Potatura: i consigli di Nino Sanremo

Raga, dopo essermi complimentata per la meravigliosa pianta di 'Sharifa Asma' che mi hanno mandato tramite Traudi - un grazie ancora ho chiesto come si regolano loro per la potatura delle inglesi, notoriamente un filo capricciosette, e in particolare per la potatura di 'Sharifa'. Condivido con voi la risposta del loro esperto che mi ha risposto prontamente.

"Tendenzialmente crediamo che le rose riescano a cavarsela molto bene anche senza il nostro intervento. Per questo motivo il consiglio che solitamente diamo è quello di intervenire il meno possibile e solo per motivi di contenimento o per pareggiare eventuali polloni troppo generosi.

Parlando della sua rosa in particolare, eviterei qualsiasi tipo di taglio per il primo anno e rimanderei il primo intervento a fine inverno 2009 praticando un taglio a due terzi dell'altezza. Da quel momento in poi, potrà ripetere l'operazione ad ogni fine inverno. Quando poi saranno passati almeno 6/7 anni e la rosa sembrerà stanca, legnosa e poco rifiorente, potrà praticare una potatura drastica di ringiovanimento tagliando subito sopra il colletto e non avendo paura di scendere troppo in basso. Così facendo stimolerà l'emissione di tutti gli occhi dormienti tornando ad avere una rosa nuova e senza bisogno (ahinoi!) di comprarne un'altra. Attenzione a scegliere rose riprodotte da talea, altrimenti stimolerà solo l'emissione del selvatico."

Devo dire che la parte del taglio sopra il colletto mi ha decisamente colpito!!

Bè, però, che correttezza e professionalità!!!

Buono a sapersi...

ma davvero, quanto sono professionali! e poi condivido pienamente l'idea di intervenire il minimo indispensabile, con le rose ma anche con le altre piante: mi piace che seguano la loro inclinazione personale e crescano libere senza troppe manipolazioni.
Mi sa che chiederò ragguagli anch'io per la mia Marguerite Hilling. che è una rosa con un portamento particolare (io dico che è un grande bonsai) perciò non so come comportarmi con lei. A meno che Silvia non ricordi ancora qualcosa

@Ross ho letto ora! puoi lasciarla far da sola per un po' la Marguerite, tanto si arrangia bene come disposizione dei rami. Come ti dicevo in primavera dovrai eliminare i rametti laterali secchi quando le andrà di farli seccare (durante l'estate rifioriscono a più riprese, poi d'inverno alcuni sono esauriti e vengono "eliminati" dalla pianta). Già con questa pulizia avrai una pianta ordinata. Dopo alcuni anni i rami più legnosi potrai tagliarli alla base per fare aria in mezzo alla chioma (non avrai dubbi perchè saranno con corteccia scura scura e secca, mentre i rami nuovi come sai sono rossi e liiiiiisci Tutto qui

è anche una rosa di carattere autonomo e indipendente, che amore!
grazie Silvi