Noi che....

Visto che i "trent'anni" vi son piaciuti.... che ne dite di questo tuffo del passato?? (con una seria riflessione finale)

Noi che le femmine ci obbligavano a giocare a "Regina reginella" e a "Campana".
Noi che facevamo "Palla Avvelenata".
Noi che giocavamo regolare a "Ruba Bandiera".
Noi che non mancava neanche "dire fare baciare lettera testamento".
Noi che ci sentivamo ricchi se avevamo "Parco Della Vittoria e Viale Dei Giardini".
Noi che i pattini avevano 4 ruote e si allungavano quando il piede cresceva.
Noi che mettevamo le carte da gioco con le mollette sui raggi della bicicletta.
Noi che chi lasciava la scia più lunga nella frenata con la bici era il più figo.
Noi che "se ti faccio fare un giro con la bici nuova non devi cambiare le marce".
Noi che passavamo ore a cercare i buchi sulle camere d'aria mettendole in una bacinella.
Noi che ci sentivamo ingegneri quando riparavamo quei buchi col tip-top.
Noi che il Ciao si accendeva pedalando.
Noi che suonavamo al campanello per chiedere se c'era l'amico in casa.
Noi che facevamo a gara a chi masticava più big babol contemporaneamente.
Noi che avevamo adottato gatti e cani randagi che non ci hanno mai attaccato nessuna malattia mortale anche se dopo averli accarezzati ci mettevamo le dita in bocca.
Noi che quando starnutivi, nessuno chiamava l'ambulanza.
Noi che i termometri li rompevamo, e le palline di mercurio giravano per tutta casa.
Noi che dopo la prima partita c'era la rivincita, e poi la bella, e poi la bella della bella.
Noi che se passavamo la palla al portiere coi piedi e lui la prendeva con le mani non era fallo.
Noi che giocavamo a "Indovina Chi?" anche se conoscevi tutti i personaggi a memoria.
Noi che giocavamo a Forza 4.
Noi che giocavamo a fiori frutta e città (e la città con la D era sempre Domodossola).
Noi che con le 500 lire di carta ci venivano 10 pacchetti di figurine.
Noi che ci mancavano sempre quattro figurine per finire l'album Panini.
Noi che ci spaccavamo le dita per giocare a Subbuteo.
Noi che avevamo il "nascondiglio segreto" con il "passaggio segreto".
Noi che giocavamo per ore a "Merda" con le carte.
Noi che le cassette se le mangiava il mangianastri, e ci toccava riavvolgere il nastro con la penna.
Noi che in TV guardavamo solo i cartoni animati.
Noi che avevamo i cartoni animati belli!!
Noi che litigavamo su chi fosse più forte tra Goldrake e Mazinga (Goldrake, ovvio..)
Noi che guardavamo "La Casa Nella Prateria" anche se metteva tristezza.
Noi che abbiamo raccontato 1.500 volte la barzelletta del fantasma formaggino.
Noi che alla messa ridevamo di continuo.
Noi che si andava a messa se no erano legnate.
Noi che si bigiava a messa.
Noi che ci emozionavamo per un bacio su una guancia.
Noi che non avevamo il cellulare per andare a parlare in privato sul terrazzo.
Noi che i messaggini li scrivevamo su dei pezzetti di carta da passare al compagno.
Noi che non avevamo nemmeno il telefono fisso in casa.
Noi che si andava in cabina a telefonare.
Noi che c'era la Polaroid e aspettavi che si vedesse la foto.
Noi che non era Natale se alla tv non vedevamo la pubblicità della Coca Cola con l'albero.
Noi che le palline di natale erano di vetro e si rompevano.
Noi che al nostro compleanno invitavamo tutti, ma proprio tutti, i nostri compagni di classe.
Noi che facevamo il gioco della bottiglia tutti seduti per terra.
Noi che alle feste stavamo sempre col manico di scopa in mano.
Noi che se guardavamo tutto il film delle 20:30 eravamo andati a dormire tardissimo.
Noi che guardavamo film dell'orrore anche se avevi paura.
Noi che giocavamo a calcio con le pigne.
Noi che le pigne ce le tiravamo pure.
Noi che suonavamo ai campanelli e poi scappavamo.
Noi che nelle foto delle gite facevamo le corna e eravamo sempre sorridenti.
Noi che il bagno si poteva fare solo dopo le 4.
Noi che a scuola andavamo con cartelle da 2 quintali.
Noi che quando a scuola c'era l'ora di ginnastica partivamo da casa in tuta.
Noi che a scuola ci andavamo da soli, e tornavamo da soli.
Noi che se a scuola la maestra ti dava un ceffone, la mamma te ne dava 2.
Noi che se a scuola la maestra ti metteva una nota sul diario, a casa era il terrore.
Noi che le ricerche le facevamo in biblioteca, mica su Google.
Noi che internet non esisteva.
Noi che però sappiamo a memoria "Zoff Gentile Cabrini Oriali Collovati Scirea Conti Tardelli Rossi Antognoni Graziani (allenatore Bearzot)".
Noi che "Disastro di Cernobyl" vuol dire che non potevamo bere il latte alla mattina.
Noi che compravamo le uova sfuse, e la pizza alta un dito, con la carta del pane che si impregnava d'olio.
Noi che non sapevamo cos'era la morale, solo che era sempre quella..fai merenda con Girella.
Noi che si poteva star fuori in bici il pomeriggio.
Noi che se andavi in strada non era così pericoloso.
Noi che però sapevamo che erano le 4 perchè stava per iniziare BIM BUM BAM.
Noi che sapevamo che ormai era pronta la cena perchè c'era Happy Days.
Noi che il primo novembre era "Tutti i santi", mica Halloween.


