00 11/06/2009 21:33

Sì, ti sei spiegata benissimo.
E' il lavoro del reporter, ma non solo in guerra, anche quando si insinua in tragedie private e che tali dovrebbero rimanere e invece vengono portate davanti agli occhi del mondo.

Come ho detto, molte foto sono come un pugno nello stomaco.
Si può chiudere gli occhi e non guardarle ma è la realtà, è il mondo dove viviamo.

Non so dire se sia giusto o no documentare le tragedie umane però, se qualcuno non ce le mostrasse, vivremmo in una realtà molto limitata.