Per quello che vale la mia esperienza credo di poter confermare quello che dice Piera riguardo alla necessità che le foglie non siano a contatto con il terreno. Ho una tradescantia (quelle verdi normali, da noi chiamata erba miseria) da molti anni, è una talea di una enorme pianta che avevo nella vecchia casa e che era stata piantumata (non da me), molti anni prima, in un bidone di quelli grandi in lamiera.
Pensando a come era posizionata la "mamma" ho messo, circa 10 anni fa, questa pianta in un orcio di cotto, non ho mai cambiato la terra, piuttosto povera, e questo mi fa pensare che non ha grandi esigenze, ma la concimo ogni primavera con concime liquido universale.
La pianta cresce tantissimo e arriva fino a terra ogni anno, superando abbondantemente il metro e le foglie non subiscono nè bruciature nè marcescenze, ma non sono mai a contatto con il terreno nè con gli agenti atmosferici (sta sotto un portico).
Metto una foto di inizio primavera, quando inizia a spuntare, adesso arriva oltre il gradino e ricopre completamente l'orcio, fra un mese, quando la parte aerea è tutta secca la raccolgo e la spingo tutta dentro il vaso (la terra non arriva all'orlo), fa da pacciamatura e, credo, da concime.