Da qualche giorno ha iniziato a far sfoggio delle sue larghe corolle l'oenothera speciosa, un'erbacea perenne da molti considerata un'infestante di quelle che non danno tregua. Ma per noi terrazzaute esposte al sole e al secco rappresenta una risorsa notevole: non è molto alta (30-40 cm massimo) e soprattutto è una pianta che non pone problemi di manutenzione perché è molto frugale, le basta poca l'acqua e tanto sole ed è felice e ti ricompensa con una generosa massa di fiori di un rosa dolce con un centro giallo limone che si susseguono allegramente per tutta l'estate con un profumo leggero.
Oenothera speciosa
Un inconveniente curioso, che mi aveva segnalato Rosa rugosa quando anni fa mi ha regalato la piantina: i fiori hanno stami molto estroflessi rispetto alla corolla, a forma di elica e costituiscono una trappola mortale per le falene dalla lingua lunga (Macroglossum stellatarum). Ci rimangono impigliate e non riescono più a liberarsi e spesso al ritorno dal lavoro, le ritrovo inerti, stanchissime dopo essersi sbattute tutto il giorno per liberarsi. Con delicatezza le prendo, libero la lingua e loro se ne volano via, finalmente.
Ne esiste, vedo in Rete, anche una varietà che piacerà alle "biancofile" del forum, eccola:
Oenothera speciosa 'Woodside White'
Se invece preferite un colore decisamente più d'impatto, l'oenothera missouriensis è un'ottima candidata, con i suoi grandi fiori di una giallo limone abbacinante a dir poco, ma ha altezza diversa: fiorisce su lunghi steli. Un unico difetto, si "sveglia" mooolto tardi al nord Italia: la mia ancora dorme
Oenothera missouriensis
Sarei curiosa di provare l'oenothera fruticosa 'Apricot Delight' di Priola, che cambia il suo colore da giallo ad albicocca quando si chiude e anche l'oenothera versicolor 'Sunset Boulevard', di un bellissimo arancio bruciato anche se con fiori più piccoli
[Modificato da xypod 25/05/2007 0.32]