fiori alpini

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invece questi fiorellini bianchi vivono nei prati un po' ombrosi e umidi, ma non so cosa siano

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Ho chiesto al "Botanical informator" qui accanto perché interessava anche a me (sono davvero graziosissimi)...è la Parnassia palustris.

Bravissima Piera
Questa mattina avevo sbirciato nel giardino della vicina alla ricerca della pianta e ho effettivamente visto le foglie come quelle illustrate nel link; il fiore (dalle foto) sembrerebbe carino, ma in proporzione alla dimensione del fogliame e all'habitus della pianta, direi che non vale la pena
Ero un po' perlpessa dal fatto che una pianta tropicale resistesse bene alle temperature medie delle zone prealpine, ma ho scoperto che è nativa del Nord America e delle montagne rocciose (e allora chissà perché si chiama syriaca? )

xypod, 23/08/2007 12.49:

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Ps. Apri, ti ho corretto il link mettendo quello diretto alla pagina che indicavi, così da renderlo più corto e non sballare l'impaginazione del forum

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Ops, chiedo scusa a tutti per il pasticcio ...grazie Ics
Nell'Anteprima me lo dava più compatto

Apri, ma figurati, succede

Ciao,

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e allora chissà perché si chiama syriaca?

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bella domanda!! mica ti so rispondere eh?
Anzi! guarda ne approfitto per farti io una domanda.... per favore, che vuol dire "syriacus"?

Per il fiore, mai visto dal vero, l'ho invece ammirato in una foto..risulta ceroso bellissimo, simile alle infiorescenze delle Hoya, semprechè la foto sia credibile

Grazie!

Wowowow!! Ma di qua c'è molto di più!!

Bellissime tutte le piante e son molto suggestive anche le foto. Complimenti e grazie Ross, bellissimo reportage!

Aggiungo anche qua Moehringia muscosa (quella a 4 petali tutta a filini) e Adenostyles alliariae (i fiorellini rosa in infiorescenza)ai nomi delle piante da identificare.
Quella Gentiana sul porpora sta cercando di restare anonima...grrrrrr!!

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Quella Gentiana sul porpora sta cercando di restare anonima...grrrrrr!!

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Potrebbe essere la campestris?

Le somiglia un sacchissimo, ma nelle foto da internet la campestris sembra avere 4 petali, invece quella fotografata da Ross ne ha 5.
E'possibile che sia una caratteristica variabile nella stessa specie perchè a parte quel dettaglio sembra uguale alla campestris

Giustissimo, grande occhio, Mr! Ma forse ci adesso siamo...

Gentiana ramosa

sisssssisì è proprio lei, ma quanto siete bravi! avete battuto in velocità anche i 'colleghi' dell'altro gruppo
Allora vi meritate anche qualche foto dei miei adorati orti-giardini; eccone uno



particolare di un allium (ma forse sarà un semplice aglio...) che sporge dalla bellissima staccionata, in cui i pali sono legati da rami intrecciati, senza chiodi



coltivazione di papaveri, pronti per essere usati per decorare i panini e i dolcetti tipici, quelli appunto con i semi di papavero, oppure per qualche decotto soporifero



qualche semino deve essere sfuggito alla coltivazione domestica, perchè questi fiori li ho trovati in un campo incolto




in una vecchia malga in cui ci siamo fermati a mangiare, c'era questa scaletta piena di vasi fioriti



particolare del tronco porta-vasetti



questo orto a Dobbiaco, mi piace moltissimo, è un tripudio di colori; le insalate, l'erba cipollina, le zucchine ecc. si intravedono appena. Sarei rimasta lì tutto il giorno a godermelo: è una festa per gli occhi! tutti quei colori primari (giallo, rosso, blu) fanno l'effetto di una vera cromoterapia; sono molto violenti, sì, ma anche molto naif




un altro orto-giardino vicino a casa mia; anche questo è molto bello, ha colori più delicati, ma c'erano due grossi cani neri liberi perciò ho fatto poche foto




spero di non offendere la sensibilità di nessuno, ma per me, anche questo è un giardino

Ciao,

grazie Ross per le foto! tutto davvero magnifico.

E, come me, anche a te piace ammirare il "giardino degli Angeli". Ho notato che anche all'estero è un luogo di fascino e mistero, sempre ben curato e ordinato oltremodo.
Un fiore per tutti loro

Magari tutti i cimiteri fossero così pieni di colore e voglia di vivere: invece in molti hai proprio l'impressione di un posto lugubre dove, se potessi scegliere, non metterei mai i miei cari a intristirsi

Bellissima quella casa ma chissà cosa sono quei bei fiori viola nella penultima foto

Urka che carrellata di colore, Ross! Tutto molto bello
Figurati, nei giardini dalle mie parti ora ci son quasi solo begoniette...
I fiori viola mi sembrano Malva sylvestris

Uhmmm, ma la sylvestris non è più chiara?

Grazie Ross, meravigliosamente bello tutto, con un occhio di riguardo alle genziane

anche secondo me è malva, ma probabilmemte un ibrido da giardino; tra l'altro è molto alta ed ha un colore fantastico, la prossima volta che vado su ne cercherò i semi in un vivaio locale.

A proposito di cimiteri altoatesini, confesso di andare spesso a vederli e faccio anche un po' di foto se non c'è nessuno in giro; alcune tombe hanno degli accostamenti di colore davvero belli e sono in ogni caso dei luoghi pieni di pace e di serenità.
Sembra che i vivi manifestino l'affetto e il ricordo per i loro cari, curando amorevolmente un fazzolettino di terra. Ho notato che in ogni stagione ci sono fioriture diverse, come in un vero giardino; in primavera, per es. ci sono soprattutto viole del pensiero di innumerevole sfumature di colore, in inverno invece usano soprattutto composizioni di rami di abete, pigne, fiori secchi e candele

Sai Ross, secondo me il tutto ha a che vedere con la concezione della morte e del dolore: per loro si tratta di una fase della vita che, come le altre, merita attenzione e calore, mentre per noi (e mi ci metto dentro anch'io, per carità) i cimiteri sono posti da dimenticare, vagamente alieni e sicuramente poco piacevoli, rappresentano un dolore e per questo li allontaniamo da noi, quindi raramente ce ne prendiamo cura.
Non so, mi viene da pensare questo

Pensate un po' che in Germania i cimiteri antichi (non so come si dica esattamente quando non vengono più utilizzati per il loro scopo principale) vengono restaurati come parchi (anche parchi gioco), e le pietre tombali vengono riutilizzate come camminamenti, come segno di continuità

che bello Elisa, mi piace molto questa idea di cercare in qualche modo una continuità tra il mondo dei vivi e quello dei morti, in fondo noi sappiamo che la natura non spreca nulla e ciò che muore può ancora essere utile a chi vive; noi popoli mediterranei invece abbiamo creato una solida barriera tra noi e le città dei morti, forse per dimenticare il dolore come dice Xy.
Ma non credo sia solo per quello che i cimiteri, nei paesi nordici, sono dei veri e curatissimi giardini; secondo me c'entra molto l'amore per il bello e la cura per ogni cosa, a partire dalla propria casa per arrivare agli spazi pubblici, che sono considerati appunto 'pubblici' cioè di tutti, non come da noi 'terra di nessuno'

Sicuramente hai ragione Ross, si tratta anche del fatto che in Italia ciò che è comune "non è di nessuno", mentre lì è di tutti. E ci comportiamo di conseguenza Cavolo un giorno apriamo un post con le foto delle piante dei bei cimiteri, pensa che c'è chi ci ha costruito un un sito intero sulle rose ritrovate nei cimiteri.