Ricette cosmetici faidate

io direi che potrebbero stare in questa sezione dato che non è roba commestibile

intanto copio e incollo le ricettine mie (non proprio mie, ma prese e rivisitate) e di gazza che sono saltate fuori dal chicchiricchì

gazzaladra:

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Ciao Stef
ti dò la ricettina del sapone facile facile - è buonissimo, superdelicato e - giuro - fa sparire anche i punti neri:

900 grammi di olio di oliva, 45 di olio di ricino, 45 di burro di karitè, 10 ml di olio essenziale di bergamotto in amido di riso

procedura a freddo, c'era un post nella sezione 'bricolage' un po' di tempo fa, iniziato da Olly (a proposito dov'è Olly? non si connette più? )

però in cambio voglio la ricetta del deodorante!

Stefja, 01/02/2009 19.04::

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Stefja, 01/02/2009 19.04:
grazie gazzina! procedura a freddo intendi non a bagnomaria vero?
potrei cmq far sciogliere gli ingredienti per amalgamarli meglio?

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prego stefiiiiiiina
per 'a freddo' intendo che scaldo gli oli fino a 45 gradi e quando la soluzione caustica è scesa a 45 gradi, la aggiungo agli oli; cioè, non aggiungo ulteriore calore dopo l'unione grassi+soda.
Guarda qui, non vorrei appesantire questo post con tutta la fabbrica del sapone :
freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=7046948&p=2
poi se hai dei dubbi chiedi

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Stefja:

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deodorante:
-burro di karitè 30g
-olio di oliva (o mandorle dolci o a piacere) 20 ml
-bicarbonato 1 cucchiaio
-frumina o amido (quello che hai in casa) 3/4 di cucchiaio
il bicarbonato deve essere sempre più della frumina.

io scaldo olio e burro a microonde, potenza scongelamento (non devono bollire), poi aggiungo bicarbonato e frumina.

siccome lo sto testando (a qualcuno può dar fastidio il bicarbonato o lìolio di mandorle) ne ho fatto uno squizzetto di prova, andando ad occhio, mantenendo il più possibile le proporzioni.

in caso di irritazione non usare l'olio di mandorle, e al posto del bicarbonato prova con il cristallo (allume) di rocca polverizzato.


viene fuori una cremina che può apparire dura, ma appena la scaldi sulle dita si stende benissimo. se la vuoi più morbida aumenta la quantità di olio (il burro di karitè tende ad indurirsi)

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velenissima:

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stefj l'allume di rocca è efficace perchè non è un deodorante ma un antitraspirante,che è un pò peggio. il bicarbonato è l'unico deodorante naturale,ma ha poca efficacia e bisognerebbe metterselo indosso ogni poco..

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Stefja:

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scusatemi, ho frainteso io un ingrediente.
la ricetta alternativa al deodorante con bicarbonato prevede l'allume di rocca, così come l'ho trovata.

ma io non pensavo fosse antitraspirante perchè in realtà pensavo al cristallo di potassio, che è ben diverso!

come diceva vel, l'allume di rocca è antitraspirante, invece il cristallo di potassio lascia traspirare la pelle.

a questo punto mi chiedevo... perchè non fare la ricetta alternativa provando a sostituire l'allume di rocca con il cristallo di potassio?

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premetto che per ora io l'ho fatta ad occhio perchè ho modificato una ricetta trovata in rete.

in teoria sarebbe così:

-cera d'api 10gr
-burro karitè 10gr
-olio di vinaccioli (o a piacere) 1 cucchiaino da tè (di più per una maggiore morbidezza e lucentezza)
-mica di colore a piacere 3-4gr

sciogliere cera, burro e olio (io uso quello d'oliva) e poi incorporare la mica fino a raggiungere il colore desiderato. prendere una goccia e passarla sulla mano per vedere il colore: senza scottarsi, nè!
se non va bene risciogliere e ritentare.

in pratica, data la difficoltà di reperire la mica, ho usato il cacao amaro in polvere
oppure si potrebbe usare la polvere di cannella o altri coloranti alimentari più facili da reperire.

alla fine della fiera sono andata ad occhio, facendo un vero macello!


ho messo meno cera e più burro e ancora più olio (perchè veniva troppo duro) e di cacao, in proporzione, praticamente una tonnellata. questo perchè poi sulle labbra non si vedeva nulla.

ho travasato tutto in una ciotolina a far raffreddare e applico con le dita: se si ha la fortuna di avere uno stick, si può versare in uno stampo e inserirglielo.

che profumo di cioccolato che fa....

Forte!

