Piante per giardini con poca acqua

Vi segnalo questo vivaio francese che spedisce in Italia perché ha delle cosette particolari in catalogo, tra cui un numero notevole di varietà di oleandri che non ho mai sentito prima - tra cui questo Nerium 'Rubis', rosso doppio

PEPINIERE FILIPPI

Il vivaio è segnalato anche su Gardenia di Febbraio per euphorbia rigida, che mi intriga assai (come molte euphobie del resto) quindi non è detto che un ordinello non ci scappi

uhhhh si...se passa di qua Sebby qualcosa ci potrà raccontare!
guardavamo proprio l'altro giorno questa pagina

foto

sembrano i giardini di beth chatto con l'elenco di piante che utilizza per i suoi "giardini ecologici".

Hai ragione Vel!

E avete visto qui questo Leucophyllum langmanae? Molto interessante anche la descrizione!

"Feuilles semi-persistantes gris vert, veloutées. Port compact et ramifié formant une masse arrondie. Fleurs rose vif en septembre-octobre, plus abondantes les années de grande sécheresse ou de canicule. Hauteur : 1 m. Largeur : 1 m. Rusticité : -10 à -12 °C. Code de sécheresse : 6. Sol léger, bien drainé. Supporte bien le calcaire. Origine : Mexique. Utilisation : massif d'arbustes, jardin gris."

C'è anche un ibrido, Leucophyllum langmanae 'Lynn’s Everblooming': ecco cosa dicono i californiani:

"I have long admired the Texas sage, L. frutescens. However, living and growing plants on the coast is a bit of a handicap in their case. Though they appear to thrive, they flower only sparingly. This one, received recently from Pat McNeal, performs quite differently. It is a low, compact shrub with short, broad, grey-green leaves. Nestled in the leaf axils much of the summer are irregular lavender-pink blossoms, about 3/4" across. This is a perfect candidate for dry banks and mixed plantings with dryland natives. It thrives in full sun, with well drained soil and moderate to only occasional watering. Probably hardy to 10°F or less."

Non sembra male

Oddio, Traudi DEVE vedere questa foto...!

velenissima65, 09/02/2008 22.52:

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sembrano i giardini di beth chatto con l'elenco di piante che utilizza per i suoi "giardini ecologici".

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Vero, le immagini ricordano molto i gravel gardens inglesi, la Chatto che ha anche scritto un libro su come ha trasformato un'area inizialmente destinata a parcheggio in un giardino a bassa manutezione (ma la Chatto non ha solo il gravel garden...), con particolare attenzione all'ecologia (importanza della pacciamatura, periodo di piantagione, per citare solo 2 fattori) ai cambiamenti climatici, all'utilizzo delle piante ... lavorare adattandosi alla natura e non contro ...

Anto.., 09/02/2008 18.37:

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uhhhh si...se passa di qua Sebby qualcosa ci potrà raccontare!

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....E Sebby passa di qua!
Scusate se mi faccio sentire così poco ultimamente, ma è un periodo un po' così , ho un sacco di beghe sul lavoro

Veniamo a Filippi , voi sapete che da un po' di tempo sto cercando di costruire un giardino senz'acqua, ipotesi affascinante quanto difficile da realizzare, e il sito di Filippi è praticamente la mia Bibbia.

L'ho scoperto un paio di anni fa, ma solo quest'anno ho fatto il primo ordine da loro: ottime piante, ottimo confezionamento, grande gentilezza e disponibilità.

Ha un catalogo favoloso e una concezione del giardino che mi affascina particolarmente: innanzitutto le piante vengono usate non per il loro valore estetico, ma per l'effetto che creano, specie se usate in masse; l'utilizzo in masse compatte dovrebbe ridurre l'apporto di acqua e la necessità del diserbo. Inoltre, le piante sono selezionate per adattarsi a terreni poveri, non arricchiti da concimi.
Messo giù così sembra un discorso semplicistico, ma studiando e andando "oltre" è veramente affascinante, pur con i suoi limiti (ad esempio Filippi è moooooolto ottimista riguardo alle temperature minime a cui le sue piante resistono).

Io ci sto provando ....a parte le mie irrinunciabili rose, per il resto comincia ad essere tutto un susseguirsi di cisti, phlomis, achillee, euphorbie, lavande, ecc, ecc.... Ancora non si vede granchè, le piante sono piccole e lo spazio grande, ma sono ottimista, forse tra ...enne anni (con enne tendente all'infinito ) avrò anch'io degli scorci alla Filippi!

Un sogno: visitare ad aprile-maggio il suo giardino dei Cistus e delle Phlomis.....

Di Filippi e del libro sul 'jardin sans arrosage' me ne ha parlato tempo fa il mio vivaista di fiducia (c'è chi ha il salumaio di fiducia!); anche quest'anno organizza un viaggetto per il w.e. del 2 giugno nel sud della Francia per visitare giardini e vivai e spero che vi sia in programma anche un giretto da quelle parti.
Nel caso, farò un bel reportage!

Ross, senza impegno, per ora, ma quel viaggetto potrebbe interessare anche me. Mi tieni al corrente?

post scriptum al post precedente:
so di doverti una risposta. non ho niente da fare ma... non ce la faccio a fare tutto il niente .... scusami.

ho aperto solo oggi questo interessantissimo post.
Cavoli, ma è quello che serve a me!

Ora ( o poi ) me lo guardo ben bene...

Ics, me lo ricomprerò, specie ora che ho di nuovo il crochet border completamente vuoto

@ Elleboro: la prossima settimana vado un po' in montagna, ma appena torno faccio un salto per i primi rifornimenti primaverili dal vivaista e gli chiedo del viaggio. Sarebbe bellissimo se ci fossi anche tu! tra l'altro è la prima volta che vado con quel gruppo e, anche se sono tutti di qui (è il gruppo micologico di Forlimpopoli), non conosco nessuno tranne il vivaista.
Per quanto riguarda la risposta che dici.....non ci credo che tu non abbia niente da fare: pensare e riflettere ti sembrano niente?