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Le criocere dei gigli e delle liliacee

Ultimo Aggiornamento: 21/05/2007 17:01
19/05/2007 16:42
 
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Grazie ad Apricot, che le ha citate in un suo post, ho scoperto questo pericolo per i lilium, e visto che qui ne siamo pieni, da ora in poi terrò gli occhi aperti! [SM=x718576] [SM=x718606]
E pensare che sono così belli esteticamente... [SM=x718561]



Da un articolo di Giardini

"Le criocere che infestano le Liliacee da fiore dei nostri giardini, soprattutto in primavera, sono Lilioceris lilii, conosciuta anche come criocera del giglio, e Lilioceris merdigera, infeudata generalmente al mughetto o ad alcune Liliacee ortive. Si tratta di due coleotteri Crisomelidi diffusi in tutto l'areale italiano in grado di danneggiare foglie e fiori di Lilium e mughetto."

"Il danno provocato dai due Crisomelidi è comune, anche se va ricordato che L. lilii infesta prevalentemente i Lilium, mentre L. merdigera colonizza di preferenza il mughetto. In ogni caso gli adulti sono prevalentemente defogliatori, producendo tipiche erosioni a carico del lembo fogliare, mentre le larve si nutrono, oltre che delle foglie, anche del fiore. La vegetazione inoltre viene deturpata anche dai vistosi escrementi lasciati dai vari stadi del fitofago."

"Il controllo diretto può essere effettuato con mezzi di tipo biologico e più specificatamente con il ricorso alla lotta microbiologica impiegando il Bacillus thuringiensis subsp. tenebrionis oppure il Bacillus thuringiensis subsp. kurstaki ceppo EG 2424; entrambi i preparati sono attivi sugli stadi larvali (meglio se giovani) del fitofago. In alternativa possono essere effettuati interventi diretti sugli stadi infestanti, anche adulti, con insetticidi chimici come Fenitrotion, Clorpirifos-metile, Etofenprox o Piretroidi; risulta inoltre efficace anche l'Estratto di Piretro. Sui giovani stadi larvali, infine, e sulle uova possono essere impiegati dei prodotti biotecnici chitino-inibitori come l'Esaflumuron."

[Modificato da xypod 19/05/2007 16.43]

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