Allora, la lewisia, splendida "grassa" in grado di fioriore a profusione, è stata sottoposta ad un inverno durissimo qui da me, quello appena trascorso. Quindi se altri anni, ha resistito, era questa la vera sfida "padana".
Ne avevo tre in due vasi diversi.
Il primo l'ho messo nella balconata: tetto riparatore, niente acqua dall'autunno.
Il secondo l'ho sistemato in terrazzo, alla furia degli elementi: ha preso tutto, pioggia, neve e contorno
Ecco come hanno reagito le piante.
Fotografie di qualche minuto fa: vaso al riparo con dentro due esemplari. Esauste, le piante sono riuscite a superare bene il gelo, direi, ma hanno patito la sete (ecco perché ho fatto loro una doccia!).
Le foglie hanno poco tono: spero che riprendano ma sono ben verdi, quindi non sembra un problema, ma la cosa sorprendente è che entrambe... stanno per fiorire!!
Vaso "all'aperto", in terrazzo. La pianta ha superato anche lei l'inverno (e già trovo incredibile questo!) ma appare ora molto più turgida e soda delle cugine. Niente sete per lei, però... Niente fiori all'orizzonte.
Il substrato: sono coltivate senza pietà, in un terreno che è più sassolini che altro. Temendo per il marciume, che le uccide all'istante, ho tenuto i cespi alti al centro, in modo che anche l'acqua che prendono scorra subito via. Forse a guardare le prime, devo aver anche esagerato con il drenaggio desertico..
Moltissime grasse da me sono morte, anche quelle annose, che avevano goduto dei nostri anni più miti. Quindi la conseguenza è che... comprerò una marea di lewisie quest'anno