Vacanze in montagna con la Vivons?

Io quest'anno vorrei tanto andare in montagna una decina di giorni. Mi piacerebbe un posto tranquillo, bello scenografico, dove si possano fare passeggiate lunghe ma NORMALI (niente scalate affannose con 2000 metri di dislivello!) e dove i cagnacci siano ben accetti. Pensavo all'Alto Adige, o alle Dolomiti del Brenta, o alle Dolomiti in generale senza specifiche, o all'Alpe di Siusi, che so
(colonna sonora: canzoncina della Loacker ).

Qualcuno ha voglia di venire con me? Io andrei dal 24 giugno al 4 luglio, perché a causa di una simpatica alzata d'ingegno dell'ufficio del personale devo risparmiare più giorni di ferie possibili...e il 24 per me è festa.

Fatemi sapere...

ecco brava, un posto così lo cerco anch'io, quando l'hai trovato dimmelo

peccato che i giorni di vacanza non coincidano, noi purtroppo siamo sempre legati alle ferie canoniche in agosto

(comunque mi sa che andrò all'Alpe di Siusi, coi mezzi pubblici si raggiunge bene...sarà banale, ma so che è un bel posto)

Cribbio Vaiv ma che periodo di ferie t'hanno dato????
Io ti accompagnerei volentierissimo, adoro le Dolomiti ma quel periodo li è proprio off-limits per me
L'Alpe di Siusi non la conosco, l'estate scorsa sono stata in alta Val Badia ed è un posto bellissimo, con tantissime passeggiate...anche se in Val di Fassa mi è sembrato che ci fossero percorsi meno impegnativi...o forse ero più giovane

Non è che me l'hanno dato, l'ho scelto io per farci cadere in mezzo una delle poche feste che quest'anno non vengono di sabato o di domenica, e risparmiare un giorno di ferie...comunque io vado sempre in vacanza fuori stagione, costa meno, c'è meno gente e soprattutto c'è meno gente che rompe per la presenza del cane (ho scelto l'Alto Adige proprio perché è uno dei posti più dog-friendly che ci siano in Italia!).

Pensa che se fossi andata all'Elba ci sarei andata al più tardi a maggio, il posto dove i miei hanno la casa trabocca di gente già a giugno, con una media di otto bambini per metro quadro

Verrei di corsa in montagna con te, Vaiv(mi pare che abbiamo gusti in comune), ma mannaggia io lavoro fino alla metà di luglio tutti gli anni (leggi esami di maturità)e mi tocca la montagna ormai spoglia delle sue migliori fioriture e spelacchiata da milioni di scarponi, sempre che riesca ad andarci (quest'anno c'è la tallonite!)

Mannaggia, mi spiace, Bleti

Mah, quasi quasi, INVECE, me ne vado a Vienna a trovare la mia amica Lia! Posso andare e tornare da Firenze in vagone letto e ho già trovato un alberghetto carinissimo, quasi in centro, che accetta i cani (44 euri a notte, con colazione a buffet, la camera singola ).
Sul sito cittadino c'è perfino l'elenco delle aree cani (ce n'è una anche al Prater e pare sia bellissima!).
L'Austria è in cima alla classifica dei paesi dog-friendly, e io a Vienna non ci sono mai stata...

Mi sembra ancora meglio: le vacanze con gli amici sono le migliori e Vienna dicono sia bellissima

Infatti non ho nessuna voglia di andare in vacanza da sola, è tutta la vita che lo faccio e non ne posso più
La mia amica lavorerà sicuramente (spero non il sabato), ma almeno ci potremo vedere la sera. Tra l'altro mi manca moltissimo, ormai sono due anni che è andata a vivere lì e ci siamo viste, da allora, solo di sfuggita...

Sarà bene che mi metta a dieta fin da ora, così potrò fare il giro delle pasticcerie

bellissimo: ci sono anche un sacco di parchi e giardini in cui camminare e scorrazzare, cosi' anche se ti mangi qualche saker non succedera' nulla ....

Sì, ho già intenzione di fare tutti giri a piedi, così smaltisco. Oltretutto l'albergo ha la colazione a buffet e chi è stato in Austria avrà un'idea di cosa voglia dire...

Vaiv, ti leggo pericolosa...

Bell'idea Vaivvina!!!

come fai se vuoi visitare un museo? ci sono per caso aree per sosta/riposo cani che aspettano i loro umani fuori dal museo?
oppure in certi musei possono entrare?

Ci ho già pensato, posso lasciarla in albergo se non è orario di pulizie.
Ho già prenotato...ma non ho capito bene perché, dopo il primo giorno la stanza costa di più. Alla fine mi viene una media di una settantina di euro al giorno, ma pazienza, è sempre fattibile.
Ora si tratta di vedere quanto costerà il vagone letto, con Zimilla al seguito mi tocca prenotare tutto lo scompartimento

Ma guardate cos'ho trovato sul sito dogwelcome.it!

In Austria arriva il cane da ufficio, ma col patentino - 20 novembre 2008

In Austria i cani potranno seguire i propri padroni proprio dappertutto, pure in ufficio. Non prima, però, di avere superato un esame e conseguito un patentino ad hoc. L'amministrazione viennese ha organizzato corsi speciali che insegnano a cane e padrone il "giusto comportamento da ufficio" in modo che la convivenza fra impiegati e animali sia la migliore possibile. Dipendenti più efficienti se vicino c'è un 4 zampe - Studi internazionali dimostrano già che la presenza dei cani rende più armoniche le relazioni di lavoro incentivando la produttività e la serenità generale dell'ufficio. "All'interno delle aziende più grandi, dove sono ammessi i cani, è stato riscontrato un minore tasso di ammalati tra i dipendenti, e c'è molto meno mobbing", ha spiegato all'emittente ORF Wien l'ideatrice dell'iniziativa Gabi Glaser dell'associazione "Special Animals".
Un sedativo tutto pelo
- Tra una carezza e l'altra Fido riduce lo stress, le situazioni di conflitto tra le persone facendo aumentare la soddisfazione ed il dialogo. "In una scuola, per esempio, il cane è in grado di tranquillizzare il bambino arrabbiato o agitato, semplicemente mettendosi davanti a lui e facendosi accarezzare", spiega Glaser. Non a caso da tempo si impiegano gli animali nella pet-therapy anche in alcuni ospedali e nei centri per anziani. Da qui l'idea di preparalo anche per l'ufficio. Il test per il cane - A partire dal sesto mese di età i cani possono essere addestrati alla vita da ufficio. Il quadrupede impara così a controllare le sue fobie davanti a stimoli come, per esempio, forti rumori o impulsi ottici. Un test comportamentale certifica poi se il quattrozampe è pronto per stare sul luogo di lavoro; se rimane tranquillo e mansueto, meglio se accucciato sotto la scrivania, anche in situazioni di stress e senza dare problemi.
L'esame per il padrone
- Tramite una prova scritta e altre pratiche, il proprietario dovrà dimostrare di saper riconoscere le principali esigenze del cane, il suo comportamento e sapere quali leggi sono in vigore sulla sua condotta. La prova pratica attesterà il feeling proprietario/cane ma anche quali siano i segnali che il cane lancia al padrone in determinate situazioni. Uno speciale certificato garantisce infine l'idoneità del cane a frequentare l'ufficio col suo padrone.