Dai che pomeriggio ci provo, gli ingredienti li ho già tutti, tranne la mica, ma uso anch'io il cacao.

Il rossetto è uno dei cosmetici ai quali non posso rinunciare e mi piace una particolare sfumatura marrone, quindi usando il cacao dovrei stare nel range dei colori che uso abitualmente

Fatto!
Ci vuole proprio un attimo

Ho fatto sciogliere il tutto a bagnomaria e ho usato il cacao in polvere zuccherato (quello avevo...)

Ho versato il tutto in una mini-scatolina di plastica che in origine conteneva un campione di crema della Lush e che avevo conservato per metterci dei semi

Ora aspetto che solidifichi ma intanto mi sono già spalmata sulle labbra i rimasugli raccolti dal pentolino.

Il risultato è quello di un gloss colorato ma devo resistere per non leccarmi le labbra che, oltre al profumo, cià pure un buon saporino

difatti, pure io sto sui marroni per i rossetti!
se rosa fosse, molto naturale, quasi un marrone slavato


ihihih pure a me viene voglia di mangiarlo, sebbene non sia zuccherato!

labbra da mangiare, oltre che da baciare!

forte!! da provare, visto che anche io sto sui marroni ( )

voi non lo potete sapere, ma ho detto una frase, questa che ha ripetuto silvì:

Silviaviola, 02/02/2009 17.40:

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visto che anche io sto sui marroni ( )

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che da noi in romagna vuol dire: ehm, la interpreto molto pudicamente- stare sulle scatole a qualcuno

carina questa del rossetto al cioccolato (chissà se avrà anche effetto come surrogato, così potrei evitare di rimpinzarmi e riuscire a perdere qualche etto... )

Io ho da qualche parte un bel libro scritto da un erborista e coltivatore che produce molte cose buonissime dalle parti di Sarsina; sono anche andata a visitare l'azienda tempo fa.
Mi ricordo che ci sono un sacco di ricette di cosmesi interessantissime....se lo ritrovo vi posto qualcosina...

mmmm magari!
purtroppo ormai anche le erboristerie hanno prodotti solo di facciata, in realtà con ingredienti tali e quali ai prodotti dei market.
e per accorgersene bisognerebbe avere una laurea in chimica, per capire la nomenclatura inci.
quindi qualche ricettina in più non guasta mai!

grazie per le dritte anche sul potassio.

fortuna che non mi state sui marroni....

fortuna!

per il potassio avevo conservato il fogliettino del cristallo che avevo acquistato e sebbene molti dicano che sia uguale all'allume di rocca, c'è scritto:
"...elimina l'odore e, cosa molto più importante, lascia la traspirazione della nostra pelle totalmente libera...è composto al 100% di puro cristallo di allume di potassio, parente stretto del nostro allume di rocca emostatico dopobarba....è ipoallergico ed è adatto a tutti i tipi di pelle."

a me personalmente non ha mai fatto venire irritazioni e permetteva la sudorazione.

Stefja, 02/02/2009 17.46:

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......che da noi in romagna vuol dire: ehm, la interpreto molto pudicamente- stare sulle scatole a qualcuno

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Da me si dice con un EMME sola...

ma va la' .... da me si dice con una ERRE sola
(o c'era una ulteriore battuta che non ho capito?)

mammina che rideree!!!!

no draco non c'era nessu'altra battuta!

in dialetto si dice con una erre sola, effettivamente, ma il senso è il medesimo!

anzi, addirittura da me diciamo "marò"

Si ehm... ovviamente volevo dire ERRRRRRREEEEEEEEEE!!!!!!!

Ussignur e non me n'ero nemmeno accorta!!! Per la cronaca anche qui una R sola..

è proprio quello che mi fa scompisciare, sono stata io la prima e non me ne sono accorta: se non quando l'hai ripetuta tu!

heila', non distraetevi: non stavate forse parlandi di ricette neturali per cosmetici e non ....

guardate un po' cosa mi e' capitato sotto mano ora ora

articolo

magari dopo approfondiro'

huuuu vedo che sono articoli prodotti all'universita' della gastronomia (?????????????????) francamente non so bene di che si tratti .... forse e' un ambito scientifico un po' "periferico" rispetto alla scienza ufficiale, ma insomma magari si potranno trovare info interessanti pure li'

