SilviaViola:
Personalmente eviterei le croste di formaggio perchè ogni tanto in zona si vede passare un topo, anche se rara
Silvia i topi, sti fetentoni, mangiano anche i cavi elettrici!
Forse saprai che sono un'accanita sostenitrice del compostaggio e mi piace molto la soluzione di Vanni, fagli i miei complimenti!
Il tuo composter, rispecchia un pò la mia idea di questo contenitore e infatti somiglia molto al mio cilindro di rete metallica, che si adatta bene quando si ha poco spazio a disposizione.
Sicuramente lo preferisco alle compostiere di plastica che si trovano in vendita, in primis perchè in queste ultime c'è scarsa circolazione d'aria.
Dubito però che tu riesca a girare la manovella per mescolare il compost, quando il bidone è pieno: ti garantisco che la massa pesa parecchio!
Se così fosse nessun problema, puoi comunque fare un compost fermo, che richiede però più tempo di quello rivoltato, alternando regolarmente ai vari componenti, elementi molto grossolani e a lenta decomposizione per garantiire il passaggio dell'aria.
Dopo il vaglio potrai metterli da parte e saranno degli ottimi attivatori per la massa successiva
Ogni tanto, soprattutto dopo uno strato di erba sfalciata, aggiungi pure una spolverata di terra e, magari anche di stallatico.
Solitamente il compost è a ph acido e ricco di azoto ma povero di fosforo e potassio.
Personalmente per ovviare a queste carenze aggiungo ogni tot qualche granello di Scorie Thomas e della cenere. Se poi ci serve un composto meno acido possimo aggiungere del carbonato di calcio e, meglio ancora farina di alghe ( introvabili!!!)
Così avremo un prodotto fatto in casa, biologico e ricco di elementi nutritivi.