Cotoneaster, cercasi consiglio.

mi avevano regalato (su richiesta) due cotoneaster da mettere sul balcone. Quindi decisamnte prostrati, non enormi e disposti a diventare ricchi di verde, foglie fiori e bacche.

I due di cui sopra mi sono già morti, entrambi. Forse so cosa gli ho fatto.. Adesso devo rimpiazzarli. Quale tipo di cotoneaster mettereste Voi? Devono stare in cassette 65x25x30, abbastanza soleggiati e affiancati (quest'anno, poi si vedrà) da due begonie
(una dritta e una ricadente).

Potreste darmi un suggerimento sul tipo di cotoneaster che ritenete più adatto ?
molte grazie...

Cotoneaster con begonia ?
mah, Bruna, sono un pò perplessa.
Io il cot. l'ho sotto la betulla, la terra è brutta , il sole ci picchia ed è abbastanza asciutto, la begonia è sicuramente in una zona più ombrosa e umida. Però è solo una mia idea.
Io ho il macrophylla e l'horizontalis. Il secondo troppo largo per vaso. il primo carino per le foglie piccoline.
Ho visto delle foto di C.dammeri, mi pare sia carino come ricadente.
E pure il C. 'Coral beauty'
ciao ciao

Posso dirti che il mio C. salicifolius repens resta abbastanza contenuto, e sopporta l'asciutto senza problemi. Ogni primavera (o autunno) gli puoi dare un'accorciata se è diventato un po' lungo o largo, e lui riprende senza problemi (però io non ci vado mai con la mano pesante, con le cesoie.. gli ridò solo un po' la forma). I suoi rami restano sempre belli flessibili anche da legnosi, il che ti può aiutare se devi, appunto, metterci mano

allora, vi dirò:

@Traudi: mi sono accorta un po' tardi che l'abbinamento non era il meglio per la begonia, perchè il balcone è abbastanza soleggiato mentre la begonia (che non conoscevo) preferisce l'ombra.
Per l'acqua dovrebbero andar bene perchè i cotoneaster in vaso che ho avuto l'acqua la volevano e, immagino, le begonie al sole, pure.
l'horizontalis no perchè diventa enorme. il coral beaty credo di averlo visto giusto ieri dal dentista, mi sembra bellissimo, ma solo visto da vicino, per il balcone è troppo povero di foglie e ricco di rami legnosi. il macrophilla non l'ho trovato e anche del microphilla si dice poco. Grazie delle informazioni, così ho saputo cosa cercare. Nel mare magnum dei cotoneaster mi perdevo.

@Silviaviola: credo i miei due cadaveri senza nome fossero salicifolius e mi piacevano abbastanza, anche se molto disordinati (ma forse lo erano perchè giovani). Il tuo è in terra o in vaso?
Perchè se in vaso, sono contenta regga bene l'asciutto, dato che non so mai quale sarà il loro regime idrico d'estate, quando sono via.
mille grazie anche a te.

Ora aspetto un po' di giorni nel caso arrivino altri suggerimenti.Se non ce ne fossero mi indirizzerei verso due salicifolius sperando di trovarli neonati per non disturbare troppo le begonie che ormai sono già ben verdeggianti-

dimenticavo di dirvi: il balcone di cui parlo (e quello a sud) sono in fase sperimentale, alla ricerca di ciò che va meglio per loro e per me.

Il mio salicifolius repens è ora in terra da diverso tempo, ma prima ha pazientemente aspettato per due anni in vaso, e l'acqua la davo quando potevo. I tuoi vasi comunque sarebbero più grandi di quello che al tempo avevo io, per cui dovresti avere meno problemi

il mio salicifolium repens era in terra, era diventato altro 3 metri, bellissimo..all'improvviso è morto, boh

.. sicura fosse il repens, alto tre metri? non era il salicifolius e basta? se non ricordo male (può essere ) "repens" sta per "strisciantes"

e si vede che lui invece di strisciantes era rampicantes

OH PULCHRA !
vi avevo già risposto... ma non c'è.
mi hanno instillato il dubbio che "repens" non voglia dire ricadente, ma veloce... ho nell'orecchio il termine repentino...
e poi anche la Duranta repens va verso l'alto...
prometto che chiarirò.

mah, Bruna , non so.
Parlando con maurizio della famosa graminacea indiana rosa, il Rynchelythrum repens, so che avevo detto che era bello ma si adagiava, lui aveva risposto che non era repens mica per niente.
Quindi repens vuol dire che striscia, ma nulla gli vieta di 'strisciare ' in alto..o no?