---- dunque io cercavo qualcosa per voi a proposito del kohl che io ho comprato alla medina di tunisi, dietro suggerimento di una amica "informata". Questo prodotto e' una polvere, mi dicono che sia prevalentemente cenere di erbe curative (????????????). Si tiene in un apposito contenitore, in realta' molto carino, in cui si intinge un apposito bastoncino con cui si posa la polvere sull'occhio (o anche nell'occhio). C'e' sia nera nera che anche grigia (piu' o meno chiara). Io ce l'ho grigia perche' in effetti nera e' un po' troppo impegnativa. Io la uso dentro nella palpebra di sotto e fuori in quella di sopra, dove eventualmente si puo' sfumare un po'.
Sono dieci anni che lo uso (n ho fatto rifornimento quando ho capito che mi paceva da matti).
Il fatto di scurire un po' il bordo interno delle palpebre e' anche utile in caso di luce intensa perche' evita un po' il riverbero (insomma alla fine si tengono gli occhi meno "stretti")

Aaaaaahhhh il kohl!!!!
Quanto ne ho usato negli anni 70 anche se allora lo chiamavamo kajal.
Poi sono arrivate le matite kajal, francamente molto più comode anche se si perdeva un po' il gusto dell'etnico-esotico.

Volevo dirvi che ho fatto una variante del rossetto di Ste, utilizzando al posto del burro di karitè la stessa quantità di burro di mandorle e viene uguale.

ah, apri sei una sperimentatrice!

il kajal, lo usavo spesso, ma alla lunga mi fa irritare gli occhi (parlo della matita)

per quanto riguarda il kohl, si trova anche da noi?
e se sì costerà un occhio della testa, per non dire l'ira di dio?

eh gia' apri, ma io il kajal non ce la facevo ad usarlo, era tutto untuoso, mi colava dappertutto, era sempre nero e per la forma dei mei occhi non va tanto bene ....

infatti anch'io mi ero messa ad usare le matite ... grige pero' che sottolineano ma illuminano anche .... certo che ora sono un po' piu' vecchiotta col nero sembrerei un mezzo catafalco .....

ora pero' che ho trovato questo in polvere ho ripreso, nell'illusione che in effetti sia minimamente benefico .... poi mi piace da matti il gesto alla mattina di intingere il bastoncino nel flacone di legno tornito e decorato a mano .......

Il prezzo del khol di tunisi era una vera cicca ..... come tutto da quelle parti, percio' la prima che va....

ciaooo ho un quesito per te!

ho sciolto il sapone da bucato in acqua, perchè volevo ottenere del sapone liquido da usare anche in lavatrice, volendo.

io l'ho messo direttamente in scaglie dentro l'acqua bollente, ma per caso andava sciolto a bagno maria?
ma poi per pulire?
mi è successo solo per una pentola, che si è formato uno strato vischiosissimo e ce ne ho messo del bello e del buono per pulire: tu come fai????

mmmh Ste, non ho mica la risposta pronta a questa cosa sai
Vado un po' a memoria: per fare il sapone liquido non basta sciogliere il sapone con l'acqua perchè quello che ottieni non è stabile (si addensa e si liquefa a seconda della temperatura esterna e man mano l'acqua che hai aggiunto evapora) infatti nei saponi liquidi industriali vengono aggiunti degli additivi che tengono il composto sempre uguale.
Se vuoi fare il sapone liquido in casa c'è un procedimento un po' complesso (io non l'ho ancora sperimentato) che utilizza come base l'idrossido di potassio invece che l'idrossido di sodio.
Non avendo mai sciolto il sapone industriale come hai fatto tu, non ho esperienza di pentole rimaste "vischiose": le pentole che uso per fare il sapone si puliscono benissimo anche solo con acqua calda.
Per il tuo caso, io proverei ad usare la soda Solvay (carbonato di sodio) e acqua calda, dovrebbe rimuovere l'unto. Poi però devi sciacquare molto bene la pentola (aiutandoti con una spugna) perchè la soda lascia una patina grigia che non è proprio salubre, specie sugli utensili da cucina.
Comunque se vuoi usare il sapone solido nella lavatrice, basta che lo grattugi fine col robot da cucina
Fammi sapere

ora ho capito, grazie!!!
e quindi ho pure fatto bene a buttare via tutto, nonostante il lavorone e il tempo perso, aiìhimè!
ma quando ho visto che il composto di una delle pentole era cambiato, non mi sono più fidata, soprattutto perchè non ho l'esperienza nè le conoscenze necessarie!
ho fatto bene, ed ora grazie alle tue spiegazioni so il perchè.

sono riuscita a sciacquare bene il tutto, che faticaccia però!

una cosa è certa: mai più che ci riprovo, non mi piace trafficare tanto con la roba chimica...
piuttosto il consiglio del sapone a scaglie mi pare il più adatto al mio tempo e alle mie esigenze, grazie!