Per Libe: torta di semolino

Metto la ricetta che mi ha dato la mia amica:

Si prepara una pasta frolla con 150g di farina, 100 di burro, 1 uovo intero, 60 g di zucchero, 1 cucchiaino di lievito e si fa riposare per 30 minuti (lei dice in freezer, ma non so...)
Si prepara una crema pasticcera con 2 tuorli, mezzo litro di latte, 2 cucchiai di farina scarsi e 4 di zucchero.
A parte si fa bollire un altro mezzo litro di latte a cui poi si aggiunge un cucchiaino raso di sale e (qui secondo me sta l'errore, perché il semolino mi è venuto troppo liquido) 3 cucchiai di semolino a pioggia; si fa cuocere per dieci minuti.
(Io raddoppierei, almeno, la dose di semolino...ma ancora non ho provato).
Si stende la pastafrolla nella teglia, bucherellandola con la forchetta, e si fa cuocere in forno a 170° per dieci minuti.
Si mescolano semolino e crema e si stende l'impasto sulla pastafrolla; si fa cuocere il tutto per altri dieci minuti.
Quando il dolce è freddo si ricopre il "ripieno" con una glassa fatta con 100 g di cioccolato fondente sciolto a bagnomaria con l'aggiunta di mezzo bicchiere d'acqua e di un cucchiaino di fecola (sciolta a parte in poca acqua.)

P.S. Non ho specificato come si prepara la crema pasticcera perché penso tu lo sappia...e comunque ognuno ha il suo sistema e vanno bene tutti!

grazie vivons...per la crema pasticcera sono un'inetta (chiederò alla mamma), ma chissà mai che vista la ricetta molto allettante non provi a fare questa torta? ora me la salvo sul computer....
a proposito me lo puoi spiegare domenica sera come si fa la crema pasticcera no?

Certo, ma preferisco scrivertelo, almeno puoi copiarti il procedimento!
Allora, si frullano bene i tuorli con lo zucchero, poi si aggiunge la farina mescolando bene e infine il latte.
La differenza nei metodi sta qui: c'è chi aggiunge il latte molto caldo (ma non bollente) e chi lo aggiunge freddo. Io ti consiglierei il secondo sistema, perché è più semplice. Lo aggiungi poco a poco mescolando, in modo che il tutto resti omogeneo.
Poi metti sul fuoco col gas piuttosto basso, e mescoli pazientemente e continuamente. Quando comincia ad addensarsi, abbassi il gas al minimo e fai cuocere un minuto o due, sempre mescolando.
Tutto questo...giramento serve ad evitare la formazione di grumi di farina!
Tranquilla, non è complicato, ci vuole solo MOLTO olio di gomito

mmmmhhhh questa torta mi ispira !!! però devo aspettare ad avere i limoni freschi per la crema pasticcera, senza non mi piace
ah per la crema pasticcera io la facevo col latte freddo,è sempre venuta benissimo ma dovevo stare una vita a mescolare sul fuoco,poi una volta per caso l'ho provata col latte caldo e si fa molto ma molto più veloce l'unico inconveniente è che si sporca un pentolino in più!

Sì, è vero, però ho pensato che per Libe sia meglio provare col latte freddo, per non avere anche il pensiero di scaldare il latte prima
Beata te che hai i limoni "produzione propria"...

e scaldarlo nel microonde?

adesso dico una bestialità!
ho una confezione di pasta brisè da banco frigo (chissa' perchè l'avevo comprata poi) da consumare perchè scade : secondo voi se faccio questa ricetta con quella pasta al posto della frolla viene una schifezza schifosa? altrimenti farò uno strudel e questa la rimanderò alla prox settimana

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e scaldarlo nel microonde?

