Phalaenopsis pulchra

Qualcuno la conosce? L'avete mai provata per caso? E' vero che fiorisce d'estate

Phalaenopsis pulchra

Bellissima la pulchra, una delle mie preferite, con la quale non ho però mai avuto molta fortuna... quello che di certo so, è che gradisce temperature inferiori alle solite phal... diciamo sui 14°gradi di minima in inverno...

Davvero Green, quell'effetto "lucidalabbra" lo trovo fantastico, **luccica**

Urca, più freddo vuole?? Questa è bella, potrei metterla nel pianerottolo ma mi sa che me la portano via al volo... Naa, dovrei trovare qualche altro posto. Ma se non ti è venuta bene a te, vuol dire che è veramente rognosa...

Ah ma è LUCIDA, non è variegata di bianco . Beeeelllllaaaa... caspita

E' una delle phal che preferisco e sono poche.
Ed è perfetta per il mio ambiente e tipo di coltivazione, è un po' che le dò la caccia, ma alla fine non la prendo mai.

Soni, ma non la prendi perché alla fine non sei convinta o solo perché ti non è capitato sotto l'esemplare che ti "fulmina"

Per non fare un ordine di una singola pianta, sostanzialmente.
Non ho trovato altre orchidee che mi abbiano saputo conquistare davvero ed aspetto che accada per ordinarne almeno tre, ovviamente sul ponente ligure.
Solo per questo.

Altra domanda poi giuro che smetto: ma pensi che dovrai fare le corse in cantina con lei come fai con la masdevallia??

Perchè? Le masede (la mia la regalai a Piera qualche raduno fà) sono orchi da serra fredda, senza organi di riserva e quello che le ammazza è il caldo.
La Pulchra è una phal da serra quasi intermedia, anzi da quel che ho capito, proprio intermedia.
Io coltivo come serra intermedia in casa, non ho mai sul ballatoio, oltre i 22° diurni con cielo sereno e sole a picco, altrimenti stanno sui 18°.
Adesso, in estate ovviamente, essendo il tetto in policarbonato, s'infiamma, ma a quella data, le orchi sono tutte fuori.

Il ballatoio in questione, si protende oltre i muri perimetrali della casa. Ti spiego.
Alla costruzione, ai muri portanti fù costruito, un pezzo in più. Un vano ed una scala esterna.
IL ballatoio che è sopra queste, ha tre lati in vetro e tetto come ti ho detto sopra, non riscaldato ma che apre verso la casa.

Inoltre, la stanza su cui apre, è riscaldata ogni tanto, come in questo periodo di eccezionale freddo, ma il calorifero è posto a più di un metro e mezzo ed è un locale, ulteriormente aperto.
Infatti, coltivo piante da serra intermedia e devo stare lontana da quelle da sera calda, perchè dovrei aggiungere elementi riscaldanti.

In questo momento, nel punto più basso di questo ballatoio ci sono 13°.

Serra intermedia vuol dire piante che non amano gli estremi, ho capito bene? Ho letto in giro che la pulchra appunto non ama le punte di caldo o freddo e mi chiedo come sia possibile evitarle a Milano d'estate: sia fuori che dentro le temperature non sono certo "intermedie", tuttaltro purtroppo. E' questo pensiero che mi blocca; mi sono prefissata un limite nei jmiei acquisti: non devo comprare piante a cui non posso dare ciò che chiedono o che mi costringerebbero, per avere una giusta crescita, a cose folli tipo corse in cantina... Se verifico che è così, purtroppo dovrò lasciar perdere questa meraviglia...

Anch'io mi sono proposta gli stessi obiettivi, non solo con le orchidee.
Esatto, piante da serra intermedia significa quel che hai espresso, ma spesso, le orchidee tollerano sbalzi superiori o inferiori. Io coltivo una phal violacea bellina a queste temperature, leggevo che non avrebbe vegetato in alcun modo, ma da quando l'ho piazzata su zattera con la sua calzina di nylon è partita in quarta. Ovviamente è sui piani altissimi della scaffalatura, dove il calore è decisamente maggiore.
La phal pulchra è comunque pianta da serra calda, anche se con minime inferiori alle altre, perchè magari è nativa di luoghi in cui gli sbalzi sono più marcati.
Essendo poi la phal una pianta che non esige grande luce e a quanto ho capito, la pulchra, anche meno delle altre, basta scovare un angolo in ombra, alquanto umido e non credo che in estate avrà grossi problemi.

Considera gli organi di accumulo e sopravvivenza.

A paragone, le cattleye sono più difficili sotto questo punto di vista, perchè richiedono mooolta luce in qualunque, perfino il sole (l'importante è fare davvero attenzione, perchè si bruciano abbastanza facilmente) e al contempo le massime non dovrebbero essere eccessive.
Ma, sopportano molto meglio delle phal, la mancanza di umidità.

Io credo che nel tuo terrazzo, disponi di un angolo basso, ombroso protetto da vegetazione che mantenga umidità intorno all'orchidea (ma non te la perdere eh? ).

Però, sono discorsi generali, la coltivazione è poi personale.

Popa, nella cabina armadio (chiamiamo cosi' una stanzetta non riscaldata adiacente alla camera) si scende spesso a 14. Prima ho aperto le porte e adesso ce ne sono 17.

Sul davanzale, esposta a nord..... boh!

E io ti do pure corda...!

Pero' sembra di latex, o una caramella ciucciata.

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...o una caramella ciucciata.

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Pazienza, ci vuole, pazienza








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