Amelanchier sotto osservazione

Vorrei seguire insieme a voi la crescita di questo arbusto.

E' una pianta di cui non ho nessuna esperienza, tranne qualche informazione raccattata qua e là.

Lo scorso autunno, quando ho rifatto il giardino, ho deciso di piantare al posto del ciliegio un Amelanchier lamarckii 'Ballerina'.

Il giardiniere me ne ha procurato uno piccolino per 20 euro (e uno se lo è preso per lui, visto che nemmeno lui lo conosceva )

Ecco come si presentava al momento dell'impianto, già in veste autunnale







Le foglie arrossate sono rimaste parecchio sulla pianta.

L'inverno 2008-2009 ci ha riservato molto freddo e abbondanti nevicate



ma a marzo comparivano le prime gemme

Ma non tutte sono gemme da foglia.
Ecco i primi fiori!





Belli, però ne ha fatti veramente pochi e solo su un ramo vicino al terreno



E ora le foglie nuove con la pagina inferiore ricoperta di peluria bianca

Ecco come si presenta a maggio 2009



I rami si stanno allungando e mantengono un portamento eretto.

I piccoli frutti maturano rapidamente, sono bacche dapprima rosse poi viola.



Sui miei libri avevo letto che i fruttini sono commestibili e molto appetiti dagli uccelli.

Sarà perchè sono veramente pochi, sarà per la posizione nascosta a livello suolo, sarà perchè non li hanno mai visti prima...ma nessun uccello è venuto a mangiarseli.
Io ne ho mangiato uno ma non sa di niente e in famiglia si sono tutti rifiutati di assaggiarli.



E' ancora presto per dare un giudizio definitivo su questa pianta.
Diamole ancora un anno...

Beh ma povera......
E' piccola, appena impiantata, spaesata....
dalle anche DUE o TRE anni dai!!!!!!

Però s'impegna

Interessante reportage: aspettiamo di vederlo più cresciuto, dai, ora è presto per dare un giudizio anche se.. devo dire che mi fa un'ottima impressione. Ora è piccolo ma immaginatevelo più adulto e ramoso..

L'Amelanchier 'Ballaerina' è bellissimo, fidati ... ti darà soddisfazioni ..., non ha un crescita velocissima all'inizio, ma vale la pena aspettare; ho messo a dimora un esemplare un po' più grande (c'è voluto un camion con gru per trasportarlo così il costo finale è stato un pelino più alto - ma tanto il braccio estensibile era necessario per sollevare anche altri arbustoni e alberi...) in un giardino che ho appena realizzato, e si è subito comportato bene, però ha un'esposizione molto assolata, direi al sole quasi tutto il giorno, motivo per cui i suoi frutti maturi erano molto buoni.
Ho ovviato allo scarso interesse delle foglie verdi per tutta l'estate, oltre che con tutto quello che lo circonda che è a fioritura scalare, facendogli arrampicare una Clematis 'Arabella': l'ho visto ieri, a volte sono soddisfatta di quanto riesco a fare
Mi sono accorta da poco che anche a Scuola ne abbiamo una discreta quantità e, con i pochi che sanno della commestibililtà dei suoi frutti, ne attingevo per la frutta post pranzo ... poi un pomeriggio arrivano i nonni a prelevare i piccoli delle Settimane Verdi, e nell'attesa si fanno un giro nei giardini, mi incontrano e mi chiedono un po' i nomi delle piante ecc. (del resto, se il mio incarico è la comunicazione, anche questo rientra nei miei ruoli, o no? ), parlo loro dell'Amelanchier, faccio assaggiare i frutti ... 'ottimi per le conserve' sento dire da lontano, ecco, appunto:una settimana dopo ... 'pelati' (ma tanto non saremmo riuscita a mangiarli tutti ... in questo periodo possiamo scegliere )

Elisa, è sempre un piacere leggerti

davvero interessante questo post
e interessanti anche i commenti di Elisa

Ho una domanda da un po' circa il fatto di far arrampicare le clematis su altre piante (e la domanda magari potrebbe riguardare anche le rose arrampicate sugli alberi).

Ecco la domanda: ma con un'altra pianta arrampicata sopra, non si soffoca un po' quella che sta sotto? Il mio primo istinto invece sarebbe quello di liberare la pianta che sta sotto dall'abbraccio del rampicante. Il rampicante non compete magari anche con le radici per acqua e nutrienti, oltre che con le foglie per la luce e la CO2?

"In famiglia si sono tutti rifiutati di assaggiarli" .. mi immagino le facce dubbiose

Circa il dubbio di Draco: dipende da chi si arrampica su chi. Se la vigoria di ospite e rampicante sono equilibrate, nessuno soffrirà delle due piante. Di solito si pianta il rampicante non proprio a ridosso delle radici dell'arbusto ospite, per evitare competizioni. Io ho abbinato una camelia sasanqua (dalle ramificazioni non troppo compatte e chiuse tra loro) con una clem sieboldii 'alba plena', e vedo che.. funziona!!

Tornando all'amelanchier di Apri, l'esperienza di Elisa conferma la mia sensazione positiva nei confronti di questa specie... Ma quanto dovrebbe diventare grande, a maturità?

Grazie Elisa , allora aspetterò fiduciosa!

Mi piace la tua idea di mettergli una clematis per renderlo meno anonimo durante l'estate

A marzo avevo piantato alla base una violacciocca (in una foto si vede) poi l'avevo tolta perchè aveva un aspetto troppo disordinato.

Al momento dell'impianto però, avevo inserito tra le radici dei bulbi di Zephirantes candida che sono a fioritura tardo estiva.

Ora che è piccolo lo lascio così, ma intanto penso a cosa abbinargli.

Draco, sono anni che coltivo actinidia, clematis, edere varie e trachelospermo, tutti insieme appassionatamente e stanno tutti quanti benone

Ottobre 2009

eccolo, ha dei colori bellissimi

Bello ed è cresciuto, il "piccolo" .. Spero che anche il mi melo diventi così bello, anche se nel suo caso sono le bacche a fare attrattiva e non le foglie.. Grazie per la foto Apri