Quest'inverno test di rusticità per...

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xypod
00giovedì 9 novembre 2006 13:35
Ho deciso di mettere in test due o tre "bambine" per vedere come si comportano con il gelo milanese, la prima sarà:
- clerodendron ugandense
Cresciuto tantissimo, non posso più ripararlo, troppo grande. E sarebbe bello poter godere la sua delicata fioritura fuori: ho sentito che è più rustico di quel che si pensa e ributta senza troppi problemi a primavera... Vediamo! [SM=x718550]

[Modificato da xypod 09/11/2006 14.31]

pierabg
00giovedì 9 novembre 2006 13:50
Ciao,

interessante, molto interessante! come lo tenevi negli inverni precedenti?
Ti riferisco la mia piccolissima esperienza e le mie prove....eh?

Ce l'ho dall'autunno dell'anno scorso, una pianticina piccola, piccola e dalle info ricevute l'ho tenuto sulle scale luminose, media minima 6/10 gradi. Ha perso tutte le foglie ingiallendole, ma in primavera è rispuntato ed è cresciuto più alto di me con qualche problema alle foglie... non si coloravano! cambiato vaso..tutto risolto.
Le info ricevute dicono che non è rustico e che andrebbe riparato in inverno ad una temperatura sui 12 gradi circa, perdendo qualche foglia.

Allora quest'anno ho deciso di cambiare. L'ho in casa spiaccicato davanti alla portafinestra della nostra camera. Questo luogo ha meno temperatura rispetto a se l'avessi posizionato ad un metro, per esempio. Prima di riportarlo in casa aveva smesso di crescere, fermato la fioritura e le foglie si stavano ingiallendo parecchio. E' una settimana circa ed ha ripreso a fiorire e a crescere. Ingiallisce qualche foglia in basso, ma per il momento non mi preoccupo.

Mi piacerebbe sapere come intendi "testarlo" e se per favore lo hai potato.. come lo hai fatto...grazie! [SM=x718555]
ciaociao
piera
pierabg
00giovedì 9 novembre 2006 14:11
Scusa, dato che non mi è possibile modificare il messaggio precedente te lo scrivo qui...

Se questo non è filo diretto tra te e me, cos'è?? Pensa che volevo chiedere a Traudi come si comportasse il suo in piena terra. [SM=x718595]

Correzione, la crescita è avvenuta nell'arco della bella stagione, dopo il cambio vaso.
Per la rusticità, da me andrebbe tenuto tra i 12 e i 18 gradi, ma si legge che sopporta anche temperature sotto le zero, per brevissimo tempo. E' solo che le temperature da me ora, non gli permettono di fiorire più... [SM=x718547] oltre credo, che l'umidità sia la più deleteria.
Ora è sotto orservazione per vedere come e se cresce. Se prende accidenti, in casa in questo periodo è facile, anche se ho somministrato il confidor insieme all'olio prima di rientrarlo. Per il momento la crescita pare normale, ma ho i miei dubbi che possa continuare "bene"... le temperature sono basse rispetto alle consone sue, almeno credo.

ciaociao
piera

[Modificato da pierabg 09/11/2006 15.03]

xypod
00giovedì 9 novembre 2006 14:37
Adesso non posso potarlo perché è in fiore e non mostra problemi di sorta. Quindi aspetterò ancora, a fine settimana controllerò se mostra segni di sofferenza: se lo fa, lo prendo, lo poto un pò corto e lo avvolgo in tessuto non tessuto, vaso compreso, magari inserendo il vaso dove sta dentro ad un altro, di 2 misure più grandi, e foderando con materiale inerte in modo da sollevarlo da terra e dargli un minimo di protezione dal gelo. E poi... aspetto... [SM=x718582] [SM=x718536]

Del resto non posso proprio più tenerlo dentro: ho verificato che può fare rami anche di 2 o 3 metri di lunghezza, decisamente al di là della mia portata... [SM=x718573]

[Modificato da xypod 09/11/2006 14.39]

pierabg
00giovedì 9 novembre 2006 14:48
Ciao,
ho capito che non si può potare ora, scusami, non sono stata precisa. Volevo sapere, se ti è possibile, tagli i rami principali? Hai avuto modo di vedere, oppure sai, come avverrebbe la crescita dopo la potatura?

