Mhmm
Argomento difficile in effetti. Posso dire che però la questione è un pò più vasta di così: ci sono tanti elementi che entrano in gioco. Ne butto qualcuno lì, aperto alla discussione di tutti ovviamente.
Una pianta "adatta allo spazio": mah, bisogna vedere che spazio. Facile se si tratta di un giardino, molto meno quando si parla di spazi cementati, terrazzi o balconi: lo spazio lì non è molto e le condizioni sono imposte (non posso scavare via una pianta e spostarla da qualche altra parte). Quindi se amo le piante, devo per forza impormi di sceglierne a crescita limitata? Mah, non direi. La pianta si adatta allo spazio che trova come ho imparato di recente, poiché fa i conti con la terra, l'aria e l'acqua che ha: cerca quindi di gestirsi al meglio in quelle condizioni. Crescerebbe molto diversamente in altre, per esempio in piena terra. Certo, la pianta va comunque rispettata quindi se si vede che non reagisce bene al modo in cui abbiamo deciso di tenerla si rinuncia, ma un tentativo va fatto perché può riservare delle sorprese, e con le piante capita spessissimo.
E poi non c'è solo il benessere della pianta da tenere in considerazione: ho visto piante bellissime ed enormi su balconi molto piccoli che rendono felici i proprietari di quel piccolo spazio: perché impedire a quelle persone di avere un piacere grande anche con poco?? Già rinunciamo a troppe cose nella vita per doverci limitare oltre il necessario nelle nostre passioni. Se poi la pianta comincerà ad entrare in camera da letto, si fa sempre in tempo a darla ad un'amica con un giardino in costruzione!
E poi, ancora. A parte la mia personale soluzione, bisogna vedere come viene considerata una pianta: noi stessi non siamo affatto rispettosi delle loro reali necessità. Se lo fossimo non compreremmo le piante che vengono vendute come annuali ma che in realtà concludono il loro ciclo di vita qui da noi solo perché muoiono di freddo... Invece spesso lo facciamo, usandole praticamente come oggetti d'arredamento. Questa scelta allora non è molto più crudele di una potatura che, accorcerà forse la vita della pianta, ma che sicuramente sarà moooolto più lunga di una sola estate? Metterle in vaso poi? Sicuramente non è quello l'ambiente che sceglierebbero se potessero, giusto? Anche quelle di piccole dimensioni adorerebbero un bel prato o un bosco ombroso! Però noi le teniamo così, anche perché nel 90% dei casi altrimenti non potremmo semplicemente coltivare nulla...
Insomma, la discussione non è semplice ma è sicuramente interessantissima!