Ripensare il balcone

Capa, si vede che non guardi (né leggi) il commissario Montalbano

Gazza, anch'io sono passata esattamente attraverso le stesse fasi, è davvero una storia comune, a quanto pare...A me ha peggiorato ultimamente le cose la botta di freddo di quest'anno, quando siamo scesi sotto i -10, cosa che a Firenze è rarissima

A questo proposito, sappi che io le Plumbago non solo non le ho ritirate, ma non le ho nemmeno coperte come facevo prima, solo potate basse. E' vero che qui normalmente l'inverno è più caldo del tuo, ma viste le temperature record di quest'anno mi sento di dirti tranquillamente che il ricovero non è necessario, basta una potatura corta e una bella copertina di TNT. Delle mie tre Plumbago il gelo ne ha seccata solo una, le altre stanno bene e stanno ributtando alla grande. Secondo me dipende da dove le compri...la piccoletta recuperata in un negozio di fiori dove stavano per buttarla via per ben 1,50 euri ha perfino conservato le foglie per tutto l'inverno
Invece bisogna stare attenti a quando l'inverno è più caldo del normale, e non sospendere le innaffiature, altrimenti muoiono di sete!

---

semplice, sempreverde e ripetitivo che sia il "punto fermo" estetico del balcone

---

Anch'io, anch'io sono sempre alla ricerca di questo!
Ora verrò fucilata...ma visto che ho dovuto abolire l'esperimento Bougainvillea (non che fossero morte, ma col freddo seccano tutte le foglie e diventano uno schifo, per non parlare della difficoltà d ripulirle, visto che sono anche spinose...) e che la Pandorea è quasi completamente scomparsa...sono passata direttamente alla Pyracantha
Lo so che è la quintessenza della banalità, ma è sempreverde, non dovrebbe aver problemi né col freddo né col caldo (che da me è tremendo) e soprattutto, nella versione a bacche gialle, dovrebbe accostarsi proprio bene alla Plumbago (che da me forisce fino ai primi di novembre).

Picchiatemi pure