insistere con una pianta?

Ho un quesito, forse banale, ma mi piacerebbe sentire come vi comportate.

ci sono alcune piante nel mio giardino che, malgrado dovrebbero trovarsi al posto giusto, stanno male da sempre!!

ho un glicine, un corbezzolo, delle clematidi e non ricordo cosa altro, che non si riprendono proprio! malgrado cure varie, cambi di posizione etc etc, non muoiono e non si riprendono.

Non so se vi sia mai capitato!
però voglio sottolineare che abbiamo consultato chi è più esperto, ma ci è sempre stato detto attendere.

Mi chiedo:
in questo caso cedete?
o come me provate a dare loro una continua possibilità di sopravvivenza, tenete perciò queste "cose" tristi in vita?

d.

Direi che la tua è un'ottima domanda, Tuscia e sicuramente molti di noi se la pongono di frequente. Non so, ti dico cosa faccio io.
Se il problema riguarda una pianta che a suo tempo ho comprato, di solito le dò 2 anni di tempo. Ma dopo quel tempo, mi impongo di decidere: se proprio non si vede nulla, non si muove foglia la regalo a qualche amica: spesso il cambio di ambiente la fa partire alla grande; considerando poi che le mie stanno in vaso un trasferimento in terra è per loro un gran vantaggio. Vanno a stare sicuramente meglio. Ho imparato a fare così perché all'inizio le tenevo tutte, testardamente. Ma non erano contente e neanche io

La cosa si fa complicata quando la pianta mi viene regalata, perché a quel punto ha un valore diverso, e faccio molta fatica a staccarmi!

Io ho il cuore poco tenero con le piante, se non vanno o le regalo o le aiuto a morire! certo a volte mi dispiace moltissimo, ma ho imparato che se una pianta non và non và...
Certo prima aspetto un pò, magari la sposto...provo in vaso se in terra mi da dei problemi, o viceversa...ma non insisto piu' di tanto e se una pianta m'è morta di solito non la riprendo.

Sì la questione penso si presenti a tutti prima o poi. Dispiace magari dar via una pianta (quando non addirittura eliminarla perchè troppo in cattiva salute) ma può rendersi necessario. Dipende anche da quanto quello spazio che occupa ti serve o meno per metterci qualcos'altro. Io di volta in volta vado "a priorità": esempio, se ho una pianta in vaso che vorrebbe venire interrata presto ed una pianta "dubbia" che potrei tirar via, allora mi decido velocemente per il trasloco o l'espianto definitivo di quella "dubbia", mentre se non ho fretta (e la pianta che "stenta" mi interessa abbastanza), le dò ancora un po' di tempo.. Insomma è difficile farne una regola generale: certo è che se un esemplare proprio non vuole saperne di riuscire, alla fine lo sostituisco.. come dice Xy però un solo anno non è sufficiente per giudicare. Almeno due e poi si decide. Ieri ho tolto una Leucothoe che sono 5 anni che "gira" per il giardino: due anni in un posto, due anni in un altro, un anno nel posto che doveva essere "ideale" e invece.. sempre ferma! mi son dovuta decidere..

Anche io non mi faccio passione piu di tanto per salvare le piante..
Se vedo che dopo qualche tentativo (sposto e rinvaso) non ho miglioarementi.... ciao ciao...

Confesso che non mi aspettavo queste risposte (bè, a parte i regali, come scrive xypod, ma quella è un'altra storia..) e un po' mi solleva.

mi sa che anche io, attenderò ormai la prossima primavera, ma poi dovrò proprio decidermi...
d.

tuscia05, 05/11/2007 16.47:

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Confesso che non mi aspettavo queste risposte

