Re:
Silviaviola, 23/09/2008 23.07:
Uhm se tenuta sempre umida, la corteccia si degrada sì ma in un tempo piuttosto lungo..
A meno che non funzioni anche solo per contatto, cioè acidificando l'acqua contenuta nel vaso anche se non è degradata del tutto
Silvia hai visto giusto: in base alla mia esperienza non serve che questi materiali si degradino, anzi, con le dovute cautele oserei dire ...
che è il contrario!
Ne ho avuto la conferma con le ortensie, molte delle quali come sappiamo, cambiano colore a seconda del ph del substrato.
Se aggiungi al terriccio aghi e corteccia oltre a disporne uno strato in fondo al vaso, vedrai diventare i fiori azzurri già alla prima fioritura.
Un azzurro molto più bello e naturale di quello che si ottiene ricorrendo ad additivi acidificanti o azzurranti, che a me sinceramente danno tanto l'impressione di intossicare le piante e che oltretutto non danno buoni risultati se non si rispettano dosi e tempi di somministrazione.
Ho notato al contrario che le continue innaffiature e il graduale decomporsi di aghi e corteccia, fanno scemare la loro proprietà acidificante per cui l'anno successivo il colore dei fiori non sarà più di un azzurro uniforme, ma più sbiadito e tendente al rosa.
Non avevo pensato però
all'influenza del coccio sul ph, molto interessante!
Xy grazie dell'informazione!