Faccio presto a raccontarti la mia esperienza 'prataiola' io:
ho solo gramigna, oxalis, viole, plantago major, vilucchino, insomma tuteessenza anti prato. Così l'ho trovato e non ho mai pensato a rifarlo per mille motivi, bambini prima e cani e gatti dopo, per cui, dovrei sacrificarli e impedirgli l'accesso per produrre, non certo velocemente, un prato degno di questo nome.
Però, quando ho avuto una mezza idea di fare il prato, documentandomi circa la sua manutenzione, il suo impianto, la cura che richiede, i prodotti, l'acqua, e molto altro, francamente non l'ho più trovato così interesante.
Dovrei e prima o poi devo trovare una soluzione per impedire alla gramigna l'entrata in aiola, oppure, invece di estirpare a mano o con sarchiatore, tagliare con forbici idonee, visto che non sono milleecinquecento mq di giardino.
Chiaro che, in queto periodo anche la gramigna fà schifo ed io non ho nemmen opiù un prato di gramigna ma una distesa di paglia, a causa del calpestio continuo, delle pietre, del terreno che è poco più che cemento in questo periodo.
A dir la verità, mi piacerebbe del pietrisco minuto e roseo, ma per il momento debbo soprassedere e così, mi tengo la paglia, ma il resto dell'anno và bene e sopporta i nostri camminamenti.