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forse non son risposte da "maestri giardinauti" (non mi viene un termine piu' appropriato), insomma persone che conoscono talmente bene le piante che "riescono" a far crescere qualunque cosa senza problemi.
Ma è difficile avere anche il "posto" giusto per ogni pianta, e non è detto che anche con il posto giusto e le cure giuste la pianta in questione decida di prosperare...anzi a volte succede proprio il contrario; dipende da un sacco di cose, anche da come è stata coltivata la pianta prima che giungesse a noi...ci son piante che rimangono nei contenitori per anni nei garden e soffrono, o si comprano malaticcie o vengono concimate talmente tanto che schiattano appena finiscono di fiorire.
Insomma a me personalmente non importa molto venir considerata "maestra" quella alla quale non muore mai una pianta, mi piace uscire in giardino e poter godere di poche piante ma belle verdi e prosperose...oh ne và della mia salute mentale

Anto, in realtà le vostre risposte mi hanno fatto pensare a tutta altra cosa.
Provo a spiegare!!!

Mio marito tenderebbe ad eliminare molto più di me le piante e spesso devo bloccarlo.
Malgrado abbiamo approcciato il giardinaggio entrambi inesperti, sua madre si è sempre dedicata alle piante mentre il padre è nato in una famiglia di agricoltori e ancora oggi, al paesello, si dedica al suo orto.
Ricordo una volta che alla vista di un vecchio fico in un giardino di parenti era partito per estirparlo senza chiedere nulla a nessuno, perchè secondo lui era troppo vecchio e non serviva più a nulla!
Questa cosa mi impressionò parecchio , perchè per me, da ignorante, quello era un albero vivo e mi sembrava una cosa orrenda
Ecco!
Mi sono sempre chiesta se mio marito non abbia ereditato quell'approccio un po' troppo pragmatico dal padre, che mi ha sempre insospettito
Oppure se invece non avesse ragione.

E a quello che dite voi .......forse HA RAGIONE !!!

Ma io non je lo dico


ciaoo
d.

tuscia05, 05/11/2007 17.54:

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E, a quello che dite voi, forse HA RAGIONE !!

Ma io non je lo dico


ciaoo
d.

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no no...non dirglielo!

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Ricordo una volta che alla vista di un vecchio fico in un giardino di parenti era partito per estirparlo senza chiedere nulla a nessuno, perchè secondo lui era troppo vecchio e non serviva più a nulla

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Beh beh, però aspetta, io per una cosa così potrei anche uccidere Un conto è se la pianta è mia, un conto è se è di altri, parenti o no, sono loro a decidere. Posso spingermi a dare un consiglio se richiesto, ma punto

Il discorso però è interessante. Io ci vedo delle "fasi", almeno questo vedo in me stessa.. Voglio dire: quando ho iniziato a fare giardinaggio in modo costante, le piante le adorovo tutte, indistintamente e salvavo regolarmente qualsiasi esemplare mi trovassi davanti, che fosse seme, talea, pianta mezza morta al centro commerciale o pianta nel cassonetto del vicino Adesso mi sto scoprendo molto più.. selettiva. Sì, ogni tanto faccio ancora queste cose e per ora ci sono cose che oggettivamente non riesco proprio a fare: es. fare a pezzi una rosa che non mi piace o non funziona. Devo violentarmi, proprio.
Ma riesco a buttare via le plantule che si seminano da sole nei vasi, le semine e le talee in eccesso. E riesco a regalare cose che non vanno bene per il mio spazio, senza tenermele per forza.

Insomma, la selezione alla fine è un gesto di maturazione secondo me: capisci che hai dei limiti, ne prendi coscienza e questo ti porta a fare delle SCELTE. Ed è lì che sta la tua capacità, nel saperle fare al meglio per lo spazio e il contesto che hai di fronte, ottenendo un qualcosa che hai in mente e nel cuore, e non semplicemente raccogliendo insieme quello che ti capita addosso. Non so se mi sono espressa bene...

io elimino.
Ad un certo punto perchè mi devo vedere in continuazione una pianta brutta malata che mi fa venire i nervi?
ho appena segato una camelia. Poverina , erano anni che soffriva.
Era sempre bruttarella, le foglie macchiate, i boccioli come si aprivano seccavano, anzi prima di aprirsi.
E allora quest'anno zac.
E parecchie altre hanno fatto la stessa fine.
Sono vive? lo so, anche le galline prima di ucciderle son vive.
Certo non mi diverto e non mi fa piacere, ma tenersi una cosa brutta a portata di occhio mi pare