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Ah, non so, non sono così moderna, ma penso che vada benissimo

Ma la pasta brisé industriale come viene? Perché io conosco solo quella fatta in casa...se viene simile alla pasta sfoglia, non penso vada bene

Ahò, io voglio la ricetta del budino di semolino, però

ehehehe i limoni produzione propria me li regalano,la mia pianta è ancora piccoletta,speriamo quest'anno ne faccia un pò ma certo non mi basteranno

Il mio fruttivendolo ha comprato un po' di terra in Sardegna e ora i limoni bbboni e non trattati ce li ha anche lui!
Auguri per la tua futura produttrice, Lilla

Grazie speriamo che cresca in fretta!non riesco a fare un dolce senza metterci un pò di scorza di limone e certo con quelli trattati non sarebbe il caso,per fortuna da queste parti,specie al mio paese,quasi tutti hanno i propri limoni e chi non ce li ha li riceve in regalo,questo perchè fino a pochi decenni fa era tradizione piantare un limone e una vite in giardino appena si acquistava casa,era una bella tradizione

duuuunque, due cose

- stasera controllo la ricetta del budino di semolino

- a proposito delle scorze di limone: a volte si trovano anche dal fruttivendolo quelli non trattati (speriamo...) - io sono arrivata al punto di togliere la scorza a dei limoni "sicuri" e metterla in freezer per utilizzarla poi - tra l'altro si può usare per un condimento da pasta supervelox: burro (o magari olio ....) e scorza di limone

Brava Draco,io lo faccio con la scorza d'arancia grattugiata,ci faccio i cubetti,questo perchè per i ravioli che facciamo qui ci vuole per il ripieno ma capita che a fine stagione trovi la ricotta e non più le arance,idem per il basilico,lo frullo con un pò d'olio e lo congelo a cucchiaini su un vassoio,quando son belli induriti li imbusto,con me le ditte di surgelati fanno pochi affari

Ahò, ma siete dei geni del congelamento
Prendo subito nota!

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era una bella tradizione

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Davvero!

Bellissimi i cubetti di basilico, da fare!! E pensare che ho lasciato andare a male tutto quello che era ancora fresco perché non avevo voglia di mangiare pesto una settimana intera... A saperlo!!

Capa, con lo stesso sistema si può congelare anche il pesto già fatto, ed è comodissimo perché lo butti nella pasta appena scolata, mescoli e si scioglie all'istante!

Tornando alla torta di semolino, leggendo la ricetta di Draco mi è venuto in mente che forse si potrebbe lasciar perdere la crema pasticcera e fare direttamente un semolino dolce, magari aggiungendo (oltre allo zucchero) qualche tuorlo d'uovo in più rispetto a quello che si fa per gli gnocchi
Secondo me verrebbe buona uguale...e meno complicata!!!

ah, beh, a proposito di congelare, io ho copiato le scatoline che si trovano in commercio con cipolla tritata o aglio o basilico, o anche prezzemolo...

un giorno il fruttivendolo aveva del prezzemolo superlativo, bellissimo e freschissimo che faceva voglia
io avevo un po' di tempo e l'ho preso, lavato bene ed asciugato, tolto i gambi, tritato bene con un coltello affilato (non strapazzato come faccio di solito) e messo cosi' dentro ad un paio di vasetti di vetro (ne avevo di bellini quadrati, che sfruttano bene lo spazio).
Ora quando ho bisogno del prezzemolo apro il barattolo ed estraggo velocemente la minima quantita' di prezzemolo che mi serve con un cucchiaio. Occhio a rimettere subito in freezer il vasetto!!!!!
Praticissimo per porzioni singole, o se si vuol dare un piccolo tocco ad un piatto.

Verissimo Draco, ho notato anch'io che il prezzemolo congelato viene benissimo: non ho mai pensato però di farlo a mano...

Secondo me verrebbe anche più saporito di quello industriale, che non sa di nulla.
Io per periodi relativamente brevi il prezzemolo lo trito e lo metto sott'olio in una tazzina o in un barattolino, in frigo si conserva un bel po'.
In compenso congelo il pangrattato fatto in casa (tritando il pane non troppo secco nel mixer), è un'ottima soluzione per averlo sempre buono e bello granuloso