Rose D. Austin

Ho appena finito di divertirmi sul sito di Austin, e sono giunta alla conclusione che le inglesi che DEVO assolutamente avere sono le seguenti:

Golden Celebration
Jude The Obscure
Scepter'd Isle
Geoff Hamilton
Crocus Rose
Queen of Sweden
Lady Emma Hamilton
Gentle Hermione
Summer Song

Se le comprassi da Austin, fra spese di spedizione e bla bla, le andrei a pagare 19 euro l'una...
Spero di riuscire a trovarle in qualche modo, da qualche parte...

Però ho visto che sono presenti delle offerte, tipo 4 rose a 13 euro l'una spese di spedizione incluse. Fra queste ci sono per esempio la Golden Celebration, e la Crocus Rose, ma proprio non mi piacciono le altre...
Voi ci avete mai dato un'occhiata, a queste offerte? Domanda retorica, lo so...

Green, da Nino costano 12 e qualcosa ognuna. Oppure ci sono molti vivai che le vendono in giro, oppure ci sono le fiere dove le vendono tutte. Insomma dal sito costano troppo

Sì, ma infatti comprare da Austin è una follia, a meno che non si sfruttino le offerte... e per gli altri vivai, bisogna sempre stare attenti alle spese di spedizione, oppure andare a prenderle di persona...

... anche se, in effetti, anche un viaggio costa..

Bisogna pensare a tutto, spesso e volentieri ho notato che spendevo di meno a farmele spedire le cose, che ad andarmele a prendere... siamo genovesi, no?

Ho avuto spesso anch'io la voglia di 'testare' le inglesi direttamente dalla casa madre, ma un dubbione mi assilla.
Conoscendo la professionalità e capacità di Austin, presumo utilizzi a casa propria, portainnesti idonei all'Inghilterra.
E' un dubbio che secondo voi, potrebbe avere basi sensate?

Green, comunque, dato il vaso, le rose da talea, riescono meglio di quelle innestate.
La Jude non fartela mancare, è uno schianto, per me, al momento, è la più amororsa fra le inglesi.

Questa è la mia proprio da talea:




L'avevo impiantata da meno di un mese.

Non sò se tutte le Jude si comportano allo stesso modo, ma la mia tende a formare un paio di rami vigorosi e ritti ed ad alzarsi.
Rispetto alle altre inglesi, il ramo è forte, bello teso e nemmeno troppo elastico. Non sono ancora intervenuta nella potatura e vorrei lasciarla in pace per un'altro anno, ma se da talea, si comporta così e tutte le Jude presentano queste caratteristiche, non oso immaginare quelle innestate cosa combinino.


Uno, nessuno e centomila

[Modificato da riverviolet 31/01/2007 9.41]

[Modificato da riverviolet 31/01/2007 9.42]

Ecco...un bel regalo di compleanno (naturalmente il mio ) sarebbe stato un ordinino da Austin...non so cosa avrei preso, ma mi sarebbe piaciuto, tanto per "testare" le inglesi prodotte in Inghilterra e metterle a confronto con quelle italiane (magari avrei scelto una pianta che ho già), poi perchè avrei scelto qualcosa che magari dalle ns. parti non si trova...
Chissà...chissà

Bello l'accostamento con gli iris, River! Trés chic!!!

Grazie Vaiv!
Ogni tanto qualcuna l'azzecco a furia di immetti e togli.

Poi, mi accorgo sempre di più che le rose dai colori tenui, sul crema, bianco, aranciato, rosato, lillancino, ma sempre sfumato, aquarellato quasi, mi prende più dei colori intensi.
Invece, viceversa, erbacee ed 'altro' devono possedere colori forti.

Credo sia un carattere dei miei occhi, mi piace vedere il giardino allargare lo spazio sugli arbusti e sulle strutture verdi, mentre l'accentramento focale rimanga basso e centrato all'interno del tutto.
Un intimità calda con colori rilassanti o meditativi in contrasto con l'ampio respiro alzando lo sguardo sull'orizzonte.
E paradosalmete però (io amo i paradossi come poco altro) voglio cintare, rendere segreta l'energia che si crea dentro al mio triangolino di verde.

