Rheum rhabarbarum

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Anto..
00venerdì 29 dicembre 2006 11:31
Insomma il rabarbaro....me ne hanno regalato due piantine, le foglie non sono male, ma ho letto che son velenose e possono provocare pericolose intossicazioni, mentre i rizomi hanno proprietà officinali...
Ne sapete qualcosa?
E poi ho trovato proprio poche notizie: erbacea perenne che cresce lentamente e diventa alta circa 60 cm...fiore bianco maggio/giugno, pianta da ombra o mezz'ombra.
mah! non so se cercare un postino per loro o regalarle a mia volta! [SM=x718595]
xypod
00venerdì 29 dicembre 2006 11:42
L'ho visto usato sul bordo di uno stagno costruito in un'aiula della Scuola Agraria di Monza. Le fogliolone sono effettivamente molto decorative, di un bel verde intenso, usata al posto della celeberrima tropicale da foglia che da noi al nord non è rustica - e adessononmiricodocomesichiamaporcavacca!! L'unica controindicazione che vedo è la dimensione, mostruosa davvero!! 1 metro di larghezza anche due [SM=x718563]

Rheum rhabarbarum


Bisognerebbe solo poi capire se mantiene la foglia in inverno, forse no se non ricordo male ma da te potrebbe comportarsi diversamente, comunque ora controllo questo dato [SM=x718536]

[Modificato da xypod 29/12/2006 11.48]

xypod
00venerdì 29 dicembre 2006 12:04
Adesso mi ricordo, la tropicale da foglia che intendevo è la gunnera manicata, un filino ingombrante [SM=x718548] ma bellissima [SM=x718569]
Anto..
00venerdì 29 dicembre 2006 14:41
Acciderba [SM=x718564] [SM=x718576] bello eh! ma dove lo metto?
ho dato dato un'occhiata alla Garzantina, il Pizzetti elenca diverse varietà del genere Rheum (dico bene?)....la varietà officinale (che non è il Rhabarbarum) dice che dovrebbe tollerare - 15° mah!
Mi pare di capire che, si adatta meglio a climi continentali, con temperature estive non troppo alte.

Le mie piante però dovrebbero essere di R. undulatum
,

la foglia è piu' a cuore rispetto a quella della tua foto...(almeno sembra)!

Ho trovato questa scheda (tratta dal sito della IPSAA di Cagliari)

Rabarbaro (Rheum undulatum)

Pianta erbacea perenne della famiglia delle Poligonacee. Non va confusa con il Rabarbaro propriamente detto o rabarbaro cinese (Rheum palmatum) o con il Rabarbaro alpino (Rumex alpinus), specie a cui somiglia sia per le caratteristiche morfologiche sia per le proprietà.

Le più note proprietà dei rabarbari sono quelle digestive......

La parte aerea della pianta, in particolare i robusti piccioli fogliari, sono utilizzati in alcune cucine regionali e in quella anglosassone per la preparazione di alcune pietanze come ad esempio le marmellate e i dolci.

Pianta erbacea vigorosa e di rapida crescita, provvista di un robusto rizoma su cui s'inseriscono le foglie, disposte a rosetta e i fusti fiorali alti fino ad oltre un metro. La caratteristica più vistosa del rabarbaro è l'eccezionale sviluppo delle foglie basali. Il Rheum undulatum forma foglie con il lembo irregolarmente rotondo, cuoriforme, molto grande (anche oltre i 20 centimetri di diametro), fortemente ondulato verso i margini. I piccioli sono piuttosto lunghi e robusti e di colore rossastro.
Fiore
Come in tutte le poligonacee, i fiori sono piccoli e insignificanti, riuniti in abbondanti pannocchie terminali lunghe alcuni decimetri. In piena fioritura l'infiorescenza ha un colore bianco giallastro, tendende al bruno giallastro nel corso della fruttificazione.

...
insomma ora ne so qualcosa di piu'...sembra che possa stare anche al sole e sopporti periodi siccitosi... ma comunque diventa troppo grossa per i miei spazi!
=Traudi=
00venerdì 29 dicembre 2006 23:06
perchè non tenerne almeno una in vaso per vedere come diventa?
magari ti piace
Anto..
00venerdì 29 dicembre 2006 23:40
Re:

Scritto da: =Traudi= 29/12/2006 23.06
perchè non tenerne almeno una in vaso per vedere come diventa?
magari ti piace



Si certo e magari in vaso non diventa tanto grande....ne ho due, una la tengo...l'altra se qualcuno la vuole la regalo (magari al prossimo incontro ve la propongo)!
Elisa June
00martedì 2 gennaio 2007 20:24
Dany, quello che hai visto a Monza, usato vicino al laghetto, è il Rheum palmatum, forse ce n'è un'altra specie, ma non ne sono certissima, nella zona dell'ortoterapia ...
Ho provato a coltivare l'undulatum in vaso (in realtà, ha stazionato in vaso per un bel po' perché non avevo voglia / tempo per metterlo altrove) ma non mi è cresciuto molto, a parte il fatto che non era molto seguito ..., perché non ha sviluppato molte foglie e soprattutto il picciolo non si è ingrossata a sufficienza; in terra ha avuto una triste fine perché l'impianto di irrigazione ha bypassato, per una svista del posatore, proprio la sua zona e durante il periodo afoso di luglio è seccato, al suo posto ora c'è un bellissimo Cynara cardunculus (e anche l'impianto di irrigazione lo considera) ;[SM=x718536]

[Modificato da Elisa June 02/01/2007 20.25]

xypod
00giovedì 4 gennaio 2007 17:50
Ah grazie Eli, non conoscevo la specie esatta [SM=x718569]
Quindi la foto va rivista, ma non le dimensioni a quanto sembra [SM=x718563]

Rheum palmatum

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