anch'io ho sempre avuto un sacco di hobbies, anzi di passioni direi, e mi sembra che siano più o meno sempre gli stessi: lettura, disegno, giardinaggio (anche da piccola pasticciavo con terra, semi e trapianti).
Poi, da quando ho il giardino cioè da 3 anni e mezzo, sono diventata quasi monotematica: non ho abbandonato la lettura (giammai!) ma il disegno sì (anche perchè mi rendo conto che ormai mi manca la mano
) e frequento molto meno le mostre d'arte, o almeno le frequento quasi solo da dicembre a fine febbraio, quando in giardino c'è poco da fare.
Questo W.E. però sarà denso di impegni: domani sera vado con un'amica a sentire il Requiem di Mozart in S.Mercuriale (una bellissima chiesa romanica), domenica mattina c'è una visita guidata al museo S.Domenico sulle opere di Guido Cagnacci e il pomeriggio c'è 'Contemporanea' alla fiera di Forlì; ma prima di tutto domani pomeriggio vado a passare ancora un po' di letame in giardino!
però mi riconosco molto nella frase di Maria Acquaria, quando dice che le occorre molto tempo per pensare e quindi ne rimane un po' meno per fare