Tirando le somme...

Vi posto alcune considerazioni tratte da un post che ho fatto sul NG it.arti.fotografia.digitale. Ehi, non e' che tradisco, avro' fatto due o tre post li'... non di piu'... !

Ho fatto qualche cambiamento nel testo, ma comunque il tono e' relativamente impersonale: sono stato molto attento a non far inalberare gli espertoni che si aggiravanonei dintori. Non mi sembra un NG pieno di esperti mannari, ma non si sa mai..

Vi riporto quanto scritto perche' tira un po' le somme riguardo la scelta tra reflex e compatta per un uso amatorial-turistico, e imparare dalle esperienze degli altri e' furbo.

Dunque, le considerazioni riportate valgono soprattutto quando la qualita' assoluta non e' l'unico obiettivo, ma ci sono tanti altri fattori che contano, e molto.

Detto questo, posso dirvi che la nuova Canon 350D e' un gioiello ma non mandera' sicuramente in pensione la Coolpix 4300 compagna di mille avventure, perche' la compatta di vantaggi ne ha, e molti. E che finirmeo per utilizzare entrambe, in base alle circostanze.

Elenco a braccio pro e contro delle due... sempre per un uso amatoriale, beninteso, e tenedo conto che la 4300 non e' l'ultimissimo modello. Ripetero' cose gia' dette per essere esaustivo nel confronto.

- La 350d mi consente di utilizzare le vecchie ottiche Canon della vecchia reflex a pellicola che non uso piu' da tempo immemorabile (sviluppare costa). Inoltre posso accedere al carosello di ottiche e accessori del mondo reflex, sbizzarendomi anche con l'usato e su e-bay

1 a 0 per la 350d

- La coolpix e' compatta, la porti anche in tasca, non hai paura di massacrarla, hai meno bisogno di cambiare ottiche in situazioni precarie in cui faresti prendere acqua e polvere al sensore. Insomma, e' molto piu' adatta per portarla sempre con te ovunque, dove non vuoi impicci e dove hai paura che te la freghino. Per l'usabilita' la compattezza e' mooolto importante.

1 a 1

- 350d e' un fulmine, scatta raffiche di 3 foto al secondo per 14 fotogrammi, e all'accensione e' subito pronta, mentre con la 4300 rischi di perderti anche un bradipo addormentato, una scheda ultra aiuta ma non piu' di tanto. Con la reflex scarichi raffiche di foto sul nipotino e ti becchi una marea di espressioni bellissime che con una macchina lenta ti saresti perso.
Detto tra noi pero' non credo che questo sia dovuto allo schema ottico reflex, ma solo alla qualita' dei circuiti e dei processori. Non vedo motivi tecnologici perche' non dovrebbero esserci compatte altrettanto veloci

Comunque, 2 a 1

- Qui faro saltare giu' dalla sedia i fanatici e i professional. La compatta consente di selezionare l'inquadratura attraverso il visore LCD e questo e' piu' un vantaggio che uno svantaggio. Questo consente di fare inquadrature impossibili, sopra un muretto, da dietro un angolo, attraverso un buco, sporgendo il braccio dalla finestra (questo soprattutto avendo una macchina con visore o obiettivo rotante).
Inoltre e' piu' riposante per la vista e piu' comodo. Dany si trova male con la reflex perche' dice che le fa venire il mal di testa (e pensare che aveva una reflex a pellicola e la usava, anni fa). So benissimo, e sfrutto, che il mirino della reflex consente di verificare molto meglio le regolazioni, e' indispensabile in pieno sole, risparmia la batteria. Ma posso compensare facendo tanti scatti e verificando indicatori vari. E non sono sicuro che non esistano reflex che consentono di inquadrare sul visore (per la verita' anche sulla mia devo ancora provare il blocco tendina....se lo puo' fare sara' una gradita sorpresa). Insomma, sommando tutto, perdere l'inquadratura sul visore per me e' piu' uno svantaggio che un vantaggio. L'ideale sarebbe avere entrambe le cose.

2 a 2, palla al centro.

- La reflex ha il sensore piu' grande. Questo comporta infiniti vantaggi di qualita' e sensibilita', non sono certo in grado di elencarli tutti. Anche in questo caso a voler ben vedere, questo non e' legato all'ottica reflex, ma le compatte con il sensore grande sono poche. Comunque, a costo di fare quello che scopre l'acqua calda, apprezzo moltissimo il fatto di poter settare la sensibilita' , di poter fotografare senza flash, di poter evitare il mosso e il micromosso piu' facilmente. E i colori mi sembrano un po' piu' fedeli.

3 a 2 per la 350d

- La compatta ha il sensore piccolo :-) Rovescio della medaglia. Lunghezza di campo maggiore (almeno con gli obiettivi che ho io per la reflex, che sono due in croce e anche portare in giro solo quelli e' un peso). Importante per le macro (come sapete la maggor parte delle foto che facciamo sono fiori e piante). Questo inoltre consente di avere una buona qualita' con ottiche piu' semplici e meno costose e con degli zoomoni 10x (anche se la mia 4300 e' solo 3x). Questo le rende ancora piu' adatte ad essere portate a spasso con facilita', avendo in tasca un range di lunghezze focali notevolissimo.

3 a 3

- La qualita' del risultato. Questo e' il colpo del KO. L'ho messo per ultimo perche' la compattina si e' battuta e ha tenuto il risultato in bilico fino all'ultimo. Ma non c'e' dubbio che la 350d fa foto decisamente migliori.... salvo il discorso della profondita' di campo. In effetti mi sarei aspettato anche piu' distacco, anche la compatta fa belle foto, altro che balle.

4 a 3, fischio finale

Insomma, se devo fare un bilancio sono arcicontento di aver preso la 350d, la alimentero' sicuramente con nuove ottiche e la utilizzero' di preferenza ogni volta che le circostanze lo consentono. Ma probabilmente avro' spessissimo in tasca la 4300, quando sono in giro.... molto meno spesso mi trascinero' dietro la reflex.. Il fatto che la mia compatta sia vecchietta fara' si che mi preoccupero' ancora meno di sbattacchiarla, e questo compensera' che non sia l'ultimo grido della tecnologia.

Per gli epserti di fotografia queste considerazioni saranno ovvieta', ma per me adesso sono concrete e non solo cose lette in giro.

Dopo aver provato, pero', ho il sospetto che il futuro potrebbe
riservare cose diverse, e qui mi azzardo in considerazioni che un
inesperto che ha letto poco in giro dovrebbe lasciar stare. Pero' non posso fare a meno di constatare che le ottiche e il formato reflex sono ingombranti perche' nati intorno ai limiti tecnici della pellicola 24x36 (e per l'APS/digitale sono gia' sovradimensionati) ma potrebbero diventare definitivamente obsoleti il giorno che esistessero sensori piccoli ma sensibili e di qualita', che consentirebbero di fare le stesse cose con obiettivi piu' semplici o cose mirabolanti a parita' di costi. Magari domani usciranno degli standard piu' miniaturizzati pur con ottiche intercambiabili.... per costringerci a ricomprare tutto da capo! Se fra 2 o 3 anni le due major (Canon e Nikon) escono, che so, con il formato minipro... ci fregano e ci tosano a tutti.

[Modificato da indaco1 04/06/2006 23.02]