzo comunale di fianco, dove si stavano celebrando matrimoni e cespugli di rose che sembravano muoversi da soli, sobbalzando lungo la strada che portava all'uscita ...
Ho messo poche faccine, si è capito lo stesso che mi sono divertita?
[Modificato da Elisa June 14/05/2006 23.18]