Per quanto riguarda lo svernamento, gli altri anni lo avevi tenuto in casa? come si era comportato?

Ho modificato pure le temperature che potrebbe sopportare.

Ecco..forse... ci sono riuscita a scrivere meglio...scusa [SM=x718592]
ciaociao
piera

[Modificato da pierabg 09/11/2006 14.59]

xypod
00giovedì 9 novembre 2006 15:18
Figurati Piera, il discorso della potatura era una riflessione mia, non altro [SM=x718569] Penso che poterò tutti i rami lunghi cercando di dargli una forma!
L'anno scorso l'avevo riparato in un locale non riscaldato: aveva perso tutte le foglie e poi ha ributtato a primavera. Lo slancio però la preso in estate, e me ne sono accorta del tutto per caso, vedendo spuntare uno strano ramo pieno di foglie dalla chioma del mio melograno... Beh, era lui! E così ho capito che o così e pomì... [SM=x718566]
xypod
00giovedì 9 novembre 2006 15:20
La seconda bimba che avrà vita difficile al freddo quest'anno è l'Acnistus australis. Anche lui l'anno scorso è stato insieme al primo nel locale non riscaldato e anche per lui penso di adottare lo stesso sistema. E vediamo come andrà... Mal che vada metterò una pietra sulle delicate, sono veramente troppo onerose se acquisiscono una certa taglia [SM=x718546]
=Traudi=
00giovedì 9 novembre 2006 18:25
D'inverno sparisce completamente.
Il primo inverno ero preoccupata anche perchè tardava a ributtare confronto altre piante.
Allora sono andata a controllare ai giardini di Mentone dove ne avevano parecchi e anche lì erano fermi, muti, immobili.
Forse tardano perchè lavorano fino a tardi, anche il mio fuori è ancora bello in fiore.
Quindi lo poterò appena sfiorirà. Non ha un bellissimo portamento, a me va bene perchè spunta dietro ad altre piante e ci si appoggia.
Magari potete coprire il vaso in modo che le radici siano riparate, tanto la parte aerea morirebbe cmq.
Ciao
xypod
00venerdì 10 novembre 2006 10:06
Tra, parli del clerodendron ugandense, vero? Sì, il problema è il ritardo nel risveglio. Il mio però l'anno scorso non l'avevo potato perché l'ho riparato e forse questo è stato un errore: magari fa prima se deve buttare dal terreno. Chissà, chi vivrà, vedrà! [SM=x718573]
xypod
00venerdì 10 novembre 2006 15:27
Tra l'altro, parlando di rusticità: nel catalogo ci sono indicazioni in merito veramente sorprendenti per alcune piante! Qualche esempio?
Clianthus puniceus, Datura meteloides 'Flore pleno', Fremontodendron californica, Gardenia jasminoides 'Fortunei' (vi ricorda nulla??), Sesbania punicea, Solanum jasminoides sono tutte date come rustiche fino a -10°C!!! [SM=x718564]

Devo troppo chiedere da dove hanno desunto questo dato... [SM=x718576]
pierabg
00venerdì 10 novembre 2006 15:48
Ciao,
secondo il mio modesto parere, quel che si trova scritto è da prendere con le "pinze": perchè non dicono tutti i parametri che servono per la rusticità, un esempio, L'umidità. Questa gioca un ruolo fondamentale per determinare appunto la rusticità di una pianta.
Trovo molto giusto quel che fai tu! provare "in loco" se il microclima fa al caso per quella determinata pianta, non dimenticandoci, tuttavia, che hanno una grande "adattabilità".