Noi..... abbiamo avuto fortuna!

E mi ritrovo a pensare che davvero "noi" abbiamo avuto fortuna a vivere in un mondo più semplice e piu "libero" da tutte queste comodità e superfluo...
Mi rendo conto a volte che tutto questo ci ha schiavizzati... impigriti... isolati...

Che ne pensave voi!?

Scatolina75, 25/10/2007 17.00:

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Che ne pensave voi!?

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Che bisognerebbe poter fare un passo indietro!

Che si pensa sempre così quando si comincia ad invecchiare: quanto erano belli i miei tempi...

Anto.., 25/10/2007 17.27:

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Che bisognerebbe poter fare un passo indietro!

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Impossibile
Carino il noi che, anche se troppo recente per me.

Io potrei dire

Noi che siamo nati prima del Festival di Sanremo

noi che la televisione la andavamo a vedere nella pizzeria il giovedi per Lascia e raddoppia e il sabato per il Musichiere

noi che la prima tv in casa l'abbiamo avuta nel 60 in occasione delle Olimpiadi a Roma

noi che la prima lavatrice l'abbiamo comprata che eravamo già grandi e guardavamo girare il cestello come fosse la tv

noi che andavamo a ballare con la mamma che pensava di controllarci

noi che ballavamo al suono del juke box dove con 100 lire suonavano 3 canzoni

noi che facevamo partite a flipper cercando di muoverlo senza farlo andare in tilt

noi che a 15 anni lavoravamo già tutti

noi che avremmo voluto fare qualche sport ma o era roba da ricchi o da maschi

noi che avevamo tutti il vestito buono della domenica

noi che ci sposavamo giovani per essere più liberi e così saltavamo dalla padella alla brace

noi che ...per il momento non ci viene in mente altro

mi hai fatto tornare indietro nel tempo, scat... che ridere!!! soprattutto quelle della messa e delle figurine, e i termometri!!!

Io anche se mi "sento" giovane son molto piu' vecchia di Scat e mi ritrovo molto (anche se non in tutto) con i "noi" di Traudì, anzi aggiungo:


noi che potevamo comprarci qualcosa solo se "serviva" e poi lo dovevamo tenere nell'armadio per le "occasioni"
noi che avevamo le scarpe col cotone sulle punte
noi che tante volte vestivamo con abiti dismessi da parenti varii
noi che non siamo mai andati in ferie col fidanzato, anzi non siamo mai andati in ferie!
noi che al limite si andava in gita al Santuario prendendo la "corriera"
noi che facevamo girare nel mangiadischi l'unico disco di Battisti
noi che aspettavamo il Natale per ricevere un dono

noi che leggevamo il Corrierino quando c'era ancora il signor Bonaventura che iniziava l'avventura

