Grazie Valeria

Ogni tanto (ogni spesso) mi faccio dei grossi problemi sulla mia femminilità e sul modo che ho di porgerla (se così si può dire... ).
Poi vedo la Marini in televisione e, non so perché, mi passa tutto.



Grazie, Valeria!

si ma ...la valeria è un donnone giunonico,è TANTA...la ciccia c'è ma è disposta bene ecco. tu pensa a un caciocavallo alto un metro e mezzo e tondo con la panza:che ci azzecca con quella stanga bonazza?insomma anche lei non è tra i "normali".

No, non mi sono spiegata bene...
I miei problemi sono più psicologici che altro, non sono riferiti all'aspetto estetico, ma proprio al modo di essere donna e di presentarsi agli altri.
Quando vedo la Marini che fa l'ocona e dimena il sederone in tv non mi sento più così inadeguata, perché penso che comunque faccio miglior figura di lei. O comunque, che preferisco essere donna a modo mio piuttosto che a modo Marini...

ah ok perfetto!
solo che...la sua è femminilità o solo aderenza a una tipologia oramai consolidata in tv? in fondo piace così,l'ocona tira. chiunque, a meno che non sia un'attricetta, preferisce il proprio modo...
ma essere femminili è comunque legato al dover/voler piacere,specialmente all'altro sesso..o no? una forma espressiva in sè non avrebbe senso senza l'interazione con gli altri,e il consenso/dissenso.

---

la sua è femminilità o solo aderenza a una tipologia oramai consolidata in tv?

---

la seconda che hai detto

---

ma essere femminili è comunque legato al dover/voler piacere,specialmente all'altro sesso..o no? una forma espressiva in sè non avrebbe senso senza l'interazione con gli altri

---

è vero che è tutto legato all'interazione con gli altri, ma il fatto di voler piacere all'altro sesso c'entra fino a un certo punto; molti uomini hanno un'idea di femminilità abbastanza distorta, non solo sul piano fisico. Anche molte donne, peraltro...

In effetti non ha senso nemmeno farsi tante seghe mentali sulla propria femminilità, ma anche se io faccio la donna moderna e emancipata, sono comunque assillata dallo stesso bagaglio di insicurezze che tutte ci portiamo dietro, e ogni tanto ci ricasco alla grande. Per fortuna c'è la Marini in tv che mi riporta sulla retta via

Per lavoro devo continuamente mettere la mia femminilità in un cassetto, e avere polso e muso duro, altrimenti non potrei sopravvivere, e questo da oltre 10 anni purtroppo
Mi rimande difficile a volte essere femminile come vorrei, ma nel mio piccolo ci riesco quando proprio è ora
Anche io a volte provo un senso di "invidia" per alcune bellezze televisive, ma poi penso a come deve essere vivere sotto i riflettori, nel bene e nel male, vedere la propria vita privata sbattuta in prima pagina per ogni pacca di fava, e questo mi fa pensare a come sono fortunata ad essere una ragazza "anonima" !

Ma perché, una donna per essere donna deve per forza essere dolce e carina? E' questo che non va, in tutta la faccenda, forse...

a me si ritorcono le budella ogni volta che vedo una donna rifatta, quindi le ho sempre ritorte
ma è possibile che tutte si devono rifare qualcosa?
possibile che nessuno riesca a combattere la sua vita e far emergere la sua femminilità senza far ricorso alla bellezza?
certo, son die strade diverse, la donna 'normale ' e quella pubblica.
Ma parliamo della pubblica, qualcosa non va.
Direi che la Littizzetto si è rifatta il seno( discorso già toccato al raduno di Anto)
Bene, io trovo stranissimo che una donna intelligente e ironica come lei abbia avuto questo desideri. Che cambia nella sua carriera? indossa meglio i vestiti?
e Patty Pravo? mi ha scioccato..lei...sempre contro corrente ora con la faccia di plastica e le labbra a cannotto di tutte le altre!
evviva Brigitte Bardot, donna bellissima invecchiata precocemente che si è tenuta tutte le sue rughe ( almeno spero, è un pò che non la vedo)
Insomma, possibile che a 20 anni per essere famosa devi per forza ritoccarti? non si riesce ad emergere solo per se stessi? che so, magari perchè si è bravi a recitare cantare presentare?
pure Lilli Gruber, è una maschera...
Con questo non è che sia contro la chirurgia estetica, ma di certo non la concepisco come la si usa adesso.
Evviva le donne vere che hanno il coraggio di essere se stesse!
Lo so che da belle è più facile, ma non credo che se avessi avuto 20 cm in più di altezza e 20 di larghezza seno la mia testa sarebbe stata diversa sempre di cavolo sarebbe stata

