Viaggetto a Vienna (autrice: Draco58)

bello Hundertwasser, mi piace un sacco

solo che il paio di volte che sono stata a Vienna manco sapevo chi fosse, e quindi non l'ho visto . Non che adesso lo conosca, solo di nome, e ho visto qualche foto
E' un pezzo che mi piacerebbe andare anche al villaggio termale
Hundertwasser Bad Blumau

fino ad ora però non ci sono riuscita

e anche al supermercato

ciaoooo si' bello hundertwasser!
me lo debbo proprio immaginare, dato che qui ho di fronte a me un MURO bianco di nebbia


E dai, non sapevo che il villaggio termale fosse funzionante! io avevo visto solo il plastico esposto alla casa di lui

Invece non ho trovato nessuna foto del caffe' che e' sempre nella suddetta casa: un caffe' tale quale una serra

questa è la vasca dell'acqua e quello della foto sopra è l'inceneritore della città.
Curioso che in una città cone Vienna sia in pieno centro e pure valorizzata e in altre città ( tipo Napoli )non si possa fare.

Che bella la vasca dell'acqua!!! no, non l'avevo vista: peccato
dove sta?

e mi vengono in mente ancora particolari su Vienna, ma ora sono in un post appost!!!

DA DANG!!!!
eccomi di nuovo qui - dopo tutta la settimana via

sono stata a VIENNA per lavoro e per piacere e raduno qui descrizioni e commenti, per non intasare il CHICCHI :-)

DUNQUE mooolto interessante il lavoro e anche belle cose da fare in citta' in due giorni di vacanza sabato e domenica

il tempo era grigio (MA NON NEBBIOSO) durante la settimana ma il we abbiamo avuto sole e anche un po' di neve

si' infatti un freddo becco (? chissa' perche' poi becco??)
che evviamente si sentiva nel caso di lunghe passeggiate fuori
ma insomma quando s lavorava eravamo sepre chiusi la' dentro, anche per pranzo e cena
ma nella vacanzetta bastava portarsi da un museo a un caffe', da un concerto a un caffe', da una mostra a un caffe', da un negozio a un caffe'

vabbe', poi si conoscono a volte persone nuove
a volte se ne rivedono di vecchie
ma vi garantisco che un po' di freddo frizzantino e di sole, piu' cose belle da vedere e' piuttosto rinvigorente
per cui dai, pazienza, un po' di padania la sopportero' ancora per adesso

beh beh, cosa ho fatto nella vacanzetta .....

ho visto mostre, per esempio, ho circolato in tram, ho camminato un sacco per tentare di bruciare le calorie, la maggior parte delle quali era dovuta all'abbondanza di schnitzel (cotolette), e anche di qualche apfelstrudel - perche' mi sa che sono riuscita ad evitare la maggior parte di torte supercaloriche

pero' no, invece una sera con due colleghe siamo andate a mangiarci una fetta di saker ... dato che loro hanno insistito cosi' tanto, non ho potuto proprio evitare - pero' di questa esperienza la cosa piu' interessante era l'ambiente del caffe' Saker

non mi sono organizzata molto bene e percio' ho toppato la maggior parte dello shopping, dato che non ho badato al fatto che di sabato i negozi chiudono prima (alle 18) e alla domenica sono perfettamente chiusi

dunque, ho per lo piu' ho girato da sola (ah, lo adoro, fermarsi o correre a seconda dello sghiribizzo!!!)
allora andiamo per ordine:

A. le mostre all'Albertina. peccato non mi ero preparata tanto e cosi' sono andata un po' alla ventura. vedo ora nel sito un sacco di spiegazioni:
1. impressionismo - beh, bello, ed anche molto ben organizzato e spiegato. pazienza che c'era una folla di visitatori enorme, tra cui coppie con bambini piccoli 2-3 anni, che ovviamente si rompevano le scatole e pativano l'eccessivo affollamento diventando noiosi etc etc ... (portare i piccoli alle mostre e' altrettanto idiota che portarli al supermercato .... ed in entrambi i casi piangono sempre!!!!). insomma, non me la sono goduta appieno peccato.
2. Andy Warhol, macchine .... sempre lui, pero' piacevole
3. un'altra che non mi e' piaciuta
4. la collezione permanente era chiusa SGRUNT!!! meno male che l'avevo gia' vista, merita un sacco, piena di picasso etc etc