Ho pensieri sul giardino che farebbero impallidire ( e pure dare di stomaco)qualunque progettista

Uno, nessuno e centomila

[Modificato da riverviolet 31/01/2007 11.00]

[Modificato da riverviolet 31/01/2007 11.01]

Green, se vuoi mi guardo intorno e se trovo qualcosa della lista, te la prendo nei vivai che frequento: da Botanic c'era la 'Golden Celebration', se lo sapevo te la prendevo subito, costava 11 euro Avevano anche la 'Noble Antony' di cui però non so nulla, è una delle più recenti.

Tra le altre sicuramente abbiamo in comune queste 4:

Geoff Hamilton
Crocus Rose
Gentle Hermione
Summer Song

La prima mi hanno detto che ha un portamento più rigido delle classiche inglesi, delle altre in giro ci sono poche info quindi sto aspettando di saperne qualcosa di più

ragazze io sono negata a parlare di rose, ma cinzia che non frequenta questo forum , ma e' un'espertona, mi aveva detto che appunto le inglesi hanno questo problema del portainnesto non adatto all'italia. e che invece al susigarden avevano le rose inglesi innestate su portainnesto adatto. Certo Aiello del Friuli non è dietro l'angolo, ma il proprietario Gianni Geotti è davvero una persona gentile ed esperta e credo che non avrà problemi a dare delucidazioni se gli scrivete una mail.
Comunque il portainnesto inglese credo che possa essere un problema.

anche io voglio comprarmi almeno una rosa quest'anno. Ma come è che la dani riesce a fare stare sul terrazzo 100mila rose?e io solo 1?

Dany, la mia lista ormai ce l'hai, se ne trovi qualcuna a prezzi buoni (11 euro vanno benissimo), e la prendi per me, sei un amore..

anche barni prepara le rose inglesi su portainnesto adatto all'italia,che io sappia....sennò c'è nino sanremo

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Scritto da: riverviolet 31/01/2007 9.23


L'avevo impiantata da meno di un mese.

Non sò se tutte le Jude si comportano allo stesso modo, ma la mia tende a formare un paio di rami vigorosi e ritti ed ad alzarsi.
Rispetto alle altre inglesi, il ramo è forte, bello teso e nemmeno troppo elastico. Non sono ancora intervenuta nella potatura e vorrei lasciarla in pace per un'altro anno, ma se da talea, si comporta così e tutte le Jude presentano queste caratteristiche, non oso immaginare quelle innestate cosa combinino.

[Modificato da riverviolet 31/01/2007 9.41]

[Modificato da riverviolet 31/01/2007 9.42]

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Ciao River, anche la mia Jude ha emesso dei rami molto vigorosi e piuttosto rigidi, tanto che ho deciso di potarla piuttosto corta almeno per quest'anno, per favorire la ramificazione dalla base.
Io l'ho presa da Cavina e mi è stato assicurato che la pianta viene direttamnete da Austin, come anche le altre due che in precedenza avevo acquistato da loro: Jubilèe Celebration e The Generous Gardener.
Non so su che piante siano innestate, ma sono sane, dall'apparato radicale molto ben equilibrato e rendono benissimo anche in vaso.

Cel, ci parli di queste due che hai citato? E' vero che 'The Generous Gardener' è praticamente bianca sotto il nostro sole

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Scritto da: Libe 31/01/2007 22.09
Ma come è che la dani riesce a fare stare sul terrazzo 100mila rose?e io solo 1?

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Li, perché tu vuoi camminare nel tuo giardino, io non ho questa pretesa

Grazie Celestial, le tue notizie sono sempre ottime e mi portano a pensare, che le rose che arriveranno da Cavina, le inglesi dico, siano di provenienza Austin original (è corretto? ho capito bene?) e quindi il portainnesto è Inglish (qualcosa di inglish l'avrò anch'io, hihihi).
Vedremo che combinano su suolo mediterraneo allora.