Però vorrei aggiugere una cosa: io sono una testarda. Se una pianta mi muore e io non ne capisco il motivo o penso che sia stato qualcosa che ho fatto, sono capace di ricomprarla un sacco di volte. Per esempio quella della settimana scorsa è la mia 5 o 6 kalmia

penso sia diverso . Anch'io se una pianta mi muore e mi piaceva molto la ricompro, ma se vive male la uccido

beh, io continuo ad insistere con le fritillarie meleagris, sarà la quarta volta che le compero, vedremo che succederà la primavera prossima, ma altrimenti delle prime 3 solo due volte ho visto i fiori e solamente di un decimo dei bulbi piantati! e poi i bulbi son magicament spariti!

anche a me è successo di ricomprare piante che mi piacevano particolarmente e che mi son morte (anzi che ho ammazzato), tipo la gardenia...la adoro, ma non ho la costanza di tenerla come si deve, quindi per vedermi una gardenia gialla, tirata dal vento...con due fiori, preferisco lasciarla dovè...
Ha ragione Xy, ad un certo punto si inizia a selezionare, e si impara anche a dire "no grazie" a chi ti offre piante che magari sai di non poter tenere, per questioni di spazio, per esigenze particolari della pianta, perchè non ti piace il colore!

.....a raga' vi racconto la mia ma, non prendetemi in giro senno' non vi scrivo + nulla......promesso? ok
Quando nacque il mio primo nipotino mia sorella ricevette in dono.....ma che dico aveva gia' 3 anni almeno allora fu per l'anniversario o altro....ok ricevette in dono una bellissima pianta ricadente con la foglia verde lucido a forma di singonio (non sto a cercarvi il nome esatto che voi sicuramente saprete), io la chiamo "filodendro singonio".
Un bel di mi chiese (visto che con le piante mostravo gia' pazienza ) di sistemarla un po' (accorciamenti vari e rinvaso).
Da li recuperai qualche talea. Ora mi trascino dietro (il nipotino è laureato in economia aziendale) una talea che non fa altro che mettere 1 foglia e farne morire 2. Quest'anno ho deciso di tagliare il fusto e farlo radicare in acqua per poi lasciarlo in idro ma alla fine l'ho rimesso in terra insieme al fusto madre cosi' in totale ho ben 3 foglioline sifilitiche dopo ben 25 anni circa. E che ci posso fare se sono contro l'eutanasia???? Sara' che mi piace tanto quella foglia perche' alcune piante mi stufano e non faccio fatica a farle fuori .

ahahah olly! quando si dice la vera insistenza!!

credo che il discorso di xypod attesti proprio quello che sto iniziando a capire: ovvero che è una questioni di fasi; e in una fase più "avanzata" si finisce per capire che se non ne vale la pena è inutile accanirsi! ma questo non significa che, come ha detto traudi e come fa anche gen, che non si può riprovare; ma solo che se una pianta sta male è meglio prenderne atto!

Bene..., dopo queste riflessioni mattutine occorre ora che vi lascio per lavorare un po', che ieri non ho fatto proprio una mazza
ciaoooo
daniela

... Olly mi fai morir dal ridere! Tre foglie in 25 anni sono un bel record! deve davvero piacerti quella piantina!!

mammaaaaaaa mi prendono in giroooooooo

Olly, ma davvero ti piacciono i syngonium?? Anche a me! Ne ho da poco comprato uno a foglia... rosa! Te ne regalo volentieri un pezzetto...

Rosa???? Foto please!!!????

Mi aspettavo questa reazione Assomiglia a questo

....e rimane rosa o vira? ha il fusto come il come il photos oppure è a cespuglio? (ne ho uno piccolo variegato a cespuglio) spero che duri .

Olly, ho aperto un post