Elleboro, 20/05/2008 13.28:

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a il coral beaty credo di averlo visto giusto ieri dal dentista, mi sembra bellissimo, ma solo visto da vicino, per il balcone è troppo povero di foglie e ricco di rami legnosi.

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Ciao

Io possiedo il coral beauty e nella posizione dove prende più sole è molto folto, fittamente ricoperto di piccole foglie lucide, senza che si veda alcun ramo legnoso.

Bruna, guarda un pò la fioritura:




E se non lo poti dopo la fioritura, quasi tutti i fiori si trasformeranno in piccole bacche rosse.

@ ciao Traudi, aspetto la mia amica linguista (italiano, latino e greco)poi ti dirò. Di solito chi striscia non ha la spina dorsale e quindi non si alza da terra.. ;)



@ ciao Ileana,
in effetti è bellissimo anche coi fiori, così ricco.
Ma è così grande di suo? da me deve stare in una cassettina...
dici che in vaso resterà mooolto più piccolo?
Puoi dirmi quanto misura, nel caso sia solo un effetto ottico?

Bruna guarda cosa ho trovato:

Le specie ricadenti, come C. dammeri, oppure striscianti o prostrate, come C. horizontalis e C. salicifolius ¿Repens¿, sono utili per ricoprire e tappezzare le scarpate e i gradoni terrazzati, così come le aree sottostanti le chiome degli alberi e degli arbusti di grandi dimensioni. Le medesime specie, con le loro numerose varietà, sono pronte a correre anche sulle roccaglie e sui muri, ma è fondamentale che prima di metterle a dimora il suolo sia completamente ripulito dalle erbacce perenni, mantenendolo pulito fino a quando gli arbusti non si siano ben sviluppati. Le specie sempreverdi C. franchetii, C. conspicuus e C. lacteus, non meno che altre specie decidue di aspetto e portamento similari, possono essere usate nelle bordure arbustive o al margine delle boscaglie, considerando che le sempreverdi sono anche ottime frangivento. C. franchetii, C. lacteus, C. divaricatus e C. frigidus si usano anche nelle siepi informali, insieme con altre specie decidue e sempreverdi. Alcuni Cotoneaster nani, come C. adpressus, C. microphyllus e C. buxifolius trovano la loro dimora ideale nei giardini rocciosi, mentre C. horizontalis (dal bel portamento a ventaglio) e C. microphyllus possono essere allevati sui muri con l¿aiuto di piccoli supporti.

Bruna, io cambierei soggetto, ti dirò, perché l'arbusto in questione, anche nelle versioni nane, mi sembra comunque troppo grosso per una cassettina così ridotta. E pensare ad un'alternativa?

@ Grazie Traudi,
ma vedi cosa dice Dani ? La tua opinione?



@ ZY grazie e:
mi sono fissata sul cotoneaster perchè mi sembrava fosse l'unico che partiva abbastanza stretto dalla cassetta per poi allargarsi con molto verde.
Tu avresti alternative da suggerire con queste caratteristiche?

ma dici che anche i nani non sono piccoli? Quello che mio figlio ha messo nel roccioso (e di cui ignoro il nome) è veramente minuscolo...
Maria Grazia mi ha suggerito di vedere su Roseebacche.it, adesso ci vado, ma se hai suggerimenti idonei... ben vengano.

BRUNAAAAAAA

Forse ho trovato una cosa utile per te e... beh, l'ho comprato per te! Se poi non ti serve, non darti pensiero, no problema, ma sembrava proprio quello giusto e allora...

E' un ibrido di cotoneaster, si chiama Cotoneaster dammeri 'Streib's Findling': non si alza più di 10 cm e ha foglie minuscole quasi tonde e portamento ricadente-tappezzante. Viene consigliato per farne bonsai o per le rocciate. Sicuramente si allargherà ma potando... tanto è a crescita lenta, a quanto leggo. Sull'etichetta dicono che fruttifica!

Eeeeehh? Che dici??

Un altro in giro dalle dimensioni "nane" si chiama adpressus 'Tom Thumb' o anche 'Little Gem', ma questa raramente fruttifica (però in certi posti diventa rossissima in autunno, anche se perde parte delle foglie poi)