Lo so sembra un'eresia, eppure la marmellata di azuki rossi (per chi non lo sapesse sono semi di soia) è buonissima. Come sapore ricorda vagamente la marmellata di castagne, e vi garantisco che non sa affatto di fagiolo
Vi chiederete perchè mai uno dovrebbe farsi la marmellata con i fagioli: beh, è per mangiare un po' di proteine anche al mattino, visto che le nostre colazioni di solito contengono solo carboidrati, zuccheri e spesso grassi.
Ve la copio pari pari dal blog
www.lareginadelsapone.com da dove l'ho presa:
ANKO TSUBU-AN - MARMELLATA DI AZUKI
Ingredienti:
500 gr. di azuki
350/400 gr. di zucchero di canna biologico
1/2 cucchiaino di sale marino integrale
acqua
Preparazione:
Mettere i fagioli a bagno per una notte.
Il giorno seguente scolare l'acqua di ammollo e trasferirli in una pentola. Coprirli di nuova acqua e farli bollire 10 minuti.
Spegnere e scolare i fagioli. Questa prima sbollentata e il cambio dell'acqua serviranno ad eliminare completamente il sapore di legume.
Rimettere i fagioli nella pentola e coprirli di acqua. Circa un litro e mezzo dovrebbe andar bene, ma se durante la cottura ne venisse assorbita troppa si potrà aggiungerne un altro po'.
Bollire i fagioli per un'ora o poco più, fino a quando saranno belli morbidi.
Spegnere, girare un po' la pentola nel lavandino e vuotare un po' di acqua in eccesso, lasciandone giusto un po' sul fondo.
A questo punto è meglio mettere una retina spargifiamma sul fornello.
Aggiungere ai fagioli il sale e lo zucchero. Accendere il fornello e far cuocere a fuoco moderato un paio di minuti. Usando un frullatore ad immersione frullare i fagioli fino ad ottenere una poltiglia grossolana.
Rimettere sul fuoco e far cuocere 15 minuti circa, girando di continuo per non far attaccare la marmellata sul fondo della pentola.
Versare la marmellata bollente nei vasetti puliti e sterilizzati e chiuderli bene.
Durante il periodo di riempimento, la marmellata tenderà a raffreddarsi un po', per questa ragione per una maggiore garanzia di buona conservazione sarà meglio procedere con una sterilizzazione a bagnomaria.
Mettere i vasetti in una pentola sul cui fondo saranno stati messi tovaglioli o strofinacci con lo scopo di evitare vibrazioni eccessive dei vasetti durante l'ebollizione. Mettere i vasetti nella pentola e ricoprirli di acqua fino a 2 cm sopra il tappo. Far bollire per 25 minuti. Spegnere e lasciare raffreddare completamente l'acqua prima di rimuoverli.
Etichettarli prima di riporli.
Conservare in frigorifero dopo l'apertura e consumare in breve tempo.
"la bellezza è negli occhi di chi guarda"