Ecco il link a un articolo sul blog Architettura e Design
Gia' che c'ero gli ho lasciato questo post,
che riporto anche qui:
Ogni epoca deve lasciare qualcosa ai posteri.
In Francia, ad esempio, litigano come pazzi e si fanno le battute acide ma poi di nuove opere con un forte impatto di immagine ne fanno. In Spagna le fanno e basta.
Da noi, invece, e’ tutto bloccato…eppure le nostre citta’ sono caratterizzate dal sovrapporsi di opere di varie epoche storiche fino ad un certo punto… dopo di che o montagne di edifici anonimi senza ambizione, che chissa’ perche’ generano meno polemiche, o niente. Qualunque cosa che abbia una minima ambizione “monumentale” viene stroncata e paralizzata.
Ben venga quindi questo ponte.
Se una nuova opera e’ brutta ma viene costruita senza distruggere niente di preesistente i posteri possono sempre demolirla.
Ma non succede.
Persino la Torre Eiffel, che all’epoca della costruzione e’ stata considerata un enorme orrido traliccio, o il Vittoriano, che oggettivamente e’ tremendo, con il passare degli anni trovano la loro collocazione e, anzi, diventano imprescindibili.
Il vero rischio, il vero orrore, e’ non fare niente, nessuna opera per i posteri, tranne che montagne di insignificati condomini.
[Modificato da indaco1 12/08/2007 11:12]