=Traudi=, 13/12/2007 15.17:

---

non credo che se avessi avuto 20 cm in più di altezza e 20 di larghezza seno la mia testa sarebbe stata diversa

---

Oh la mia testa se avessi avuto 20 cm in più di altezza ieri sarebbe stata meno rivoltata all'indietro mentre cercavo di riattaccare la fila di lampadine in alto.. e magari un po' di seno in più, pesando davanti, mi avrebbe migliorato l'equilibrio.. non c'è giustizia a questo mondo

ridiamoci su dai..

Mah…credo che per per persone “pubbliche” il rifarsi qualcosa sia proprio un’esigenza quasi di copione. Come per le modelle essere emaciate…magre esagerate, e che poi fanno pure l’abbigliamento per le persone normali con quelle taglie li e allora ti trovi a veder nelle vetrine cose che non potrebbe mettersi manco mia figlia con la sua taglia 40/42….
Invece, “l’avere il coraggio di essere se stesse…con le rughe o con una taglia in piu’” deriva da noi stessi…da quello che abbiamo dentro….e non è detto che a 20 o 30 anni si abbia questo “coraggio”.
Io da ragazza mi vedevo urenda…eppure ero giovane e a guardar le foto ora non ero per niente brutta…invecchiando mi son ritrovata con le rughe, i capelli grigi, ma dentro di me ho qualcosa di nuovo….non dico che mi piaccio, assolutamente no, ma neppure odio i miei tratti come quando ero piu’ giovane.
Se io avessi avuto la possibilità mi sarei rifatta, in ordine: il naso e il seno.

Anch’io per esigenze di lavoro son sempre vestita piuttosto sportiva, pantaloni meglio se geans e scarponcini e maglioni…a volte quando mi voglio “cambiare” ho qualche problema ad indossare sti benedetti collant...mi infastidisco al punto che li rompo subito....Evviva i calzettoni, meglio se a righe fanno allegria!

comunque è vero, ultimamente in televisione si vedono sempre più spesso donne anche molto giovani, di per sè già carine, con le labbra o gli zigomi rifatti. Dopo un pò di tempo i labbroni si gonfiano ulteriormente e gli zigomi diventano due mele. Secondo me il risultato è osceno, ma è sicuro che poi piaccia tanto agli uomini? A me sembrano facce di plastica. Boh. Oh visto anche la Ferilli nella pubblicità di non sò cosa, ha la faccia distorta....

La Littizzetto ha smentito a "Che tempo che fa" di essersi rifatta il seno, e io le credo.

Quoto Anto su tutto: il fatto che per le donne di spettacolo sia routine passare dal chirurgo plastico (come per noi potrebbe esserlo fare un corso d'aggiornamento inerente al nostro lavoro).
Il fatto poi che una ragazza "normale" passi per il bisturi, beh, è facile dire "bisogna trovare la la forza dentro di noi e non fuori"... credetemi, se fuori si è in "pace" si sta meglio anche dentro, se non altro perchè hai un sicurezza in più

Certo, però non bisogna esagerare.... come nel caso della donna Barbie . Quella per me è una malattia mentale, non semplice desiderio di stare meglio con se stesse...

Secondo me è importantissimo avere cura di sè.

Essere belle o brutte è un'opinione soggettiva, essere curate no, è un dovere, innanzitutto verso noi stesse e poi verso gli altri.

Anch'io come Anto mi trovo più bella adesso che a vent'anni anche se ora ho le rughe e 10 chili di più, finiti ovviamente nei punti sbagliati

Io sono contenta di come sono ora, le mie rughe e le mie cicatrici sono le medaglie che ho conquistato nella mia vita!

Dopo l'intervento di due mesi fa, mi hanno detto che è possibile valutare un intervento di chirurgia plastica.
Adesso ho altro a cui pensare ma credo che nemmeno più avanti prenderò in considerazione un intervento del genere.

