Hem sì, ho la pianta della casa, hem...altro grosso casino.
E' un piccolo palazzo con 5 appartamenti con entrate separate di proprietà.
Questi appartamenti serpeggiano e si incastrano l'un l'altro e quindi, ho due finestre rivolte sul giardino, di mia proprietà, ma una affianco alla mia del vicino, quindi parte dela facciata è sua, quindi non gli posso dire cosa mettere e cosa non mettere.
Il risultato di ciò, è che spesso evito di far foto per quello che si vede dietro.
La rete con vasca è in comune con ancora un'altro vicino, per questo ho immesso, Montana e Caprifolgio e Gelsomino, perchè se dovessero tagliare o peggio strappare, a me, non viene un infarto e loro non rischiano la lapidazione immediata.
La Pierre ad esempio, stò bene attenta a dirigerla e fare in modo che neppure un ramo vada dall'altra parte.
Ti chiederai, ma non potevate mettere qualcos'altro al posto di quell'orrendo grigliato verde?
E quì finisco per scoprire i calli.
Siamo in situazione di verifica, ma ogni pezzo di terreno quì è in affitto. La proprietaria degli immobili ha venduto questi, ma si è tenuta i terreni, valla a capire.
Lei ha richiesto la cintatura con tale retaccia e vietato si inserisse qualcosa di più decente.
Dopo tale prostrazione al suolo, avrei pensato a:
Un'altro solanum rantonetti da far crescere sulla retaccia;
- Quisqualis indica, ma temo l'inverno;
- Hardenbergia comptoniana, ma mi hanno detto che fiorisce rada e che non è tutto questo granchè.
- Duranta erecta "Geisha girl", di questa però che è un arbusto non sò soprattutto come si comporta, se si allarga, se è conducibile anche sulla rete.. eccetera.
- Tetrapanax papyriferus che mi tende a ricordarmi e quindi un po' mi conforta per doverne fare a meno, la Gunnera Manicata. Questo potrebbe sempre e comunque stare davanti ad un rampicante.
- la Petrea, ma anche di lei, non conosco portamento, ordine o disordine.
Non voglio immettere altro rinco, non lo reggo quasi più e non voglio altro bianco.
[Modificato da riverviolet 06/10/2006 11.34]