noi che non avevamo il bagno in casa e per far la pipì ci toccava uscire in cortile anche d'inverno e anche se pioveva, e la carta igienica erano fogli di giornale tagliati in quattro, e sulla porta c'era un disegno con un occhio e la scritta ''Dio ti vede'' (e chissà cosa c'aveva da guardare Dio)

noi che qualche volta si riusciva a vedere la TV dei ragazzi da qualche amico fortunato, e abbiamo visto la prima serie di Rintintin, e Occhio di Falco capo Cheyenne, e poi (ma solo poi) ''Il circolo dei Castori''

noi che costringevamo la mamma a comperare il ''Tide'' (il primo detersivo in polvere, NdA) perchè c'era dentro la sorpresa, oppure la cera Grey perchè ti regalavano un disco di plastica colorato(anche se non avevamo il giradischi)

noi che eravamo disposti a ingollare una tremenda marmellata a cubetti solo perchè ti regalava un francobollo per la collezione

noi che si andava a scuola con la cartella di cuoio, e non con lo zaino

noi che si andava a comperare un gelato da 20 lire, due gusti, ma solo la domenica

noi che la granita la facevamo sbriciolando in uno strofinaccio con un pestacarne i cubetti di ghiaccio che ci eravamo fatti dare da qualcuno che aveva già il frigorifero

noi che a scuola all'ora di disegno ci facevano mettere le mezze maniche per non sporcare il lavoro

noi che abbiamo bevuto l'acqua dal pozzo

noi che andare in ferie non si usava

noi che a messa gli uomini si mettevano a destra, le donne a sinistra, le donne sposate avevano il velo nero e le altre il velo bianco

.................

noi che...............


........se continuiamo così ci deprimiamo ben bene,ecco

noi che ...
eravamo tanto indaffarate che la depressione non abbiamo mai saputo cosa fosse....

Un tuffo nel passato davvero! ma guardiamolo sorridendo
Io che ho l'età di Scat mi ricordo anche ..

.. noi che dovevamo aspettare la Domenica per poter mettere il vestito nuovo o le scarpe comprate durante la settimana
.. noi che scendevamo a giocare in strada nella via o in mezzo al campo di erba alta senza paura, con tutti i bambini vicini di casa..
.. noi che con un'asse di legno e due mattoni facevamo il trampolino per la bicicletta..
.. noi che ogni tanto cascavamo dalla suddetta bicicletta ed avevamo perennemente le ginocchia e le mani pelate..
.. noi che raccoglievamo le foglie ed i fiori e facevamo "le ricette" in cortile..
.. noi che prima di comprarci dei vestiti NOSTRI avevamo riciclato generazioni di vestiti dei cugini, piacessero o no..
.. noi che abbiamo fatto in tempo a giocare a piedi nudi nel cortile perchè era ancora fatto di acciottolato..
..noi che vendevamo a 100 lire ogni strappo di carta igienica colorata coi pennarelli al bambino vicino di casa che aveva sempre la candela al naso
.. noi che invece del 100 lire cercavamo di far funzionare il biliardino dell'oratorio con le linguette delle lattine.. e nove su dieci funzionava hihihi


Bacioni a tutti! (anche io comunque ho fatto in tempo a mangiare le granite fatte dalla nonna con il ghiaccio ed il pestacarne sul tavolo! ed era sempre più ghiaccio che "sapore" nel bicchiere.. ricordo ancora il CRACK sotto ai denti quando capitava un pezzo grosso..)

io non l'ho mai mangiata sta granita
invece ricordo che avevo la passione dei frappè, ma figurati, era cosa da ricchi e così ho fatto la gola ai frappè metà della mia vita.
L'altra metà la sto passando che manco mi ricordo che esista

Noi che a scuola c'erano le classi femminili e le classi maschili

Noi che nel banco avevamo il buco con il calamaio

Noi che c'era sempre la compagna 'furba' che soffiava nel calamaio e si riempiva la faccia d'inchiostro

Noi che abbiamo imparato a scrivere con la cannuccia, il pennino e la carta assorbente

...eppure siamo le stesse NOI che oggi usiamo il PC, scriviamo e-mail, facciamo shopping on-line...

