00 29/06/2008 15:40
Ciao xypod,

ciao tutti, vi butto li' un'idea, anche per sapere cosa ne pensate voi.

In un giardinetto che ho fatto io un 15 -18 di anni fa, avevo un caso analogo. Giardinetto micro, esposto tutto a sud: in pratica una roba da cactus ;-) Zona: prima collina vicino a Bologna. Io cercavo qualcosa che crescesse poco, data la esiguita' dello spazio nel giardino, e nello stesso tempo non volevo che l'ombra fosse assoluta (infatti un po' di sole ci vuole per le fioriture, e un po' di aria per respirare nella calura!!!) Avevo trovato una betulla purpurea (non pendula) e pensavo che, come di solito questi "mutanti" poco efficienti, avrebbe avuto una crescita contenuta. Inoltre, avevo appena preparato il terreno per il giardino, tutto di riporto calancoso, una vera ciofeca. Per quanto ammendato a dovere, non pensavo mai che sto albero avrebbe avuto un gran terreno da sfruttare. (QUINDI CONDIZIONI FORSE UN PO' SIMILI A QUELLE DI UN TERRAZZO anche milanese: ANCHE li' ci faceva un caldo porco). Poi mi piaceva un sacco il rosso delle foglie, da fare da sfondo e da contrasto con i diversi verdi delle foglie delle altre piante. Ecco qui una immagine della pianta trovata in rete



con un riferimento anche qui?


La pianta mi ha dato grandi soddisfazioni: ombra leggera che mitigava il troppo caldo, foglie caduche che ridavano pieno sole durante l'inverno ... etc etc. La pianta si e' affrancata molto bene e dopo un certo numero di anni ha cominciato a crescere veramente bene: sanissima! Non ho fatto mai delle vere potature, al limite qualche piccolo diradamento in basso.

Nota dolente: era quasi al confine con un vicino molto simpatico, che l'amava e l'apprezzava anche lui (l'avevo consultato prima di piantarla). Purtroppo dopo una dozzina di anni il vicino ha venduto casa e il nuovo non era altrettanto gardinicolo: ha cominciato a tagliare i rami che arrivavano da lui e indovinate la pianta che ha fatto? come da manuale, ha incominciato a crescere come una matta nella direzione dei tagli fatti da lui, mentre dalla mia parte era perfettamente equilibrata. Insomma: e' finita che si e' spazientito e me l'ha fatta abbattere [SM=x718537] [SM=x718537] [SM=x718537] [SM=x718537] [SM=x718537]
A questo punto ho imparato che in citta' come Bologna e' vietato abbattere alberi con diametro superiore ai 20 cm, nei comuni della collina sono protetti solo gli alberi sopra i 50 cm (o 40, non mi ricordo). La betulla di 15 anni aveva il tronco di poco piu' di 20 cm. A quel punto sara' stata alta sui 4-5 metri, ma molto leggera.

Non so se vi e' mai capitata una cosa cosi' brutta: scegliere una pianta, allevarla con entusiasmo per 15 anni e doverla abbattere per la stupidita' umana (il problema era che la pianta faceva ombra e lasciava cadere foglie!!) per giunta a suo dire era evidentemente ammalata, con quelle foglie rosse!!
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Se ci ripenso mi torna ancora il magone.

Comunque, scusate lo sfogo, secondo me una pianta del genere potrebbe stare abbastanza bene ridotta in una vasca e darebbe un'ombra lieve e ariosa anche ad un terrazzo, mentre non esigerebbe grandi spazi per le radici. Magari non e' adatta nel caso specifico, ma io ne sono veramente ancora innamorata.
[Modificato da draco58 29/06/2008 17:31]