mah, xy, non so che dire, non sono in grado di fare una casistica esauriente, specialmente perche' le piante in vaso possono essere coltivate con una varieta' tale di substrati che si puo' dire di tutto e di piu'
che "terra" si mette nel vaso?
questa sarebbe la prima domanda a cui rispondere
si puo' mettere il terriccio che si trova in sacchi in ogni garden- center, si puo' fare una miscela di nostro gradimento, si puo' usare la terra presa in un cantiere, in uno sbancamento, in un bosco etc etc etc
tutti questi substrati hanno caratteristiche talmente diverse tra loro che non si puo' fare certo ... "di tutte le erbe un fascio"
dato che non sono in grado adesso di considerare tutti i casi diro' che il mio miscuglio preferito e' terra di campo (che qui e' puttosto argilloso) e terriccio di sacchetto (tipo meta' e meta', o 1/3 terra e 2/3 terricio). In questo modo la terra non si "impacca" anche anche se e' un po' senza struttura (tutta spiaccicata e incollata come se fosse fango) e anzi viene arricchita di sostanza organica, che prima o poi rilasciera' acidi umici che favoriranno la struttura ed eviteranno ulteriormente l'impaccamento. D'altra parte anche il terriccio migliora, dato aumenta la sua porosita' (cioe' ha piu' pori, ma di diametro piu' piccolo) e quando si asciuga non diventa idrorepellente. Si', avete mai notato che per ribagnare i terricci che si sono asciugati del tutto occorre metterli a mollo, se no l'acqua scappa via subito e il vaso rimane asciutto?
[Modificato da draco58 02/03/2010 22:35]