...e tra qualche anno chissà cos'altro sapremo fare NOI...

perchè siamo forti..NOI

Ragazze!!!!!
Guardate un po cos'ho trovato girando il rete!!!!

Troppo bellooooooooo

carino, peccato che può essere il NOI dei miei figli!
sarebbe bello avere il noi del 60...

però un pò di malinconia me la fa venire questa cosa.... no perchè poi da ragazzina in fondo, con tutti tutti i problemi che c'erano, mi sono divertita e mi ricordo quei tempi con tanta tenerezza. E penso che sì, in fondo sono stata fortunata e i ragazzini di oggi, tutti lì intenti imbambolati davanti alla Play Station, che se non ce l'hai ti senti completamente out, mi fanno proprio tenerezza, mi dispiace per loro. E poi da ragazzina io ero proprio forte, mica come ora.

Boh, i quaranta li ho passati da un po', ma se devo proprio dirlo mi sembra che i ragazzi di oggi siano esattamente come eravamo noi.... anzi, forse noi siamo stati i primi, i veri prototipi dei ragazzini d'oggi.

Sono nostri discepoli e continuatori!

Io avevo lo Spectrum 48k, qualche amico aveva il Commodore 64, ma ci facevamo le stesse cose che ci fanno i ragazzini di oggi, loro hanno solo piu' megabyte.

A Invaders, PacMan e SuperMario ci abbiamo giocato come dei matti.

E poco dopo sono arrivati i veri computer, il DOS e' di inizio anni 80, il Machintosh e' dell'84, Windows e' dell'85.

Le amichette avevno la Barbie, le sopresine del mulino bianco sono apparse allora. I sofficini e i bastoncini c'erano.

La musica degli anni '80 e' di gran moda anche oggi, anzi, non ha mai smesso di esserlo da allora... come dice Ligabue gli anni '80 non finiranno mai. La musica dei giovani d'oggi e' perfettamente in linea con quello che ascoltavamo noi, anzi, mi piace. I Vidoeclip ce li guardavamo, sono apparsi allora.

Le TV private c'erano, anche se sara' irripetibile la fase iniziale eroica, con le miriadi di televisioncine ruspanti che trasmettevano 'monnezza sminuzzata (non a pezzi grossi come oggi), il pupazzo Five, La Bustarella su Antenna 3 e Gabriella Golia su Antenna Nord, destinata a diventare Italia 1.

I cartoni animati giapponesi mi hanno sfiorato (quando ero proprio bambino Goldrake non era ancora arrivato), pero' ho fatto in tempo a tracannarmene parecchi, anche se il mio mito restera' sempre Paperino. Pero' Lupin III, Daitarn e le loro bonazze cosi' ben disegnate me li guardo ancora, quando capita.

La Gialappa's faceva Bar Sport alla radio, dicevano molte piu' parolacce, si facevano chiamare telefonicamente e coinvolgevano attivamente il pubblico ed erano molto piu' divertenti di oggi. Ma forse erano gia' gli anni '90....

Alle superiori, i primi anni, quando quelli anche di solo anno piu' vecchi di noi venivano per coinvolgerci in qualche assemblea, mobilitazione o manifestazione li trattavamo, giustamente, come si trattano i testimoni di Geova che ti suonano al citofono la Domenica mattina. Salvo l'ultimo anno, una volta patentati, venire a scuola al Sabato, quando si sapeva gia' che c'era sciopero, con sci e tuta in macchina, in modo di poter andare a manifestare sulle piste dei Piani di Bobbio. All'epoca lo chiamavano "riflusso", ma e' rimasto, anche i ragazzi di oggi sono cosi'.

Gli anni '80 erano gli anni '80.... quello che e' arrivato allora e' rimasto, quello che e' stato eliminato allora non e' piu' tornato

Anche per me gli anni '80 sono praticamente...attualità.

Per NOI che andavamo a letto dopo Carosello

ho trovato questo sito www.mondocarosello.com

dove troverete la pubblicità anni '60

ma anche molto altro, se avete il tempo e la voglia di fare un tuffo nel passato.

Scatolina75, 22/11/2007 17.14:

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Ragazze!!!!!
Guardate un po cos'ho trovato girando il rete!!!!

Troppo bellooooooooo

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Forte!! lo giro a una mia amica subito eh eh