B. Museo dei mobili per una mostra
Che mobili erano che sono andata a cercare al museo apposito? quelli Biedermaier, progenitori di quelli di Thonet e poi di quelli dei ragazzi della Bauhaus .... roba per case tranquille di gente pragmatica che vuole un po' di comodita' senza spendere tanto, buoni onesti mobili per tutti :-)

C. palazzo liechetstein per concerto e visita alla splendida collezione.
sono arrivata al palazzo domenica mattina con la neve e la citta' semideserta
concerto, vista e pranzo info qui

D. e poi, tanto per rompere un po' l'incantesimo, una mostra sul ruolo di genere nell'arte dell'est oltre cortina, prima e dopo la caduta della cortina stessa




info qui

PER IL RESTO ....

io non sono tanto una turista, cerco di evitare, tranne le cose talmente belle he non si possono proprio perdere

per esempio io ero gia' stata a vienna ed anche al castello di shoenbrun (anche qui gallina beccami se l'ho scritto giusto), ma non ero manco entrata, pero' nei giardini ..... ho visto delle impalcature di legno su ruote, a tre piani, su cui giardinieri potavano questi alberoni/siepone alti anche tre o quattro metri. Poi siccome era inverno si vedeva benissimo tutta la potatura. Facevano labirinti, archi, tunnel etc etc uno spettacolo, nel suo genere!


Entrambe le volte che sono stata a Vienna era per lavoro, e allora una visitina alla citta' di un giorno o due e' un piacevole sovrappiu'. Nemmeno io come Traudi so se ci andrei "urgentemente" di proposito.

Io poi ho un po' di allergia a tutta ste storia di carrozze, principesse, valzer - non so come si scriva ;-)
per non parlare degli stucchi, ori, scaloni etc etc

PERO' ho dimenticato di dirvi della mia prima mèta: il villaggio Hundertwasser

certo non la tipica architettura asburgica!!!

ecco altro esempi:


questo e' il termovalorizzatore ..... a me piace un sacco!
ed era visibile dal luogo di lavoro, per cui si poteva vedere la palla tutta brillate al tramonto, o con le lucette accese di notte ....




E sono belli perfino i bagni sti bagni
qui


e qui



Invece non ho trovato nessuna foto del caffe' che e' sempre nella suddetta casa: un caffe' tale quale una serra


mezzo soffitto di vetro, il resto del tetto porta un prato al di sopra, dentro ci sono piante arrampicate dappertutto, tavolini riciclati, rifatti, roba di legno, di vetro, di ferro, tutto mescolato a colori meravigliosi

mi ci farei subito un monolocale -

allora mi scateno e vi mostro tutti questi che si sono dati da fare con i colori, le ceramiche e i mosaici: chi ha copiato da chi?
non lo so, non ho studiato abbastanza ;-)

GAUDI' (ma e' a barcellona)


e qui a sorpresa!!!!
un giardino a capalbio

se guardate la versione inglese c'e' di piu'

ancora qualche appunto:

sono arrivata la' lunedi' che era nevicato e su moltissimi marciapiedi e scalinate era stato sparso del brecciolino, sassini un po' squadratini e puntuti, allo scopo di non far scivolare i passanti

poi la neve si e' sciolta e io mi chiedevo:
- chissa' che fine fa 'sto brecciolino, se ne spargono un po' a tutte le nevicate arriviamo a primavera che il marciapiede e' coperto di brecciolino ...

ebbene, un paio di giorni dopo vedo due spazzini che tranquillamente spazzavano i marciapiedi (peraltro PULITISSIMI, senza ombra di carte, mozziconi di sigaretta o quant'altro) e raccoglievano con opportune palettone di legno il brecciolino in grandi bidoni con ruote

perfetto: quando sarebbe nuovamente nevicato avrebbero sparso di nuovo il brecciolino recuperato

sono rimasta ESTEREFATTA!

ovvio che anche li' come in germania tutti i cestini del pattume erano in almeno 4 versioni, per la raccolta differenziata

Mi pare di ricordare che quella vasca dell'acqua (serbatoio? sifone?)è comparsa in un finale movimentato della serie del commissario Rex. Seguendo i vari episodi, si potevano conoscere zone di Vienna meno sfruttate turisticamente, che so, lo storico complesso di case popolari Karl Marx-Hof (nei testi di architettura sempre in bianco e nero!),o il complesso tardoliberty (Sezession, per la precisione) del Fuchsenfeldhof, o la galleria Freyung-Passage...le storie non erano eccezionali, ma molto istruttive nelle location!
Anch'io, naturalmente, vorrei andare a Vienna...

