Ciao!
allora provo a fare un post appost per capire meglio le mie nuove piante.
Ho portato a casa un cero numero di piantine nuove di d. pierardii (non credo che lo abbiano chiamato cosi' in onore di Piera, anche se senza dubbio sa un sacco di cose .... spero di avere imparato la sfagnoterapia, grazie grazie).
Insomma, queste piantine hanno radicato molto bene, nei loro vasini diametro 5 cm, hanno messo subito un mucchio di boccioli e sono fiorite (i fiori non facevano profumo).
Il venditore aveva altre d. pierardii montate su meravigliose mattonelle di una sostanza che non ho capito cosa fosse. Le piante erano attaccate a testa ingiu', e sembravano molto comode.
Dunque ora che e' finita la fioritura pensavo di metterle a "dimora", ma sono incerta sul da farsi. Intanto hanno fatto un sacco di getti nuovi .... non solo getti dalla base, anche "propaguli" attaccati agli steli, ognuno con alcune radicine volanti.
Che fare?
1. metto tutto in un vaso con bark e lascio pendere gli steli fuori dal vaso?
2. provo a montare tutti su una superficie (magari un pezzo di corteccia) .... ma non sara' piu' difficile mantenere la giusta umidita', considerando che non ho una serra e che d'estate dovranno stare sul terrazzo, anche se abbastanza ombreggiato ...
3. come mi comporto con i propaguli aerei? sara' meglio che li tratti come piantine separate e li attacchi anche loro in autonomia? debbo farli attecchire (per esempio con un po' di sfagno, a mo' di margotta) e poi separarli?
Beh, attendo pareri contrastanti