La mia Jude però, è da talea e nnostante ciò spara rami radi e ritti; ne ha altri alla base, ma ho idea che possegga una forte dominanza apicale.
Potarla, sono sincera, ne ho timore, perchè è già una rosa che non fiorisce al primo respiro e se commetto qualche errore rischio di non potermi tuffare di naso dentro le sue enormi coppe.
Cosa che potrebbe causarmi qualche notte insonne

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Scritto da: xypod 01/02/2007 10.50
Cel, ci parli di queste due che hai citato? E' vero che 'The Generous Gardener' è praticamente bianca sotto il nostro sole

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Ciao Xy, molto volentieri!
La Jubilèè ha fiori molto grandi, rosa salmone con sfumature dorate sul rovescio dei petali, è molto profumata e con grande attitudine alla rifiorenza.
Forma un cespuglio ben ramificato e, cosa alquanto strana per le rose moderne emette lo stelo floreale non solo dalla prima gemma in cima al ramo, ma ne produce anche da quelle sottostanti.

La The Generous Gardener rivela ben presto la sua attitudine a diventare un rampicante, ha rami lisci molto robusti, quindi da piegare quando giovani, con spine molto distanziate ed emette ramificazioni perfettamente perpendicolari rispetto al ramo principale.
I fiori sono di una grazia e una raffinatezza indicibile, di un rosa cipria molto delicato che sbiadisce un pò lungo i bordi.
Il profumo non te lo so descrivere e per farlo prendo in prestito le parole dello stesso Austin " delizioso con note di rosa antica, muschio e mirra" .
Si sente a distanza e non si resiste alla voglia di andare a incipriarsi con i suoi fiori.

Entrambe molto resistenti alle malattie.

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Scritto da: Libe 31/01/2007 21.59
ragazze io sono negata a parlare di rose, ma cinzia che non frequenta questo forum , ma e' un'espertona, mi aveva detto che appunto le inglesi hanno questo problema del portainnesto non adatto all'italia. e che invece al susigarden avevano le rose inglesi innestate su portainnesto adatto. Certo Aiello del Friuli non è dietro l'angolo, ma il proprietario Gianni Geotti è davvero una persona gentile ed esperta e credo che non avrà problemi a dare delucidazioni se gli scrivete una mail.
Comunque il portainnesto inglese credo che possa essere un problema.

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In effetti il Susigarden le ha praticamente tutte, oltre ad un sacco di altra bella robina, lo tengo d'occhio da un po'.... Ma non vende online?

La Noble Anthony l'ho vista su HMF, ma non mi esalta particolarmente, devo dire...

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Scritto da: riverviolet 01/02/2007 10.52
Grazie Celestial, le tue notizie sono sempre ottime e mi portano a pensare, che le rose che arriveranno da Cavina, le inglesi dico, siano di provenienza Austin original (è corretto? ho capito bene?) e quindi il portainnesto è Inglish (qualcosa di inglish l'avrò anch'io, hihihi).
coppe.
Cosa che potrebbe causarmi qualche notte insonne

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E' corretto! Avrai delle rose tutte inglish!!!
La signora Maria Grazia Cavina, con la quale cerco di scambiare qualche parola in occasione di Orticola, me lo ha confermato in diverse occasioni: le sue rose arrivano direttamente dal loro produttore.
L'anno scorso volevo vedere dal vivo la The Ingenious Fairchild, che da catalogo è strepitosa.
Ne aveva una pianta, ma quando me l'ha mostrata, visto il colore molto sbiadito, quasi dubitavo che fosse lei!
La signora per rassicurarmi ha ribadito ancora una volta che proveniva direttamente dal suo creatore.

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Scritto da: xypod 01/02/2007 10.51


Li, perché tu vuoi camminare nel tuo giardino, io non ho questa pretesa

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Muahahahha, Xyyyyy!!!!

Celestial adoro sentirti parlare e descrivere le rose e ti ringrazio tantissimo per la testimonianza sulla Fairchild, anche se, non sò se devo mettermi a piangere.
Come sbiadita?
Me l'hanno descritta come resistentisisma al nostro sole!
E ma uffa!!!!!!
Mi dò ai cavolfiori prima o poi!
Uno, nessuno e centomila

[Modificato da riverviolet 01/02/2007 11.39]