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quando sarebbe nuovamente nevicato avrebbero sparso di nuovo il brecciolino recuperato

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Incredibile che esistano queste cose, in Italia il comune si metterebbe a ridere...

in effetti io mi domando spesso perchè non sono nata da un'altra parte ...... poi mi consolo pensando che avrebbe anche potuto andarmi peggio.

Quest'estate un amico di un amico (sui 40 anni), è tornato da una vacanza in Trentino lamentandosi perchà là sono troppo precisi

Comunque Hundertwasser mi ha fatto scattare una molla, ed in 10 minuti ho messo giù un itinerario di 4-5 giorni ....... mi piacerebbe molto, chissà che non riesca ad attuarlo prima o poi

A me, contrariamente che al tuo amico sui 40 anni, vengono i nervi con il disordine, la sporcizia e la disorganizzazione che c'e' qui da noi.

Sara' perche' negli ultimi due o tre anni sono passata diverse volte per germania-austria-svizzera ...

ma che relax girare per le citta' sui mezzi pubblici che ci sono massimo ogni 5 minuti, senza auto, senza sporcizia, normalmente ben serviti, in ristoranti in cui puoi sempre lasciare il cappotto appeso ad un attaccapanni civile, nei musei in cui ci sono armadietti per depositare borse e a volte pure valige ... dappetutto dove non c'e' quello schiamazzo e quel traffico .... dove la gente poi si veste anche bene, ma sempre un po' sottotono .... ooooohhhhhh sembra forse la mia una sparata da reazionario? al contrario!!! io penso che dovrebbe essere una quiete democratica e creativa, altro che lo strillo sopratono che vige qui da noi



e come si vede con Hundertwasser non e' detto che l'ordine e l'organizzazione portino necessariamente a perdere la fantasia e l'inventiva (vogliamo nomenare anche Jean Tinguely (non riesco a trovare figure carine), anche marito di Niki de Saint Phalle, quella del giardino dei tarocchi a Capalbio)

Sono stata a Vienna anni fa e mi era piaciuta molto.
Di Undertwasser però non ho visto niente.
Posso dire che non mi piace?
Come, del resto, non mi sono mai piaciuti Gaudì o la Saint Phalle...
Non so se il termine sia appropriato ma è l'unico che mi viene in mente: li trovo disturbanti, perlomeno quando inseriti in un contesto cittadino.

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A me vengono i nervi con il disordine, la sporcizia e la disorganizzazione che c'e' qui da noi.

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Sono d'accordo con te, su ogni singola parola e aggiungerei pure maleducazione, ignoranza e mancanza di rispetto per i beni pubblici e comuni

hummmmm Apri, non ti piacciono questo pazzereloni tutti colorati???
vabbeh', non si puo' mica pretendere

a parte che a me gaudi' piace solo nelle cose colorate, mentre ad esempio la scarata famiglia la trovo un gran pastroccio ....

io, che pure amo ugualmente il bianco, l'ordine, la calma .... di fronte a quest'allegria, che mi sembra fresca in un certo senso, mi animo

sara' perche' e' particolarmente vero in questi giorni cosi' bianchi e senza luce!!! e di fronte a delle cose bruttissime, come per esempio il termovalorizzatore che si vede dall'ufficio .... e' cosi' tutto grigio-bianco che lo cambierei volentieri con quella bella palla d'oro di undertwasser

ma bisognerebbe anche fare un discorso di armonizzazione e contestualizzazione tra ambiente naturale e architettura o arte
(esempio: casine bianche in mezzo alla natura molto colorata - case rosse o pittoresche in mezzo alla natura bianca e buia)

mah, ne riparleremo