D'Annunzio censurato !!!!!!!!!!

premetto che questo è uno di quei 3D senza importanza, che si scrivono giusto perchè fuori piove e non è ancora ora di scendere a preparare la cena.
Comunque, cercando senza nessun motivo particolare "La pioggia nel pineto", mi sono accorta che c'è una strofa di cui non ho mai saputo nulla, e precisamente ...

La figlia dell'aria
è muta: ma la figlia
del limo lontana,
la rana,
canta nell'ombra più fonda,
chi sa dove, chi sa dove!
E piove su le tue ciglia,
Ermione.

e fino a qua ci siamo. Poi

Piove su le tue ciglia nere
sì che par tu pianga
ma di piacere; non bianca
ma quasi fatta virente,
par da scorza tu esca.
E tutta la vita è in noi fresca
aulente,
il cuor nel petto è come pesca
intatta,
tra le palpebre gli occhi
son come polle tra l'erbe,
i denti negli alveoli
son come mandorle acerbe.
E andiam di fratta in fratta,
or congiunti or disciolti
( e il verde vigor rude
ci allaccia i melleoli
c'intrica i ginocchi)
chi sa dove, chi sa dove!

il pezzo sopra invece non me lo hanno mai fatto leggere, antologie censurate, almeno fino alla terza media

poi invece riprende e finisce con una strofa conosciuta

E piove su i nostri volti
silvani,
piove su le nostre mani
ignude,
su i nostri vestimenti
leggeri,
su i freschi pensieri
che l'anima schiude
novella,
su la favola bella
che ieri
m'illuse, che oggi t'illude,
o Ermione.

Ma quante saranno le cose di cui non ho saputo nulla ?

mah, guarda, io invece credo di averla potuta leggere tutta perche' questa storia del verde rude che allaccia i malleoli e intrica i ginocchi non si scorda tanto facilmente


e anche la questione dei denti negli alveoli mi e' rimasta in mente ... mi pareva infatti un tantino stranetta

In effetti la questione della censura dei testi scolastici è inquietante; se penso a tutto quello che hanno scritto e fatto le donne nella storia e di quanto poco c'è, di tutto questo, nei libri di scuola...

ah, xy, in questo hai ragione da vendere
ma la scarsa attenzione non c'e' solo nei libri di scuola
c'e' veramente dappertutto!!!

Io intanto quando mi capita lo sottolineo sempre (e mi capita)
dico che le donne hanno inventato:
1. l'agricoltura (dato che gli uomini stavano sempre la' nella foresta a cercare di cacciare) ....
2. la selezione! scegliendo tra i semi piu' belli/le piante piu' interessanti/i frutti piu' buoni
3. la medicina? puo' pure essere! ogni tanto ne bruciavano una se magari faceva troppi intrugli con le piante!!!
4. hanno anche inventato .... vabbeh, scoperto il DNA!!!! ....
beh, questa forse e' un po' eccessiva ... ma dai ne hanno dette di grosse i ragazzi finora!!! Pero' una signorina aveva capito come funzionava, e i suoi colleghi hanno preso da lei ... "lo spunto" ... e sono stati anche bravi che ci hanno preso il Nobel!

A me D'annunzio fa un po' ridere, ve lo confesso...per fortuna a scuola ce l'hanno fatto studiare davvero poco!
Ma rimanendo in tema Gabriele, provate un po' a nominare Eleonora Duse...un sacco di gente vi dirà "ah sì, l'amante di D'Annunzio"!
Invece ai tempi era LEI il personaggio importante, era un'attrice famosa a livello mondiale, ed è stata lei a contribuire alla notorietà del "vater" , interpretando i suoi drammi.

A proposito, la Duse è stata una grande, grandissima donna, se vi interessa saperne di più su di lei vi consiglio questo libro. Io non sono molto amante delle biografie, ma me lo consigliò la mia amica Cristina (studiosa di cinema e teatro) e l'ho trovato appassionante.

A proposito di censure...a suo tempo, appena ne ebbi l'occasione, lessi TUTTO il Decameron...e negli anni l'ho riletto diverse volte. Non è facilissimo all'inizio, ma vi assicuro che vale la pena di affrontarlo: è divertente, drammatico, avventuroso, ma soprattutto scritto in un italiano spaventosamente bello!
A scuola ci propinano le solite due o tre storie considerate "innocue", e alla fine vengono a noia...ma il libro intero è ben altro!

Interessante Vaiv, non mi ero mai molto interessata a questa donna. Eccone un'altra abbastanza rilevante: Alma Malher come minimo ha frequentato un mucchio di uomini che poi hanno avuto un grosso rilievo per la cultura dell'epoca. Viene da chiedersi se per caso abbia avuto un ruolo anche lei

Oppure era una sorta di Carlabrunì dei tempi...
Comunque è interessante, non la conoscevo. Certo che Kokoschka era parecchio "de fori"

hummmm certo che si', Alma Malher poteva essere una moglie gettonata solo per la sua bellezza (a quanto pare la ragazza piu' bella di vienna), in pratica una specie di status symbol ...

pero' che strano immaginare una situazione del genere che coinvolga uomini di cultura come Mahler appunto, Gropius ( ), Kokoschka (pazienza che era un tipo un po' particolare) e alla fine anche lo scrittore ...
Insomma, la ragazza ha frequentato tutte le arti possibili!
Le mancava giusto uno scienziato!

Forse mi sembra strano perche' ho sempre un certo rispetto per la cultura ... allora questi uomini erano anche loro solo dei semplici "uomini di successo" (con tutta la scarsa opinione che ho per questa categoria di persone ... mah!) e non dei profondi conoscitori della loro arte, dell'animo umano e precursori dei tempi etc etc ....

chissa'?

Interessante anche il Decameron
non l'ho letto tutto, ma dei gran pezzi e concordo che la lingua e' splendida .... e certo che per una di "madrelingua" toscana sara' anche piu' piacevole!

E' interessante anche notare che spesso testi letterari anche molto lontani (latini, per esempio) a volte siano addirittura moderni

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allora questi uomini erano anche loro solo dei semplici "uomini di successo" (con tutta la scarsa opinione che ho per questa categoria di persone ... mah!) e non dei profondi conoscitori della loro arte, dell'animo umano e precursori dei tempi etc etc ....

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Beh, no, mica volevo mettere Mahler alla pari con Mick Jagger (con tutto il rispetto per Mick)...
Stavo scherzando, ovviamente.

mah, non so sai, tutto e' possibile ...

forse non erano i piu' bravi ma i piu' basdi


bisognerebbe approfondire .....

Comunque c'è da dire che a quei tempi la mentalità era MOLTO diversa dall'attuale, il culto dell'immagine per l'immagine non era così accentuato. Certo esistevano i musicisti o gli scrittori "di moda", ma erano comunque persone di talento, non costruzioni vuote di una casa editrice o discografica, tenute in piedi a furia di pubblicità.

Con tutto questo, io penso che ognuno di noi nell'altro sesso (o nel proprio!) trova attraenti cose diverse, e ci mancherebbe...io credo che la maggior parte delle volte chi si mette con una persona ricca non lo faccia semplicemente per un discorso di convenienza materiale, ma perché trova affascinante la persona coi soldi, o dotata di un qualche potere...io non condivido, perché mi piacciono altre cose, ma "de sputibus non est digustandum"

Ora però sto andando OT alla grande

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premetto che questo è uno di quei 3D senza importanza, che si scrivono giusto perchè fuori piove e non è ancora ora di scendere a preparare la cena.

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E sono proprio quelli che, a furia di divagazioni (soprattutto MIE ), vanno avanti per decine di pagine...