OT, a proposito di Gardenia. Sai, avevo avuto una mezza idea di provare a lasciarla sul terrazzo assolato, ma non ho avuto il coraggio![SM=x718554] ha fatto grandi cose quest'anno per sottoporla alle mie prove "sceme"! [SM=x718592]
ciaociao
piera

[Modificato da pierabg 10/11/2006 15.49]

xypod
00venerdì 10 novembre 2006 16:55
Guardate, ero troppo curiosa e ho telefonato al responsabile, Davide visto che la mail non funziona e torna indietro per limite di capienza [SM=x718566] Mi ha spiegato che il sito è in rifacimento dunque di dire direttamente a lui. Ho così fatto un quinto grado sulle piante la cui indicazione di rusticità sembrava davvero assurda e lui...

Beh, ha CONFERMATO!!!

Mi ha detto che bisogna conoscere bene le zone d'origine delle piante, soprattutto quelle poco note, perché spesso crescono in posti caldi a livello di pianura ma fredde, anche molto fredde, ad alcune altitudini: questo vale in particolare per i tropaeoli perenni, che amano anzi il freddo, che sperimentano nelle zone montagnose dove crescono. Mi ha garantito personalmente la loro resistenza senza battere ciglio, avendolo già fatto coltivare in alta montagna dai suoi clienti... Stesso discorso per il clianthus. Anche il Fremontodendron resiste molto bene al freddo secondo lui, ma non tollera l'umido (questo a Milano sarebbe comunque un problema!). Se questo suo "rigore" viene rispettato, cresce molto bene, mi diceva. Mentre per la datura meteloides, pianta erbacea, la parte aerea sparisce ma riappare senza problemi in primavera, basta pacciamarla sopra le radici. Confermata anche la resistenza della gardenia.
A questo punto mi vien proprio voglia di provare, almeno con i tropaeoli: costeranno però, mi ha preannunciato, perché non si trovano in commercio [SM=x718573] e le piantine sono figlie di piante madri che loro coltivano da molti anni.
pierabg
00venerdì 10 novembre 2006 17:48
Ciao,
interessante questa cosa....la sperimentazione! pensavo ti riferissi a quanto riportano i libri.
Per favore mi spiegheresti meglio chi è questo Signore o Società o Associzione che sperimenta le piante tropicali? E' consultabile o reperibile?
grazie! [SM=x718555]
=Traudi=
00venerdì 10 novembre 2006 18:14
scusa ics, ho riletto ma mi deve essere sfuggito qualcosa..di quale catalogo parli?
di che trapaeolum parli?
Il Fremontodendron ce l'ho e ho pure mandato i semi alla banca, cmq sulla pianta ce ne sono ancora. Teme moltissimo l'umidità alle radici, praticamente dovrebbe prendere solo l'acqua piovana.
Tre volte ho tentato in vaso, misera morte. Un giorno mi ha preso l'ispirazione di un posto contro il muronel punto più caldo e riparato che c'è, terra bruttissima poca acqua.
Ho dovuto tagliarlo col seghetto perchè era diventato troppo grande! e ancora adessosbatte contro una Bauhinia diventata grande anche lei.

Le piante si dividono in due categorie, quelle che muoiono e quelle che diventano ingestibili! una via di mezzo no, vero?

Sulla rusticità della gardenia non avevo dubbi.
Ma il Trap non è annuale?cioè trattato come annuale?
xypod
00venerdì 10 novembre 2006 18:53
Scusate, sono chiara come un poeta ermetico appassionato di cruciverba... [SM=x718560] [SM=x718592]

Allora, parlavo del catalogo (e del responsabile) del vivaio "La Casina di Lorenzo", di cui accennavo qui, dove parlo anche del trap [SM=x718536]

[SM=x718548] Scusate ancora [SM=x718548]

xypod
00venerdì 10 novembre 2006 18:58
Tra, io invece di dubbi sulla rusticità della gardenia ne ho parecchi, anche se la mia vicina la tiene fuori sul suo terrazzo. Ho sempre saputo che non reggeva qui al gelo, se non riparata ben bene, ma a quanto pare questa è una specie diversa, anche se quando se n'era parlato in Rete avevamo visto parecchia confusione... [SM=x718561]
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