Ogni giorno continuo a prendermi cura del mio aspetto e sono felice!

apricot26, 14/12/2007 9.22:

---

Secondo me è importantissimo avere cura di sè.
Essere belle o brutte è un'opinione soggettiva, essere curate no, è un dovere, innanzitutto verso noi stesse e poi verso gli altri.

Io sono contenta di come sono ora, le mie rughe e le mie cicatrici sono le medaglie che ho conquistato nella mia vita!

Ogni giorno continuo a prendermi cura del mio aspetto e sono felice!

---

Apri ma lo sai che hai ragione.. Io è relativamente "poco" che ho deciso di occuparmi un po' meglio di me, ed era ora, stante il fatto che anche per me i 20 anni son finiti da un po', e dopo due bambine il mio corpo ha bisogno di essere più "seguito". Il rapporto con il proprio corpo e con il modo di "porgersi" di fronte agli altri (per riprendere il discorso iniziale di Vaiv) è una cosa complessa e personale. C'è chi la propria femminilità la ostenta, chi la cela, chi indossa quel che capita e chi invece fa attenzione ai minimi particolari.. Io son cresciuta con mio padre e mio fratello, per cui senza l'esempio costante di una mamma-donna in casa, e tutt'ora non è che non mi piaccia "mettermi bene", ma mi viene più facile vestirmi sportiva, spesso senza trucco. Stante questa mia abitudine, in passato spesso mio marito mi ha fatto notare "potresti ogni tanto metterti una gonna" oppure "non ti trucchi un po'" o ancora "mettiti qualcosa al collo". Ci ho ragionato ed in effetti di cose femminili ne sa più lui di me.. Son proprio messa bene Al che ultimamente sto correndo un po' ai ripari... Ho pensato che anche come esempio per le mie figlie è giusto che io mi comporti un po' più come una donna. Aiuto... mi ci vorrebbe Apri vicino a casa, che mi insegnasse qualcosa. Temo che non smetterò mai in fondo in fondo di essere una bambina.. ahimè

---

Temo che non smetterò mai in fondo in fondo di essere una bambina.. ahimè

---

Beh, e che c'è di male? Io non sono mai cresciuta, e grazie al fatto di non essere mamma non ho nemmeno i sensi di colpa perché non do' il buon esempio...

Comunque io non pensavo tanto al vestire o all'aspetto più o meno taroccato (a proposito, il problema dei collant si risolve facilmente...con le calze autoreggenti, che sono anche più sexy. A meno che non si voglia la minigonna a tutti i costi). Pensavo più a un discorso psicologico.

L'importante è NON LASCIARSI ANDARE MAI.

Non ci sono scuse...divento una belva quando sento la mia amica dire "Alla mia età, chi mi guarda?" oppure "Sono in casa, chi mi vede?"

Essere curate (e non intendo mettersi in pompa magna) e in ordine è un dovere verso noi stesse!

Poco importa se fisicamente non incarniamo il prototipo di bellezza che ci continuano a proporre su riviste e in TV.

Io mi sento femminile pur con tutti i miei limiti e difetti che so benissimo di avere, e cerco sempre di pormi al meglio perchè così sto meglio io.

Infatti sei uno schianto, Apricottina

Beh, io non mi sognerei mai di stirare con le ballerine, però capisco cosa vuoi dire...ce l'ho avuto anch'io il periodo dello sciamannamento fine a se stesso. Ora mi è (temporaneamente) passato perché mi sono presa una cotta (ma guarda un po' strano ).
Comunque c'è anche da dire che nei vestiti bisogna sentirsi a proprio agio, io e i tacchi proprio non andiamo d'accordo, e il trucco per me è una tortura perché cammino e pedalo tanto e quella roba appiccicosa in faccia mi dà fastidio...per quetso l'ho abolito

Però è anche molto una questione di testa. Nostra e altrui

Esatto!

Ognuno ha la propria femminilità, non esiste la femminilità in assoluto.

La Marini potrebbe per alcuni rappresentare 'la femminilità', per altri la 'caricatura della femminilità'.
Ma se lei si sente a suo agio in 'quel' personaggio, va benissimo così.

C'è chi si sente femminile in jeans e sneakers, chi in tacco 12 e tubino nero.

Quello che io non giustifico MAI è la sciatteria e la trascuratezza che secondo me sono proprio l'antitesi della femminilità.