Il mio amore per le cattleye è ormai assodato e così ieri, me ne sono portata a casa un pochetto.
Poi arriverà Green che c'è mancato poco poco, si portasse via la serra intera.
Rincorrerla, frenarla, sembrava una bambina deliziosa davanti ad una vetrata piena zeppa di caramelle; è stato bellissimo vederla così ed è stata nel complesso un'altra giornata meravigliosa.
Ogni volta insieme a lei, è un emozione ed un divertimento infinito.
Sorrido ancora al ricordo. Armata di lista della spesa, come sempre, inutilizzata, si aggirava esprimendo il suo fermo proposito di volere fiori rossi.
Fermissima nel suo intento, non una sola orchi di quel colore alla fine risultava tra gli acquisti.
Non solo! Entra e afferma, no! Phal no!!
Risultato?
E poi: ' Non ho più posto, mi devo assolutamente contenere'!
Eccome no?
In macchina le dico: 'Claudia, prendo la Cattleya Hawaiian Romantic Satisfaction', l'hai vista? Guarda che secondo me ti piace. E lei, come al suo solito: 'noooooooooo, cchifo, cchifo'.
Alla fine, alle 18.30 in procinto di andarcene, la vede fotografata sul catalogo.
Apriti cielo!
La vogliooooooooooooooooo! Ed io: ma te l'avevo detto che....
Insomma, le comiche!
Le voglio un gran bene, è così spontanea!
Ed ora, passo a mostrarvi i miei acquisti:
Un piccolo gioiellino, la Laeliocattleya MiniPurple var.Coerulea, che noj dovrebbe alzarsi sopra i 30 cm:
La Laeliocattleya tropical Pointer galaxy, altra minicattleya per modo di dire, questa si alza fino ai 60 cm, ma tende comunque ad allargarsi. E' bellissima, ogni petalo tende a cangiare, fiorisce come vedete a grappolo, di fiori che misurano circa 10 cm, come spesso accade fra le minicatt, viene penalizzato il profumo:
Non sono in fiore e non posso mostrarvi la Cattleya Hawaiian e la Cattleya Sea Breeze Blue.
Invece vi mostro un mio nuovo amore, ero talente affascinata da questo cerosissimo fiore di quasi 15 cm di ampiezza, che profumava di violetta a secondo dei momenti, che stavo portando via, la pianta, dalla collezione privata di Claudio Nardotto.
E' la Lycaste Skinneri, bellissima!
E' diversa dal tipico fiore a sei punte distese delle orchidee.
Ovviamente ve la ripresenterò aperta, quando mostrerà, un triangolo formato dal sepalo dorsale e dai due petali laterali distesi, mentre gli altri due, si stringono intorno al grosso labello, come se fosse pudica.
Le lycaste tendono a diventare grossine e non sono lente nel crescere, ma posseggono foglioni morbidi e la capacità di fiorire in diversi esemplari, in luce media, con un'umidità non eccessiva, intorno al 60% diurno.
Però sono piante da serra fresco-fredda, quindi non si deve salire oltre i 21° e non scendere stto i 13°.
Questo scopo però viene raggiunto davanti ad una finestra rivolta ad est, ovest, ma anche a nord, se è un nord luminoso, di una stanza non eccessivamente riscaldata.
La fioritura dura a lungo, i fiori sono belli, grandi,penduli, scendono contrari alla direzione delle foglie e sono spesso, dolcemente profumati.
E' un ottima alternativa ai Paphiopedillum da serra fresco-fredda-intermedia, poichè regolari nelle fioriture.
Uno, nessuno e centomila
[Modificato da riverviolet 05/02/2007 10.25]