Eggià Lill@, mica siamo tutti fortunelli come te
Gazza, dobbiamo rinnovarci e sai perché? Perché mi rendo conto che non usare le annuali limita di molto la mia esperienza di coltivatrice. Insomma, comincia ad incuriosirmi capire come gestire al meglio una petunia in modo che diventi splendida, o gli stessi gerani... Se pensi a quante varietà ci sono!! Mi ricordo l'anno scorso a Nel segno del Giglio: ho sbavato una mezz'ora al banco di Malvarosa, per poi andare via dispiaciuta... E dire di no alle nuvola blu delle lobelie? Disdegnare le torenie? Insomma, le annuali (o quelle che siamo costretti a trattare come tali) sono tante, tantissime, troppe per rinunciare. E forse ci permettono di ...divertirci di più. Perché ogni anno si può sperimentare qualcosa di nuovo. Invece un terrazzo di perenni, come il mio, deve confrontarsi con la fine dello spazio disponibile. E perché farcele stare a forza quando poi crescono stente perché si fanno ombra a vicenda??
Libe sì, li accumulo i decori natalizi. Ma li uso ad anni alterni, perché ogni anno scelgo un abbinamento diverso (oro-rosso, rosso-verde, argento-blu, cristallo-bianco ecc) quindi "girano"
e il popo si dispera
Il problema è che per le piante, dare una chance è qualcosa a cui mi è difficile rinunciare. Anche a mio danno. Avevo sensi di colpa persino per le ederine che spuntavano dai vasi...
Adesso sto migliorando e chissà che questo esercizio con le annuali possa servire ad insegnarmi una maggiore capacità selettiva...
Ps. La parte difficile è già iniziata: sto cercando di sbattere via dal loro posto le beniamine poco produttive.. A partire dalle rose. Maronna, solo adesso mi sto rendendo conto che ne ho veramente TROPPE per i miei spazi...